Südtirol – Palermo, Mirri resta sul pullman per solidarietà ai tifosi
In occasione della sfida tra Südtirol e Palermo allo stadio Druso, il presidente rosanero Dario Mirri ha scelto un gesto forte: restare sul pullman della squadra per tutta la durata della partita.
Una decisione presa in segno di solidarietà verso i tifosi e le famiglie palermitane che, nonostante il divieto di trasferta imposto ai residenti in Sicilia, hanno comunque raggiunto Bolzano per sostenere i colori rosanero ma non sono potute entrare allo stadio.
“La decisione degli Organi competenti è insindacabile, ma sbagliata nei tempi e nei modi – ha dichiarato Mirri – . Non si può penalizzare un popolo intero per colpire una minoranza che nulla ha a che vedere con il calcio”. Parole che rispecchiano il malumore della tifoseria, che anche in questa occasione ha dimostrato compattezza e attaccamento alla squadra.
Il sostegno della Curva Nord 12
Nonostante le limitazioni, il settore ospiti si è riempito di passione rosanero, con la presenza dei non residenti in Sicilia e il sostegno degli ultras, che hanno trovato comunque il modo di farsi sentire. La Curva Nord 12, attraverso i social, ha diffuso un messaggio chiaro: “Il nostro sostegno non mancherà… a due giorni dalla trasferta già organizzata non potete fermarci. La squadra ha ricevuto il nostro sostegno in albergo e allo stadio con i nostri fratelli non residenti. La Dodici non si piega!”.
Un coro di protesta e vicinanza che ha rafforzato ulteriormente il legame tra squadra, società e tifosi, in una trasferta segnata più dall’unità d’intenti che dalle polemiche.

Bel gesto di Mirri
Grande Pres, Mirri uno di noi!
Sicuramente un bel gesto!!! Ma la cosa più importante, sarebbe, la fine degli scontri all’ interno della tifoseria e comunque degli stessi in genere. Altrimenti dimentichiamoci di poter sostenere la nostra squadra in trasferta.
Sicuramente un bel gesto!!! Ma la cosa più importante, sarebbe, la fine degli scontri all’ interno della tifoseria e comunque degli stessi in genere. Altrimenti dimentichiamoci di poter sostenere la nostra squadra in trasferta.