Sfottò ad Acerbi, prova tv per Bakayoko e Kessie: rischiano una squalifica

“Prova tv per Bakayoko e Kessie”. Questo è quanto apprende l’Ansa in merito alla condotta dei due giocatori del Milan, che dopo la vittoria nello scontro diretto contro la Lazio hanno esultato mostrando in “trionfo” e come forma di scherno la maglia di Acerbi. Per loro la Procura Figc ha chiesto la prova tv davanti al giudice sportivo.

La maglia era stata donata da Acerbi a Bakayoko nel tentativo di mettere fine ad una discussione nata sui social, in cui Acerbi affermava che “Nei singoli siamo più forti noi (la Lazio, ndr.)”, ricevendo come risposta un “vedremo sul campo”; poi la sconfitta e il gesto di scherno con la maglia donata dall’ex rossonero.

“Sono dispiaciuto perché ho scambiato la maglia per mettere fine alla questione, fomentare odio non è sport ma un segno di debolezza”, twitta Acerbi, mentre Bakayoko (rimproverato anche dal suo allenatore, Gattuso) prova a giustificarsi: “Le mie scuse più sincere a @francescoacerbi88 Volevo semplicemente scherzare, niente di più. Massimo rispetto per tutti”.

Indignazione arriva da Ciro Immobile, ma anche dalla Lazio con un post ufficiale su FB: “Mai vista una cosa così squallida  Kessie e Bakayoko che portano la maglia di Acerbi, a mo’ di scherno, sotto la Curva del Milan alla fine della gara del Meazza. E il commento del nostro centrale, anima candida, è la migliore risposta ad una autentica caduta di stile”.

Indignazione anche nelle parole del Sottosegretario allo Sport Giorgetti, che invoca sanzioni: “Lo sport è sana competizione, è correttezza e lealtà. Mostrare la maglia di un altro giocatore per sbeffeggiarlo è prima di tutto un gesto stupido, inqualificabile, indegno dei valori dello sport e anche della maglia che indossano. Mi auguro che vengano presi i giusti provvedimenti per stigmatizzare quello che è accaduto”.

LEGGI ANCHE

MORTO GIUSEPPE CIARRAPICO, EX PRESIDENTE DELLA ROMA

SERIE A, LE PARTITE E I RISULTATI DI GIORNATA


3 thoughts on “Sfottò ad Acerbi, prova tv per Bakayoko e Kessie: rischiano una squalifica

  1. E meno male che era di uno di quelli che minaccio di uscire dal campo in caso di cori razzisti dalle curve. Una autentica stronzata. Se pretendi rispetto come è giusto che sia hai ancora di più il dovere di rispettare. In caso contrario sei poco credibile ed uno…. stronzo. Mi auguro che sia stata l’adrenalina che ti ha confuso il cervello anche perchè mi sei sempre sembrato una persona positiva.

    1. Caro Paolo, certa gente usa il concetto di democrazia a modo proprio. Censurare i comportamenti altrui è giusto, io posso fare quello che voglio.

  2. La verità è che dovrebbero vietare i social ai calciatori per contratto, perchè da certe mente elette ti puoi aspettare solo problemi…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *