Ecco il Crotone, pregi e difetti del prossimo avversario del Palermo

Palermo – Crotone il 7 ottobre alle 21.00 sarà la prima partita di Stellone dal suo ritorno sulla panchina rosanero. Il tecnico ex Frosinone avrà a disposizione una decina di giorni preparare un big match contro una squadra ferita ma piena di risorse tecniche. I calabresi arrivano da due sconfitte contro Hellas Verona e Pescara e da un pareggio contro il Brescia.

La squadra di Stroppa, partita sulla carta come una delle favorite del campionato, ha totalizzato poco dal punto di vista dei risultati, solo sette punti in sei match (due vittorie contro Livorno e Foggia). Troppo pochi per una società che ha l’ambizione dichiarata di risalire subito in massima serie.

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PUNTI FORTI: Il Crotone ha senz’altro il suo punto forte nel reparto offensivo: Nalini, Budimir e Simy sono tre giocatori di assoluto valore per la categoria. I calabresi nonostante i risultati poco convincenti hanno sempre offerto un gioco molto propositivo, mirato ad esaltare le caratteristiche dei propri attaccanti. Importante anche il contributo delle fasce: nel 3-4-1-2 di Stroppa, Martella a sinistra e Firenze a destra sono due frecce che tutti gli allenatori di Serie B vorrebbero avere al proprio arco.

PUNTO DEBOLE: La difesa non ha ancora convinto. Troppi i gol subiti da Cordaz e compagni che hanno matenuto la porta imbattuta solo in un’occasione in questa stagione. La linea a 3 non ha ancora automatizzato certi movimenti che sono fondamentali per garantire una buona solidità.

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Molti dubbi anche sulla qualità degli interpreti: lo sloveno Golemic, che salterà il Palermo per squalifica, contro il Brescia ha preso la seconda espulsione in sei partite, non proprio una media da ricordare. Ad aggravare la situazione del reparto arretrato c’è un centrocampo che per volontà di Stroppa è molto propositivo e ricco di qualità ma che offre poca copertura ai tre centrali.

Benali davanti la difesa e Stoian mezz’ala garantiscono molta qualità e rapidità alla mediana calabrese, ma non possono essere sicuramente insigniti di compiti difensivi. E’ probabile che contro il Palermo Stroppa opti per dei cambiamenti tattici che possano dare maggiore solidità alla squadra.

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