Puscas: "Promozione? Possiamo farcela. E non andremo in A solo per salvarci..."

Parla George Puscas. L’attaccante rumeno è stato il protagonista della nuova puntata del Palermo Football Tour, la rubrica del sito ufficiale rosanero dedicata alle bellezze di Palermo. L’occasione per raccontare un po’ delle sue origini e del suo rapporto con la città, ma anche per parlare del suo momento e dei primi mesi in maglia rosanero.

CORSPORT – IL FUTURO DEL PALERMO: MIRRI, CAUTO OTTIMISMO

Puscas parla del mercato e del suo arrivo in Sicilia: “In Romania mi seguiva l’Arsenal; mi hanno anche chiamato per un provino e del calcio inglese mi piaceva tutto, ma al tempo ero troppo piccolo; poi arrivò l’Inter, che senza provino mi propose di firmare per loro, ma non avevo continuità. Il Palermo è stata poi la prima squadra che ha insistito tanto per avermi. Il calore e la voglia di portarmi qui è stato il motivo per cui ho lasciato l’Inter e iniziare una nuova strada. Il gol che non scorderò mai? Quello contro il Lecce all’andata, il mio primo gol in maglia rosanero e una vittoria all’ultimo minuto: vittorie così sono le più belle”.

E sulla travagliata annata del club dice: “La B è un campionato imprevedibile, ma se restiamo umili, secondo me, non ci manca niente per la Serie A. Conquistarla dopo un anno così sarebbe importante per me, per la squadra, per la società, per la città e per i tifosi. Palermo è una città bellissima, il suo calore si sente subito: se andiamo in A ci sarà entusiasmo e tanto da vedere dopo. Se andiamo in A, non ci andremo solo per salvarci ma per fare molto di più”.