Il retroscena: ecco come la Figc ha sbloccato la Serie B a 19 squadre!

Nel caos più totale, si va avanti con la serie B a 19 squadre: dopo minuti interminabili, il sorteggio dei calendari (con un’ora e mezza di ritardo) è stato effettuato con l’ok in extremis della Figc, che ha emesso nella sera del 13 agosto, un comunicato ufficiale che approva il blocco dei ripescaggi.

CAOS SERIE B: OK FIGC IN EXTREMIS, EFFETTUATO IL SORTEGGIO

La lega di Serie B dopo aver organizzato il sorteggio alle ore 19 ha vissuto momenti ad altissima tensione: i lavori non sono partiti vista l’assenza di un comunicato ufficiale che approvasse la modifica al numero di squadre chiesto dalla serie cadetta. Minuti di caos in cui si sono rincorse voci di commissariamento per la Lega B e di possibile inibizione per il presidente Mauro Balata, prima del via libera ufficiale alla modifica delle norme federali da parte del commissario Fabbricini.

La Figc ha deciso nel tardo pomeriggio di introdurre un nuovo comma all’art. 50 delle Norme Organizzative Interne, relativo al numero di squadre in organico nei vari campionati (che sarà certamente oggetto di battaglia legale nelle prossime settimane).

SERIE B: IL CALENDARIO DEL PALERMO

Il nuovo comma attribuisce al Consiglio federale, sentita la Lega interessata, di “modificare il numero di squadre partecipanti ai campionati in corso con effetto immediato, anche prevedendo un numero inferiore o superiore rispetto a quello previsto”, qualora si ravvisi il rischio di una partenza della stagione non regolare o non tempestiva.

Il Commissario Straordinario, in pratica, ha emanato un terzo comma dell’articolo 50 (lasciando invariati i primi due) in cui si dice che “qualora vi siano concreti rischi che non sia garantito il regolare e/o tempestivo avvio del campionato, il Consiglio Federale, con delibera assunta con la maggioranza dei tre quarti dei componenti aventi diritto al voto, sentita la Lega interessata, può modificare il numero di squadre partecipanti ai campionati in corso con effetto immediato, anche prevedendo un numero inferiore o superiore rispetto a quello previsto dall’art. 49 delle N.O.I.F.”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *