Palermo sul podio alla “borsa valori”: davanti Bari e Catanzaro

Il Palermo è la terza squadra più ‘preziosa’ nel Girone C: fra i venti club del gruppo meridionale di Serie C soltanto il Bari e il Catanzaro – grazie ai numerosi acquisti dell’ultima sessione di mercato – possiedono una rosa con un valore più alto. Il costo della squadra rosanero – stando alle valutazioni del sito specializzato Transfermarkt – è poco più di cinque milioni e mezzo di euro (5,60 milioni): più del doppio di altre sette formazioni (Taranto, Latina, Picerno, Paganese, Fidelis Andria, Monterosi e Campobasso).

Ma se lo stacco dal Catanzaro è modesto (solo 200 mila euro), rimane abissale, sulla carta, la differenza fra il Palermo e il Bari. L’investimento dei De Laurentiis ha portato il valore della rosa a più di sette milioni e mezzo di euro (7,68 milioni), cifre notevoli in un campionato di Serie C. Oltre i cinque milioni di euro, è presente anche l’Avellino (5,26 milioni). Gli irpini, i migliori nei playoff della scorsa stagione in tutto il girone Sud, sono seguiti dalla Juve Stabia (4,38 milioni) e dal Catania (4,18 milioni), nonostante le vendite per sistemare il bilancio.

È chiaramente un gioco “estivo”. Fatto di previsioni o valutazioni che lasciano il tempo che trovano e che hanno la stessa solidità di un castello di sabbia o di pronostico basato su parametri raramente attinenti alla realtà che non tiene conto di pali o traverse, di nervi saldi o personalità, di fortuna o coraggio, di rigori regalati o negati. Solo un dato statistico con cui, appunto, giocare prima del via di una stagione in cui il Palermo sembra partire alla pari delle favorite e con la prospettiva – alimentata da un buon precampionato – di poter lottare al vertice.

Solo un gioco, dunque? Lo scorso anno il Palermo era nella top 3 in questa ‘speciale’ classifica (dietro alla Ternana e al Bari): una sopravvalutazione, a giudicare dai risultati effettivi, né i siciliani né i pugliesi in realtà sono stati in grado di lottare fino in fondo per la promozione diretta. Ma la Ternana, che guidava questa classifica, ha effettivamente dominato la stagione, macinando un record dopo l’altro, e conquistando la promozione con largo anticipo.

Alcuni acquisti, su cui la dirigenza rosanero aveva puntato molto la scorsa estate, non hanno rispettato le aspettative o non rientrano più nei piani di Giacomo Filippi. Il calciatore più prezioso a disposizione del tecnico, secondo Transfermarkt, è Moses Odjer che però parte in “seconda fila” nelle gerarchie, dietro De Rose e Luperini: la valutazione di Odjer è di mezzo milione di euro mentre De Rose (valutato 400 mila euro) è il secondo in questa classifica.

Altre curiosità sorgono osservando il resto della lista del Palermo: Crivello, Somma e Broh sono tra i giocatori con una valutazione di mercato più alta: il loro valore, sommato, ammonta a 975 mila euro. Tuttavia, nessuno dei tre è previsto negli schemi di Filippi e, dato che mancano pochi giorni alla chiusura della sessione estiva e che il Palermo non vuole ‘svendere’, rischiano di non giocare gran parte della prossima stagione.

L’undici titolare del Palermo, dunque, avrebbe ben poco da top 3. Il valore totale dei giocatori che Filippi schiera solitamente dal primo minuto è di tre milioni di euro: quasi la metà di quello della rosa totale. Ma, se proprio vogliamo giocare, questo vorrebbe dire anche che la “panchina è lunga”, come si dice in gergo, e che Filippi al momento delle sostituzioni in partita, potrebbe disporre di un “tesoretto”.

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