Zamparini a SN: “Closing? Basta slittamenti, ho la soluzione alternativa”

Closing o non closing, questo è il dilemma. Domani per il Palermo sarà il giorno decisivo per il futuro societario, ancora diviso tra Paul Baccaglini e Maurizio Zamparini. Un interregno – così definito dal presidente rosanero nella diretta facebook di lunedì coi tifosi – che domani arriverà alla fine, perché in un verso o in un altro il primo luglio il Palermo avrà soltanto un proprietario.

Non ci sarà nessun slittamento, domani è l’ultimo giorno racconta il proprietario del Palermo Maurizio Zamparini – Per fare il closing servono i soldi: se ci saranno bene, spero anzi che si chiuda questo affare, altrimenti prenderò una soluzione alternativa“. Zamparini che quindi lancia l’ultimatum (l’ennesimo di questa vicenda che ormai da tempo ha assunto i contorni di una telenovela) e al tempo stesso espone l’idea di un Palermo senza il closing: “Io non tornerei a fare il presidente, l’ho già detto altre volte, un conto è la proprietà, un altro la presidenza. Sto parlando con delle figure palermitane e siciliane di alto livello che garantirebbero al Palermo di stare ad alto livello. Ho chiesto loro di indicarmi un profilo che garantisca e rappresenti Palermo: con loro andremmo a lavorare nel mercato nordamericano coi tifosi rosanero lì presenti“.

Idee chiare, quindi, e le parole di Maurizio Zamparini lasciano trapelare forse qualche segnale negativo sul buon esito della trattativa: “Stiamo aspettando, speriamo che domani si facciano vivi. Fino a ieri mi hanno detto che il closing si fa al 99,9%, oggi non lo so. Baccaglini è andato oggi a Londra, aspettiamo ancora delle risposte che non ci sono. Non possiamo più scherzare, tra 10 giorni andremo in ritiro. Se domani non si presentano coi soldi salta il passaggio di proprietà, ma se poi tra due mesi dovessero presentarsi coi soldi ne riparleremo“.

I soldi sono il vero rebus di questa vicenda. Zamparini non parla delle somme di denaro che spetterebbero a lui, ma guarda agli investimenti sulla squadra e alle scelte che finora – ammette – sono state fatte solo da lui: “Non mi interessano i soldi che daranno a me, ma quelli che immetteranno nel Palermo per il mercato. Finora non hanno fatto nulla, mi sto muovendo solo io, la squadra la sto realizzando io insieme a Tedino e Lupo. Loro mi propongono i nomi, conoscono benissimo il mercato italiano. Ho comandato solo io finora, la firma nel Palermo l’ho messa solo io“.

 

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6 thoughts on “Zamparini a SN: “Closing? Basta slittamenti, ho la soluzione alternativa”

  1. Lui si preoccupa per i soldi che immetteranno per il mercato, perchè la sua principale preoccupazione è la squadra!!! Come lo scorso anno……

  2. sono nauseato. E’ un incubo continiuo, Rimangono gli scarsi e i raccomandati e vanno via tutti quelli che si avicinano alla categoria dei giocatori.

  3. Beh l’abbiamo capito, il problema è quanto gli entra in tasca dalla vendita e la distanza. Questo affare non si farà e ci risorberemo Zamparini Bis.

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