Rinaudo a GdS: “Serve pazienza, questo Palermo diventerà grande”

“Se si ha la forza di aspettare, questo è un Palermo che diventerà grande”. Ha detto così Leandro Rinaudo, direttore sportivo rosanero, in una lunga intervista per il ‘Giornale di Sicilia’, in cui ha parlato del futuro del club con il City Group, del mercato e del girone di andata svolto dalla squadra di Corini (che “non è mai stato in discussione”).

Un cammino positivo finora – ha detto Rinaudo – perché sappiamo tutti cosa abbiamo affrontato sin dall’inizio. Ricordo ancora la partita di Coppa Italia, abbiamo cambiato tanti giocatori, siamo stati bravi col tempo ad avere pazienza e diventare squadra. Anche negli uffici con tutta la dirigenza. Nelle difficoltà siamo diventati uniti e forti, senza farci prendere dal panico”.

Sul mercato: “È arrivato il momento di sfoltire la rosa – ha spiegato il ds – ci sono ragazzi che hanno avuto meno spazio e dobbiamo fare delle scelte. In entrata? Puntiamo ad alzare il livello. I grandi nomi devono avere un senso e in Serie B servono giocatori con corsa e intensità. Gente con grande motivazioni, che si sappia sacrificare. Appena troveremo le occasioni, la società sarà pronta per far diventare questo Palermo ancora più competitivo”.

A proposito di questi giocatori, il direttore sportivo del Palermo ha parlato di Orihuela, preso dai rosa dal Montevideo: “È un giocatore su cui il City Group ha fatto un investimento importante qualche anno fa e ha una buona esperienza nel calcio sudamericano. Ha delle caratteristiche importanti per potersi esprimere nel nostro campionato, ma serve pazienza per farlo crescere nel modo giusto”.

Infine, su cosa devono aspettarsi i tifosi: “Da palermitano – ha ammesso Rinaudo – la cosa che mi tranquillizza è sapere di avere una società sana alle spalle, che vuole il bene del Palermo e che vuole crescere senza fare il passo più lungo della gamba. A parte l’era Zamparini, non abbiamo mai avuto una proprietà così importante. Ci vuole pazienza e so che non è facile”.

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25 thoughts on “Rinaudo a GdS: “Serve pazienza, questo Palermo diventerà grande”

  1. la parola tifoso difficilmente sta nella stessa frase con la parola pazienza. ad ogni modo forza Rinaudo, sai cosa ci serve!

  2. Ma cosa ha detto?? Il nulla ! Un po’ come ha operato nel mercato insieme all’altro. Ma sempre con sta storia della pazienza , dell’attesa ma a queste condizioni serviva la proprietà del city?? Secondo me no ! Se arriva il city io mi aspetto qualcosa di più di lottare per non retrocedere, ma è d’obbligo. Detto questo Rinaudo secondo me , voce in capitolo zero! Non lo sa manco lui cosa dire… e poi sta storia delluruguaiano ??lo dobbiamo aspettare che deve crescere. ? Ma una squadra che necessità salvarsi deve aspettare un giocatore che , mi permetto dire invece servirebbe già pronto! Ma se dobbiamo aspettare rinaudo non è meglio mandarlo altrove e quando è pronto lo portiamo a Palermo? Insomma vedo tutti riempirsi la bocca con la storia de city , poi siccome nel pentolone per il Palermo non bolle nulla , se non la normale amministrazione.
    i vari Rinaudo e pb continuare a propinarci la storia che diventeremo grandi , importanti. Ma il calcio è fatto di risultati , per diventare importanti come dice rinaudo , bisogna passare dalle forche caudine della C ? Della D? Non possiamo magari avere una squadra e relativi rinforzi dignitosi e ribadisco dignitosi – per mantenere la categoria? Insomma di continua a dare a bere ai palermitani ( i soliti boccaloni) la storia del futuro ma il calcio e adesso ! Poi chi e cosa vieta di consolidarsi magari in A? O più semplicemente senza rischiare ?come la storia (banalissima del centro sportivo-anzi degli asset come dice pb per pigghiari pi fissa i palermitani – gli asset mentre frequenti la serie A non si possono costruire? ) a parte che sugli assett e sui centri sportivi , propedeutici a raggiungere i risultati ci sarebbe da fare un discorso interminabile, naturalmente supportato da fatti interminabile.il regolamento? La chicca di questa intervista che dimostra anche quanto rinaudo sia un po’ fuori dai giochi e dal management degli inglesi è:” non faremo mai il passo più lungo della gamba” ma che vuol dire ma questo si tempi di pb – Rinaudo ma non sai di cosa parli una proprietà come questa altro che passi ….solo questione di volontà di progettualità…perché Palermo fa parte come le consorelle di un piano che prevede il galleggiamento, per portare solo business ,mantenere ad alti livelli senza investimenti diretti della proprietà, il Manchester city . Comunque confermo la mia idea di sempre. Se qualcuno amava davvero il Palermo e forse un pizzico meno la propria tasca il proprio ego si poteva vendere ad altri disposti ad investire subito e con una sola squadra . Quello che sfugge a tanti
    con questi arabi/inglesi non possiamo mai avere ambizioni ad alti livelli , come ci continuano a dire tutti i palermitani in seno alla società , per regolamento, che molti di voi continuano volutamente ad ignorare.
    Vi siete chiesti perché sono solo i palermitani dentro l’anima società a continuare a dire in tutte le interviste che “diventeremo grandi “. Avete mai letto una intervista dello sceicco che dice, mentre parla ai tabloid inglesi del Manchester- che in Italia ha un’altra società che si chiama Palermo che diventerà grande e importante? Avete mai sentito il numero due del gruppo dire che Palermo diventerà grande e importante? Che arriveranno risultati di prestigio per il Palermo tra le 12 società che possiedono , stile Monopoli, chissà come mai il mantra lo ripetono solo i due …..palermitani che hanno tratto più giovamento di tutti dall’arrivo degli inglesi. E ogni tanto ponetevi domande , andate oltre, guardate oltre il vs naso e che diamine. Sempre creduloni.

  3. Ma quali altri erano disposti a investire subito in modo affidabile per puntare a “livelli alti”? Signor Luigi, ha informazioni dirette, non per sentito dire, che noi tifosi creduloni non abbiamo? Sarebbe interessante, per una volta, parlare di qualcosa di concreto.

  4. A Luigi manca il dono della sintesi e anche quello della punteggiatura. Ma non basta per far finta di non capire. Provo a riassumere io anche per coloro non capiscono o fanno finta di non farlo.
    Di concreto c’è solo il fatto che, fino ad ora, questa società ha fatto un mercato ridicolo. Se non fosse che il campionato è livellato verso lo squallore più desolante ad oggi rischieremmo seriamente la C.
    Mi convinco sempre di più che, nell’ottica della galassia City, il Palermo servirà solo a spostare utili e creare plusvalenze, ma mai sarà al centro di un progetto davvero importante. E lo dico con il cuore spezzato, dopo aver a lungo accarezzato l’idea di poter avere un Grande Palermo.
    La pazienza è solo un pretesto per tentare di lasciare incollato il più possibile agli occhi il fumo creato da questi personaggi di cui avremmo fatto volentieri a meno.
    Ad oggi meglio la C o il fallimento, piuttosto che il galleggiamento eterno in un limbo senza stimoli nè obiettivi sportivi per i quali vale la pena di definirsi tifosi. Questo business uccide la passione. Chi si accontenta lo fa solo perchè non ha un’anima nè sa cosa sia la dignità.

    1. siamo col CG da 4 mesi e già parli di “galleggiamento eterno”. ma ti senti? giusto per curiosità, ma se la pazienza venisse ripagata tu ed i tuoi amici che cosa farete? farete finta di niente? farete mea culpa? salirete sul carro del vincitore come nulla fosse o lo farete nascondendo la faccia? no perché se fosse per me vi lascerei a piedi

      1. Caro Francersco M (e la “M” sono sicuro che è l’iniziale di un epiteto molto caro a Pirandello), io non avrei nessun problema a fare mea culpa. Come ho detto più di un avolta è tanto il mio amore per il Palermo che se accadesse quello che tu auspichi, lo stesso mio amore annichilirebbe in un istante la mia vanità. Non avrei alcun probema a fare un passo indietro e a ricredermi di fronte alla possibilità di avere una squadra di primo piano nel panorama italiano.
        Tu invece mio caro M, sapresti essere in grado di fare la stessa cosa. O la presunzione di avere la verità rivelata vale solo per te?

        1. caro a te spero di non esserlo mai. mi dispiace deluderti ma M è solo l’iniziale del mio cognome. tu sei un gran furbacchione (come il tuo amico Dario) vuoi la botte piena e la moglie ubriaca. e io a differenza di te non pretendo di avere verità rivelate quindi nel caso non dovrò fare nessun passo indietro. se avessi letto un po’ quello che scrivo forse te ne saresti accorto. io non impongo il mio pensiero agli altri tacciandoli di stupidità se non lo condividono. ma evidentemente eri troppo occupato a citare Pirandello e ad offendere gli altri

          1. Fino a prova contraria sei tu quello che ogni volta si prende la briga di commentare con disprezzo e scherno le mie affermazioni e di quelli che non si adeguano al pensiero unico di chi adora e adula questa società. Quindi come dice quello psicopatico del chitarrista, “distanza!” ahahah. Se non ti sta bene il contraddittorio, vai a commentare i post di quelli che la pensano come te. Questo vi meritate… di cantarvela e suonarvela da soli.

  5. Lo sceicco Mansur ha comprato una squadetta è l’ha fatta diventare in un anno leader nel mondo compra 100 milioni un calciatore e a Palermo dobbiamo avere tempo

  6. Il cuore mi porta a sognare, la speranza (per quel che dice Rinaudo) a credere che il Palermo risorgerà e possa puntare alla serie A ma, razionalmente, credo che Ecumm e Luigi non abbiano tutti i torti. Finora nessuna squadra della sfera City Group a parte il Manchester, ha visto la luce, stanno tutte a vegetare nel loro limbo con promesse ed aspettative mai concretizzare.
    Ovviamente spero che a Palermo succeda il miracolo sportivo ma, dopo le dimissioni di Baldini, credo che vivremo solo di illusioni e promesse mancate.

  7. A scanso di equivoci, noi Tifosi RosaNero dobbiamo essere consapevoli che il CG, se volesse, potrebbe allestire una squadra per andare direttamente in SERIA A anche in questo Campionato senza la lotteria dei Play off. Altro che Frosinone, Reggina, Pisa o Genoa !
    Purtroppo in Europa il core business del CG è ESCLUSIVAMENTE il Manchester City, checchè ne dica Ferran Soriano e Dario MIrri. il Palermo potrà pur andare in SERIE A (forse il prossimo anno ?) ma per fare campionati anonimi come quelli delle altre squadre minori della galassia europea del CG: Girona, Troyes e Lommel. Insomma meglio di niente, dal momento che non ci sono alternative. Beato il Presidente MIRRI che trasuda entusiasmo ! Bisognerebbe porgli però una domanda: Presidente MIRRI, in questi mesi ha davvero percepito nella nuova proprietà CG lo stesso entusiasmo e lo stesso attaccamento ai colori RosaNero suo o dello zio Renzo Barbera ?
    Unica consolazione e’ che fino a quando ci sarà il CG non si fallirà e assisteremo a un’altalena di promozioni e retrocessioni tra SERIE B e SERIE A. D’altronde, per quelli del CG, mica il PALERMO F.C. deve vincere lo Scudetto !
    Per quanto riguarda Rinaudo, conta come il 2 di picche: ch’avaddiri…. S’avabbuscare u’pani puru iddu !!!! Pertanto inutile criticarlo.

  8. Ecuum, Luigi e altri,
    Credo che le loro preoccupazioni siano anche plausibili.
    Però a loro rivolgo una domanda: come mai il CG ha voluto proprio Palermo, dopo avere assistito alla bolgia, al lancio di bottiglie…etc? Insomma, dopo avere constatato che la tifoseria palermitana difficilmente si accontenterà di galleggiare. Io sono convinto che per noi hanno un progetto diverso dal Troyes. Se no avrebbero acquistato in Italia la Feralpisalò…

  9. Per quanto riguarda invece “l’amore per il Palermo” di certi commentatori: sarà per te, Ecuum, lo stesso tipo di “amore” che spinge quelli che allo stadio si alzano a ogni passaggio sbagliato per insultare un nostro giocatore, che passano più tempo a sfottere che tifare, ovvero che passano il loro tempo a denigrare Mirri “penna bianca”, ad alludere a interessi personali (ovviamente del tutto legittimi)…
    Ecco, di questo tipo di “amore” francamente ne faccio volentieri a meno.
    Tutti quelli che l’anno scorso insultavano/sfottevano Baldini….avranno veramente esultato per la promozione? Non credo proprio.

    1. Alla tua domanda retorica dei miei cabbasisi manca un bel punto interrogativo. E comunque, al di là della grammatica, certe generalizzazioni confermano la bassezza del livello di un contraddittorio che se non si basa sull’offesa si poggia su risposte illogiciche.

      Anche il discorso delle bottigliette.. ma che senso ha? Guarda che proprio gente come lo sceicco e i suoi scagnozzi non ci sta nulla a scaricare un progetto del genere in un attimo. Sarebbe nulla in confronto a quanto ci mise il friulano a trasferire tutto il Venezia a Palermo o fa far fallire il Palermo quando questo iniziò a rapprsentare solo un’opportunità per coprire i debiti degli altri asset della sua holding.

      Vedo che già ti sei proiettato verso un futuro da schiavo docile… Mi sembra di ricordare le minacce del friulano di fronte ai primi mugugni dei contestatori. “Me ne vado” tuonava, e tutti i pecoroni si zittivano con la coda tra le gambe.
      C’è proprio da essere ottimisti con una società del genere e con tifosi asserviti come te!

      1. Al di là del paio di occhiali che ti servirebbero ( il punto interrogativo c’è, eccome), definire i componenti dello staff tecnico che lavora per il Palermo come “scagnozzi” … conferma la bassezza del tuo “pensiero” di tifoso “libero”. Se sostenere una società che mantiene fin qui le promesse fatte significa essere appecorato…beh, sono felice di esserlo. Mi sa che tu sei invece schiavo e appecorato alla tua miserevole raggia.

  10. E io che speravo che il sig. Luigi ci svelasse i retroscena di nababbi concretamente vogliosi di comprare il Palermo che Mirri avrebbe sdegnosamente rifiutato ! Lì si che ci saremmo divertiti a fare scoop… comunque restando con i piedi per terra consideriamo i fatti nudi e crudi evitando complottismi più o meno campati in aria: Mirri aveva buttato un po’ di soldi nella barca Palermo fin dalle fasi finali della vecchia società; Mirri riesce (culo o bravura o tutt’ e due) a fare arrivare la squadra in B; Mirri sa che in B non reggerebbe e legittimamente vuole rientrare dagli investimenti e iniziare a portare a casa ricavi; arriva l’interesse di un gruppo che opera a livello internazionale con diverse squadre di primissimo, primo e secondo livello che vuole entrare in Italia ed evidentemente vede più prospettiva di business a Palermo piuttosto che in altri luoghi del Paese; evidentemente non ci sono offerte migliori altrimenti lo avremmo saputo e Mirri si sarebbe buttato a pesce (e se qualcuno sa per favore parli); Mirri accetta l’offerta che conviene economicamente (e mi pare giusto che sia così) e che incontestabilmente mette in sicurezza finanziaria la società, cosa assolutamente da non trascurare; il Palermo è ora di proprietà di un gruppo che ha obiettivi globali, non solo palermitani, e quindi con quelli dobbiamo fare i conti. E’ inutile lamentarsi, ma il calcio moderno è questo. Probabilmente il CG, dosando gli investimenti con oculatezza, ci vuole lentamente portare alla A di mediobasso livello, perché – se qualcuno non lo sapesse – il grande business utilizza progettualmente ogni centesimo, altrimenti prima o poi crolla. CG si aspetta evidentemente in un paio d’anni una A a costi ragionevoli che gli darebbe un equilibrio positivo di bilancio. E a me onestamente sta benissimo: la prospettiva di godere allo stadio della serie A in due anni non mi fa schifo, anche se significa galleggiare in mediobassa classifica (badate bene, è un ìa questione di spettacolo perché tifo solo Palermo!). Intanto l’obiettivo, poi si guarda avanti. Naturalmente se qualcuno invece vuole mettere più soldini del CG e fare subito lo squadrone di vertice, nessuno sarebbe più contento di me che conto meno di zero, ma soprattutto nessuno sarebbe stato più contento di MIrrri e anche del suo portafogli. Peccato che questi nababbi generosi in giro non si vedano. Questa è un’altra cosa certa.

  11. Deleterie queste soste prolungate. Lo penso da sempre. Ci allontanano dalla parte più vera del calcio, quella agonistica, vibrante, che ci fa gioire e a volte soffrire. E in questi momenti si moltiplicano i produttori di minchiate a raffica, a truniare, tra mercato e filippiche di varia natura . Deleterie. Lo penso da sempre.

  12. Credo fortemente in questa nuova Societa’.Il Palermo sicuramente ingolosisce per l’odiens sportiva.Sono sicuro che presto arrivera’ nel calcio che conta come e’ giusto che sia.Forza Palermo.

  13. Sottoscrivo parola per parola il commento di Fefe. Lucido, onesto, concreto. Da altri purtroppo solo fumo, accuse senza senso, insomma fumo. Aria . Accuse e offese senza 3ª nostri concittadini come Rinaudo e Mirri . Incomprensibili e inaccettabili.

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