Rep – “4° o 5° posto: retromarcia di Corini sugli obiettivi dei rosa”

“È bastata una frase di Eugenio Corini, pronunciata a fine conferenza stampa, per infuocare nell’ambiente rosanero”. Scrive così ‘La Repubblica’ in merito alle dichiarazioni del tecnico del Palermo alla vigilia della trasferta di Venezia.

Corini, infatti, ha chiarito che la società gli chiede di stare fra il quarto e il quinto posto: “ma questo Palermo – si legge sul quotidiano – costruito con un mercato da 8 milioni di euro e nomi altisonanti, chiaramente non è stato programmato per arrivare quarto o quinto”.

La società, fino ad ora, non si era mai nascosta o tirata indietro, sottolineando che l’obiettivo è la Serie A. Quello del tecnico è sembrato quasi “un modo per allentare la pressione altissima sul Palermo, eppure, alla vigilia di un big match come quello di  Venezia, rischia di essere persino controproducente: perché il campionato è lungo sì, ma i rosanero questa volta hanno il dovere di alzare l’asticella e lottare per la promozione diretta”.

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15 thoughts on “Rep – “4° o 5° posto: retromarcia di Corini sugli obiettivi dei rosa”

  1. Già sa rifardiô veramente ridicolo e incapace ma xké nn lo cacciano via persevera con Gomes e Matjeu e lascia ancora Soleri in panchina è semplicemente indecente

    1. Qui di ridicolo c’è solo il tuo commento. Il dito che indica la luna e lo stolto che parla del dito (è un detto cinese, ma lascia perdere…).
      Se la “rifardiò” (uso il tuo nobile linguaggio) Corini o non, piuttosto, la proprietà, cioè City Group????
      Per essere più chiari: a Corini City Group ha davvero detto “non scenda sotto il quinto posto” (e non, come noi tutti credevamo, “veda di conquistare la Serie A”)????
      A me pare che sia questo che dobbiamo capire: la proprietà (City Group) come la pensa? Cosa ha chiesto davvero al suo tecnico? Quali sono i veri obiettivi di questo gruppo? Vuole davvero arrivare in A o, invece, vuole vivacchiare in Serie B?
      Ecco, una persona sana di mente si dovrebbe porre questi interrogativi. Non su quello che ha detto Corini ma su quello che gli ha veramente detto (“ordinato”) la proprietà…
      Ma, si sa, nel mondo dei tifosi palermitani (dai tempi di Toni ceduto alla Fiorentina: tutti a schierarsi contro il giocatore quando era chiaro che Zamparini cominciava ad incassare, proprio con la sua vendita…), il mondo è davvero “all’incontrario” (come direbbe un generale fellone).
      PS prima parli della questione “frase di Corini”, poi la butti in caciara e concludi il tuo splendido commento mischiandoci dentro questioni tecniche.
      Ok: non ti piace Mateju. Bene, ora mi dici, cortesemente, quale altro terzino destro Corini abbia nell’organico che possa giocare al posto del ceco? Forza, fammi un nome… Visto che Buttaro è sempre infortunato, da un anno, chi faresti giocare al posto di Mateju, dal momento che la proprietà non gli ha comprato nessun terzino destro???

      Gomes? Non lo capisci che gioca, ogni tanto (sempre meno), solo perché è proprio City Group che gli chiede che giochi, visto che è un prodotto dell’amato (da City Group) Manchester City?
      E, comunque sia, chi dovrebbe giocare al suo posto? Uno scozzese che la squadra ultima in classifica in Serie A non ha ritenuto utile tenere per se stessa? O uno che a Salerno non giocava mai?
      No, fammelo capire, perché sono davvero curioso…

      1. Semplicemente mettendo la difesa a 3, 4 centrocampisti e 1 trequartista Vasic o Di Francesco e 2 punte Soleri e Brunori semplice no?
        dopodichè è stato Corini all’inizio del campionato a dire in pompa magna che quest’anno andiamo in A nn io certamente….. sa rifardiò di ciò che aveva detto….

  2. Corini basta guardarlo e la depressione appare….In campo riflette la sua tristezza IMPALPABILE. A Palermo ci vogliono ben altri tipi di allenatore tipo NICOLA o INZAGHI

  3. Senza parole…….i caso di mancata promozione in serie A la società è complice, perchè ancora tiene un allenatore non adeguato alla squadra……però queste dichiarazioni le poteva fare anche prima della fine della campagna abbonamenti. Complimenti.

  4. Ecco…si butta avanti, 4 o 5 posto e siamo tutti contenti. D’altronde come l’anno scorso, salvezza e compitino realizzato. Per favore cambiate la guida tecnica prima possibile e a prescìndere da stasera o prossimamente. Please!!!

  5. Pa******o! Chiudi la bocca e fai lavorare il cervello. Togli Mateju che è veramente inguardabile e gli avversari giocano sempre su di lui. Lo sanno pure i bambini! Pessimo allenatore. Che schifo. Prevedibile!

  6. Onestamente Il nostro allenatore, l’ha sparata grossa e non ne vedo il motivo, a cosa aspira? la sua frase può solo dare alibi ai giocatori per prestazioni non all’altezza, tanto si punta al 5′ posto… per cui ogni cosa va bene. No, così non va!

  7. Credevo di essere in mani sicure , che progettavano qualcosa di grande ma spendere per migliorare di 4 posizioni….. non me l’aspettavo proprio.
    Io invece penso che questa società che ha investito parecchio se non porta i risultati a Corini gli danno il ben servito!

  8. Curioso modo di “ragionare” a Stadionews.
    La notizia della frase detta, l’altro giorno, da Corini (l’unica di rilievo di una conferenza-stampa altrimenti, come spesso accade, piuttosto “piatta; anzi suscettibile proprio di far sobbalzare dalla sedia…) era stata completamente ignorata nell’articolo dedicato a detta conferenza-stampa.
    Se si è trattato di un mero “buco” giornalistico, passi: sarà capitato anche al New York Times, di “bucare una notizia” (all’epoca del Watergate “bucò” la notizia del furto al Quartiere Generale dei Democratici, pubblicato dal rivale Washington Post; poi anche il NYT si accodò nel riferire puntualmente le notizie incalzanti sulle indagini che portarono a Nixon), anche se in questo caso mi sembra particolarmente grave (mutatis mutandis, si intende),
    Se, invece, quella frase è stata volutamente ignorata nell’articolo sulla conferenza-stampa, allora forse dovremmo capire il perché ciò sia avvenuto.
    Oggi, invece, Stadionews è costretto a riportare i commenti di altri giornali su una frase detta dall’allenatore del Palermo di cui, in precedenza, non aveva dato notizia.
    Curioso, no?
    Detto ciò, andiamo alla questione.
    Il punto non è, ovviamente, che Corini abbia detto quella frase, riportando, in pratica, il pensiero a lui manifestato dalla sua proprietà.
    Certo, se Corini si è inventato quella frase (ovverossia: se non è vero che City Group gli abbia chiesto di non “scendere sotto al quinto posto”), allora ciò sarebbe molto grave (ed incomprensibile).
    Se, invece, la “disposizione” (“non scenda sotto il quinto posto quest’anno”) è stata effettivamente data al tecnico, male comunque ha fatto, a livello di opportunità, Corini a riferirla in pubblico. Male ed inopportuno nel senso che ha un po’ “tradito” i veri pensieri della proprietà, che naturalmente sarebbero dovuti restare fra proprietà e tecnico.
    Ma il punto vero non è tanto questo (sono dinamiche interne loro e loro se la vedano…).
    Il punto è: la proprietà ha davvero dato questa “disposizione” al suo tecnico? E tutto ciò avveniva mentre – contestualmente – Galassi (una volta) e Gardini (in due interviste, una delle quali al canale ufficiale della società) parlavano apertamente di “Serie A”…???
    Ecco, questo è davvero il punto, sul quale dovremmo cercare di capirci di più. Dico “dovremmo” ma dovrei meglio scrivere: “la stampa locale dovrebbe cercare di capirci di più”…
    Campa cavallo…

  9. La frase riferita da Corini – un perfetto sputtanamento delle reali intenzioni di City Group (“anche se non arriva la Serie A machissenefrega…”) – ecco, proprio questo incidente potrebbe costare il licenziamento a Corini.
    Non certamente i risultati sul campo.
    Ha tolto il velo di ipocrisia e di falsità che contraddistingue City Group. Non glielo perdoneranno.

    1. “ipocrisia e di falsità che contraddistingue City Group”

      Dario: l’esperto del City Group….
      Diglielo ai tifosi del City campione d’Europa, diglielo ai tifosi del Girona primo in classifica in Spagna.
      Io continuo a stupirmi della capacità di questo Dario di collezionare figure di melma quotidiane e continuare a scrivere comunque. A proposito di ipocrisie e falsità…

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