Totti: “In questo mercato pazzo costerei 200 milioni”
Francesco Totti, ex capitano della Roma e oggi dirigente, nel corso di un’ intervista a Sky Sport per il programma ‘I Signori del Calcio’, non usa mezzi termini per definire il mercato degli ultimi anni: “In questo mercato pazzo costerei 200 milioni“.
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Nel corso del programma, in cui si celebrano i più grandi giocatori che hanno lasciato un segno nel calcio italiano, Totti parla di mercato e del nuovo ruolo che ricopre: “Oggi conta il business. È difficile che un giovane della Roma, crescendo, possa fare le stesse cose che abbiamo fatto io o De Rossi. La situazione è diversa ed è impossibile che quello che è successo con noi si ripeta. Prima si pensava ai giovani promettenti del nostro Paese più che a scoprire un giovane brasiliano, argentino, sudamericano, o di qualsiasi altro Paese”.
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“Se dipendesse da me spenderei qualsiasi cifra al mondo per comprare i giocatori più forti – continua il dirigente giallorosso – anche perché per vincere servono giocatori forti. Questo l’ho sempre detto e lo dirò sempre. Però poi non sono io a gestire i soldi, è il presidente che decide. Il presidente metterà un budget e in base a quel budget bisognerà essere bravi a costruire una squadra. Certo, in questo mercato pazzo, costerei 200 milioni”.
L’ex numero 10 giallorosso parla anche del conflittuale rapporto con Luciano Spalletti: “Con Spalletti non c’è mai stato un confronto e mai ci sarà. Avrei preferito chiudere in altro modo. Fossi stato in lui avrei gestito il calciatore, e soprattutto la persona, in maniera diversa: mi sarei confrontato con lui, gli avrei parlato”.