Trapani, niente auto-sequestro: Alivision deve pagare la rata a De Simone

Istanza rigettata: Alivision dovrà pagare la rata. Questo in sintesi il “verdetto” sulla questione Trapani calcio dopo che il Tribunale di Milano ha rigettato la istanza dell’Alivision di Fabio Petroni (proprietaria delle quote del club) per ottenere l’autosequestro.

L’obiettivo era di evitare che il Trapani potesse tornare nelle mani della FM Service di Maurizio De Simone in caso di mancato pagamento della rata da 75 mila euro dovuta per il passaggio delle quote societarie (sarebbe infatti il secondo mancato pagamento consecutivo). Il Trapani e la proprietà affermano invece che la stessa Alivision salderà entro la scadenza di domani.

Ai microfoni di Repubblica il presidente Giorgio Heller ha affermato: “Accettiamo la decisione del giudice e andiamo avanti. È  una somma che avremmo comunque dovuto versare in un conto bloccato. Ricordo che non è un giudizio di merito: faremo il nostro dovere”.  Petroni invece sottolinea: “Il provvedimento, seppur nel respingere il sequestro delle somme oggetto dell’atto, indica la strada maestra da seguire per tutelare gli interessi del Trapani Calcio, la cui proprietà non è oggi, ne’ sarà domani in discussione”.

LEGGI ANCHE

SFORZINI: “PALERMO CITTA’ FANTASTICA”

PALERMO A CACCIA DI FINANZIATORI: CENA A MILANO

LE PAROLE DI MALAURY MARTIN

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *