Serie B: classifica incerta. Chi entrerá in zona playoff?

FOTO PEPE / PUGLIA

Campionato aperto ad ogni pronostico sia per quanto riguarda l’accesso ai playoff, sia per la conquista del secondo posto che vuol dire promozione diretta. Frosinone ormai irraggiungibile, Genoa, Bari e Sudtirol a contendersi il secondo piazzamento. Reggina in flessione da almeno cinque giornate. Alle spalle dei calabresi sette formazioni in sei punti fino al 12°posto. La lotta per gli spareggi e per il salto di categoria resta incerta e imprevedibile. 

Analisti e operatori di betting puntano sulla promozione diretta dei ciociari. Secondo posto quasi blindato dal Genoa e griglia playoff con Bari, Reggina, Sudtirol, Pisa, Parma e Cagliari. Palermo attualmente fuori dalla zona spareggi, almeno in chiave statistica. Discorso analogo per Ascoli, Modena e Ternana: in veste di outsider provano a contendersi un piazzamento utile per una sorprendente quanto improbabile promozione in A. Partita dopo partita la classifica si evolve velocemente e la situazione di incertezza, invece che diminuire, aumenta. In difficoltá sul fare previsioni sono un po’ tutti, dagli analisti ai quotisti, con i relativi portali a tema che consentono ai tifosi di utilizzare uno dei bonus scommesse disponibili sui medesimi siti per piazzare il proprio pronostico sia sui singoli match che sulla classifica finale. Stando alle quotazioni dei bookie e alle osservazioni degli analisti sportivi, i primi due posti della B sembrerebbero già assegnati. Bari, Sudtirol e Reggina dovrebbero mantenersi nelle prime cinque posizioni mentre dalla 6° in giù tutto è in divenire. 

Fondamentale il piazzamento in classifica che condizionerà i playoff per via degli abbinamenti e dell’ordine di andata e ritorno di tutte le gare (le cui date sono state appena definite dalla Lega di B). Da non sottovalutare il cammino del Bari che, indipendentemente dai favori del pronostico a vantaggio del grifone, punta al secondo posto. “I ragazzi mi rendono orgoglioso: li vedo lavorare in settimana e so che alcuni di loro mangiano pane duro”, sottolinea Mignani dopo l’ultima casalinga. “Non penso che dobbiamo nasconderci nel dichiarare obiettivi. I ragazzi stanno facendo un grande lavoro. Quello che dobbiamo fare è continuare a ragionare partita dopo partita.  Quello che mi sento di dire è che le vittorie ci portano più consapevolezza“. Insomma, occhio al Bari di rincorsa, che a fine stagione potrebbe persino tornare in A con la promozione diretta dopo 14 anni.

Reggina e Sudtirol vivono una fase della stagione decisamente opposta. Trend negativo per i calabresi che proprio a partire dalla sconfitta di Bolzano hanno inanellato cinque sconfitte in sei gare dilapidando buona parte del vantaggio accumulato nella prima fase di campionato. Trend positivo per i tirolesi che non perdono dal 26 dicembre e continuano a sperare in una impensabile promozione diretta ai danni di Genoa e Bari. “Bisoli è straordinario. È un allenatore, non un chiacchierone, conosce la categoria e sa bene come si fa”, ha sottolineato Walter Novellino ai microfoni di TuttoMercatoWeb. In chiave playoff il Sudtirol potrebbe essere la vera rivelazione del torneo.  

L’ex tecnico di Napoli, Sampdoria e Torino si è poi soffermato brevemente sulle altre pretendenti al salto di categoria attraverso i playoff: “Il Parma è discontinuo, il Pisa mi ha impressionato”. E allora occhio alla cavalcata dei nerazzurri di D’Angelo che dopo un avvio stentato di inizio stagione e dopo il successo diretto proprio contro i crociati di Pecchia hanno recuperato, e continuano progressivamente a recuperare, fiducia e ambizioni. Sicuramente una delle squadre più in forma di febbraio.

Il Cagliari di Ranieri resta un oggetto misterioso. Chiamato a risalire da subito una classifica mai troppo generosa, il tecnico ex Leicester non è riuscito a imprimere una vera svolta ai rossoblu che finora hanno avuto la fortuna di guadagnare punti grazie all’ex Benevento Lapadula. “Quando non si riesce a vincere è importante non perdere”: il mantra del tecnico al termine di Cagliari-Genoa ha evidenziato le reali forze e le ambizioni dei sardi nella fase nevralgica del campionato. Accontentarsi: perchè le reali capacità in ballo non permettono di sognare in grande. Il Palermo è di rincorsa. Completamente in gioco, vista la classifica cortissima. Basterà poco per accedere ai playoff. Servirà tanto per poterli vincere.


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