Palermo, il City Group batte un colpo: Galassi in visita a Torretta

Il momento attuale è cruciale e allo stesso tempo molto delicato. Per questo motivo, Alberto Galassi, consigliere d’amministrazione del Palermo e membro del consiglio di amministrazione del City Football Group, ha voluto esprimere la sua vicinanza personale e quella della proprietà alla squadra in un periodo decisivo della stagione.
Ieri ha visitato il Palermo a Torretta con l’obiettivo di motivare ulteriormente il gruppo in vista delle ultime due giornate di regular season, che rappresentano l’ultima opportunità per raggiungere l’obiettivo dei play-off.
La presenza di Galassi costituisce un segnale significativo e simbolico volto a rafforzare una squadra chiamata a fornire risposte concrete sul campo dopo due sconfitte che hanno influito negativamente su certezze e morale.
Quella di ieri è stata la terza visita stagionale del dirigente a Palermo. A gennaio Galassi era già stato in città insieme a Ferran Soriano, CEO del CFG, nei giorni successivi al cambio nella direzione sportiva tra De Sanctis e Osti. La seconda visita risale invece al 21 marzo scorso. Da quando il City ha acquisito il club nel luglio 2022, sono state sei le visite ufficiali della proprietà a Palermo.
Mi fanno ridere….altro che motivazione…pane e acqua a questi signorini viziati. Toglieteli i soldi, poi vedrete come corrono…
Una domanda: ma quella cosa i****le di Bigon si è mai materializzato a Palermo????
E’ Soriano che deve intervenire. E’ il City Group che deve cambiare la dirigenza a Palermo. C’è uno scollamento totale tra tifosi, ambizione della piazza e mediocrità di questa dirigenza che non si immedesima nel sentimento e nelle aspirazioni dei tifosi. C’è poco da dire. Dirigenti ed allenatore sono lontani anni luce da ciò di cui avrebbe bisogno il Palermo e Palermo. Vivono in una bolla dorata/spensierata e tutto quello che succede intorno a loro è relativo. L’unico salto di qualità il Palermo l’ha fatto nel marketing e nella comunicazione. Di calcio con la C maiuscola, se posso dire, non se ne vede dai tempi di Delio Rossi, cioè da 15 anni. C’è un’atmosfera mai vista a Palermo: da una parte tifosi da serie A (da tutti i punti di vista) dall’altro una squadra che scende in campo come se fossero davanti ad amici e parenti in una partita di calcetto, e non circondati da migliai di tifosi appassionati. E, ribadisco, vedo le colpe maggiori non nei giocatori ma nella dirigenza e nell’allenatore. Il pesce puzza sempre, sempre, sempre dalla testa. Ci vuole una dirigenza col sangue agli occhi!
Ma CityGroup non era “la migliore Proprietà possibile”? Ah, ah, ah…
Ma parliamoci chiaro ragazzi, questo chi deve motivare questo Galassi??
Foschi ne parlava giorni addietro. I calciatori hanno la necessità di essere sempre spronati e motivati per poter rendere al massimo. Non bastano agi e pacche sulle spalle . Occorre presenza costante , anche assillante per tenere vivo l’interesse di uomini che dalla vita hanno avuto tutto e magari sono anche avanti con l’età calcistica . Palermo oggi è un’isola felice per ingaggi e strutture. Raggiunge serenamente la salvezza e poi va in vacanza. L’allenatore non basta ,soprattutto uno alla Dionisi. Se lo mettono in tasca in due minuti…
Mi auguro che Galassi sia venuto a portare delle lettere di licenziamento per alcune persone, staff tecnico(preparatori atletici in testa) e Gardini, spero che resti Osti
E chi nna ama’ affari?
E di CALCIOSCOMMESSE e partite appattate/vendute si continua a NON PARLARNE…FA COMODO COSÌ EVIDENTEMENTE 😏
Bisogna fare una pulizia di quella impressionante, iniziando dal settore giovanile………. Bisogna mettere gente che sa costruire per un qualcosa di importante
Più che delle visite motivazionali da new economy di Galassi e company questi lavoratori del CGF, il cui atteggiamento è più tendente ad impiegati di ente pubblico che a giocatori di calcio, avrebbero bisogno di intense somministrazioni tramite flebo di farmaci acerbix ed interox. Dell’abnegazione e lo spirito di sacrificio che hanno mostrato per l’intero incontro i giocatori dell’Inter, al fine di fare prevalere la propria maglia, se il Palermo quest’anno ne avesse mostrato almeno il 20% sarebbe già stato soddisfacente.
Cosa pensa che con la sua presenza, Dionisi si trasforma in Guardiola?
Se ne poteva stare a casa sua…
In un’ora di volo vengono percorsi tipicamente circa 800 km: per passeggero-chilometro vengono quindi emessi 52,7 kg CO2 / 800 km = 0,066 kg ovvero 66 grammi di CO2. diciamo 4 posti andata e ritorno = circa 3,2 kg di co2 + altri 2,5 kg per gli spostamenti in auto… sinni stavano a casa almeno contribuivano al non inquinamento.
L’ennesimo inutile rimborso-spese che la Società dovrà saldare. Galassi, stattene a casa e gioca con le barchette di carta