Spezia – Napoli 1 – 4, LE PAGELLE: Osimhen show, difesa ligure horror

Spezia – Napoli 1 – 4 | Marcatori: 16′ p.t. Zielinski (N), 23′ p.t. Osimhen (N), 44′ p.t. Osimhen (N), 19′ s.t. Piccoli (S), 35′ s.t. Lozano (N)

Non c’è mai storia all’Alberto Picco di La Spezia: il Napoli di Gennaro Gattuso passeggia e date la squadra di Italiano in preda a seri problemi difensivi. Una partita che si rivela essere ideale per Osimhenautore di una doppietta e un assist che confermano il suo ottimo stato di forma. Napoli momentaneamente secondo, lo Spezia invece non è ancora salvo.

SPEZIA (4-3-3): Provedel 6; Vignali 4, Ismajli 4, Chabot 4, Marchizza 4,5; Estevez 6 (dal 33′ s.t. Acampora s.v.), Ricci 5,5, Maggiore 5,5; Verde 5 (dal 1′ s.t. Piccoli 7), Agudelo 5 (dal 33′ s.t. Saponara s.v.), Gyasi 5 (dal 23′ s.t. Farias 6).                                                                                                   

NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6,5; Di Lorenzo 7, Rahmani 6, Manolas 6, Hysaj 6 (dal 24′ s.t. Mario Ruiz 6); Demme, Fabian Ruiz 6,5; Politano 6 (dal 31′ s.t. Lozano 6,5), Zielinski 7 (dal 24′ s.t. Mertens s.v., dal 31′ s.t. Elmas s.v.), Insigne 6, Osimhen 8,5 (dal 38′ s.t. Petagna s.v.).

I MIGLIORI

Osimhen: per lui è una giornata facile. Non si capisce dove inizino i suoi meriti e finiscano gli errori clamorosi della difesa dello Spezia, ma di certo è da premiare la sua brillantezza e freddezza sotto porta. Tocco perfetto per la sua grande giornata l’assist a Lozano, segno di puro altruismo verso i compagni di squadra.

Di Lorenzo: bella partita del terzino destro del Napoli, che fornisce l’assist a Zielinski nel gol che apre le marcature. Spinge molto in fase offensiva, anche perché non è quasi mai impegnato dall’attacco dei padroni di casa.

I PEGGIORI

Vignali: è lui che inaugura la partita degli orrori per la difesa dello Spezia. Lascia completamente solo Zielinski in mezzo all’area a tu per tu con Provedel, invece di seguire il taglio del polacco si ferma infatti nella terra di nessuno e permette ai partenopei di passare in vantaggio.

Chabot: nel secondo gol del Napoli è troppo alto insieme a Ismajli e pur sapendo che Osimhen ha una velocità al di fuori delle sue possibilità gli sta troppo lontano e gli permette di partire a rete.


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