Serie A: dalla lotta scudetto alla lotta per non retrocedere

Il campionato è in pausa per consentire il regolare svolgimento dei Mondiali di calcio che quest’anno sono in scena in Qatar, ma l’attenzione dei tifosi di calcio italiano è tutta rivolta al prossimo 4 gennaio, giorno in cui finalmente si ripartirà a pieno regime. Alla ripresa il Napoli si presenterà come la squadra da battere, con i partenopei che si sono resi protagonisti di una prima parte di stagione da sogno. In fondo alla classifica, invece, la lotta per non retrocedere entra nel vivo e non vediamo l’ora di scoprire come andrà a finire.

Il Napoli è la favorita per lo scudetto

In quest’annata per molti aspetti atipica in quanto è iniziata ben prima del solito e ha vissuto una sosta di più di un mese a cavallo tra novembre e gennaio, fare delle previsioni è ancora più difficile del solito, ma in testa alla classifica c’è una squadra che sta riuscendo a fare la differenza sin dalla prima giornata. Come ben sapranno coloro i quali amano giocare alle scommesse sportive, per la lotta scudetto quest’anno c’è un’assoluta favorita ed è il Napoli di Luciano Spalletti che si è presentata alla sosta di Novembre con otto punti di vantaggio sul Milan secondo in classifica e con 10 lunghezze sulla Juventus di Massimiliano Allegri. Proprio attorno alla Juventus ci sono le maggiori perplessità in seguito alle dimissioni di tutto il CDA, del presidente Agnelli e della dirigenza a seguito dell’inchiesta condotta dalla Procura di Torino. L’Inter, invece, continua a lavorare per tornare al meglio dopo una prima parte di stagione balbettante e la sensazione è che molto dipenderà da Romelu Lukaku, il vero grande assente di questi primi mesi.

Focus sulla zona retrocessione

Mentre per la lotta scudetto il Napoli sembra la squadra da battere e, almeno per ora, sembra avere un grande vantaggio sulle inseguitrici, in zona retrocessione regna il caos e sono almeno sette le squadre che possono essere risucchiate nella bagarre da un momento all’altro. Al momento agli ultimi tre posti in classifica troviamo l’Hellas Verona, la Sampdoria e la Cremonese che stanno attraversando dei periodi di forma diametralmente opposti tra loro ma che, vuoi per un motivo, vuoi per un altro, sinora non sono mai riuscite a trovare la continuità di risultati richiesta per staccarsi dal fondo della classifica. La Sampdoria, oltre a vivere un periodo difficile dal punto di vista meramente sportivo e dei risultati, naviga in cattive acque anche dal punto di vista finanziario e se non dovesse arrivare una offerta per l’acquisizione del club rischia seriamente di fallire. Cremonese e Verona, invece, hanno dimostrato di essere ancora vive nonostante i pochi punti raccolti sinora ma entrambe hanno lasciato intendere di avere a propria disposizione tutte le qualità per rilanciarsi.

Manca ancora un po’ alla ripresa del campionato e sia nelle zone alte della classifica che in zona retrocessione la situazione è più incerta che mai e non vediamo l’ora di scoprire chi alla fine riuscirà a spuntarla.


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