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TMW – “Palermo, Lucioni in chiusura e Ceccaroni è più vicino”

Sembra tutto fatto per l’arrivo di Fabio Lucioni al Palermo. Secondo quanto riportato da Alessio Alaimo su TMW, il difensore del Lecce sarà presto, con ogni probabilità, il nuovo rinforzo a disposizione di Eugenio Corini e firmerà un contratto biennale.

La trattativa tra il Palermo e Lucioni è durata poco, le parti hanno trovato subito l’accordo. Il giocatore, dopo due promozioni consecutive, gradisce il progetto e vuole dare il suo contributo per riportare i rosa in Serie A. Negli ultimi giorni, invece, c’è stata la svolta nei colloqui col Lecce, club proprietario del cartellino. L’ufficialità del trasferimento dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.

Il Palermo, però, è vicino a un altro rinforzo d’esperienza per la difesa. Si registrano passi avanti, infatti, per Pietro Ceccaroni, centrale classe 1995 di proprietà del Venezia. La società rosanero sta cercando la giusta formula di trasferimento per garantire a Corini un calciatore importante per la categoria.

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11 thoughts on “TMW – “Palermo, Lucioni in chiusura e Ceccaroni è più vicino”

  1. e sopratutto ha una bella cicatrice che fa sperare che non si tirerà mai indietro negli scontri. A differenza dei calciatori modelli superstar, che appena li guardi male si scantano di essersi rovinati il bel visino, questo mi pare uno che non farà sconti a nessuno.

  2. Per i meno giovani . Ricorda Serra stopper che con Biffi compose una coppia di centrali di ottimo livello. Giocatore di carattere, forte personalità, magari brutto a vedersi . Segna pure . Insomma sarebbe davvero un buon inizio . Attendiamo fiduciosi.

    1. Sono un “meno giovane” e ricordo Serra completamente tignusu, e quando scendeva in attacco per colpire di testa su calcio d’angolo, Biffi gli passava la mano sulla testa a mo’ di gessetto per la stecca di bigliardo

    2. Ottimo parallelo! Grande Serra, dopo un gran campionato segnò pure nella partita decisiva col Perugia e salimmo in Serie B.

  3. Vedo con piacere tanti meno giovani. Ricordare i nostri idoli del passato , un passato come spesso ricordo fatto di pititto e cambiali, ci serve anche per apprezzare meglio il presente e sperare per il futuro.

  4. E di quel Perugia Pelermo ricordo ancora oggi un gooooolllllll infinito del direttore Guido al gol di De Sensi . Era il gol promozione. Che emozioni .

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