Palermo, profumo di C: il club rosa è pronto a blindare i propri "under"

“Futuro a Palermo, profumo di C”. Queste le parole di Salvatore Geraci che per il Corriere dello Sport fa il punto della situazione sugli under rosanero, che il Palermo ha intenzione di blindare per mettere in cassaforte il futuro e preparare il terreno per un’altra impresa (l’immediato ritorno in B), nonostante il periodo di grande incertezza.

Geraci scrive: “Palermo incanta. Sarà l’antica tradizione, o anche il colore delle maglie e soprattutto il fatto di avere scritto, da protagonisti, la storia della rinascita e di una società che ha lanciato il manifesto dell’appartenenza. Il Palermo è praticamente in C e gli under in prestito (Felici, Silipo, Peretti, Langella, Kraja e Fallani) o svincolati (Lucca) vivono il periodo di isolamento con un pensiero in testa: approdare fra i professionisti e rinnovare il contratto in rosanero”.

Trovare un accordo non sarà facile e automatico visto che molti di loro sono di proprietà di società di categoria superiore (come Roma, Pisa, Atalanta, Verona e Spal), ma i buoni rapporti con i club e le emozioni vissute dai ragazzi a Palermo potrebbero essere la chiave vincente. “Per tutti i ragazzi – spiega l’ad Sagramola- , è stata un’esperienza importante. Anche in questo periodo di quarantena, i calciatori sono stati circondati da affetto, condizioni di sicurezza e massima disponibilità da parte nostra”.

Ma sulla fine del campionato: “A livello di D, difficile che i giochi ripartano. Più facile che i vertici consolidino alcune posizioni come quella del Palermo. Nel caso in cui la Federazione decidesse di portare avanti anche questi campionati, e se si sforasse, bisognerebbe modificare, anche temporaneamente, norme e regolamenti, per prolungare la durata della stagione sportiva, secondo necessità”.