Palermo, difficile per Di Mariano essere profeta in patria

FOTO PEPE / PUGLIA

Difficile fare il “profeta in patria” per Francesco Di Mariano. Il palermitano a disposizione di Corini, secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia di oggi a firma Massimiliano Radicini, non riuscirebbe a esprimersi con continuità.

Una sola la rete realizzata, contro il Pisa (3-3 finale), ma l’ex Lecce è anche il miglior assistman rosanero con 4 passaggi decisivi. Valente è il secondo avendone realizzati 3.

Di Mariano non è mai stato un goleador: ottenne la sua serie migliore nella stagione 2018-19 a Venezia con 8 centri in 29 gare. Rimane comunque un uomo importante per Corini vista la sua duttilità che può permettere al Palermo di cambiare modulo. Da capire il suo impiego: nell’ultimo match col Frosinone ha fatto spazio a Tutino, ma le due gare contro Sudtirol e Ternana possono aprire nuove possibilità.

LEGGI ANCHE

PALERMO, ESODO DI TIFOSI ROSA PURE A BOLZANO

PALERMO, L’ELOGIO DI SANNINO

PALERMO, RECUPERO LAMPO DI NEDELCEARU

SERIE B, ECCO LE DATE DEI PLAYOFF 


11 thoughts on “Palermo, difficile per Di Mariano essere profeta in patria

  1. L’articolo spiega invece proprio bene chi è Di Mariano e cosa un tifoso deve aspettarsi da lui. Passaggi decisivi, fatica e tecnica , corsa sulla fascia, dribbling. Pochi gol e abitudine a vincere campionati come negli ultimi due anni. Punto . Il resto sono solo chiacchiere inutili , superflue e inopportune.

    1. Sull’impegno di Di Mariano nulla da obiettare lui da’ sempre il massimo solo che essendo un modesto giocatore non c’è altro da aspettarsi è un giocatore da panchina in grado di dare una buona mezz’ora se ispirato e nulla più !!!

  2. Di Mariano è un’elemento importante per la squadra rosanero ma deve essere schierato come esterno e non come seconda punta perchè non è capace a finalizzare l’azione.

  3. Per me se uno da tutto in campo suda la maglia si impegna e ci mette il cuore va solo elogiato. Ovvio che tecnicamente il ragazzo qlc problema c’è l’ha ma ricordo che siamo in B mica in Champions League.

  4. Per iniziare non va dimenticato che Di Mariano è sempre stato schierato da ala sx. in un 4-3-3 vero. Se facciamo riferimento agli ultimi campionati vinti, ha giocato con Strefezza nel Lecce e con Aramu nel Venezia (le altre ali). Stessa situazione che Corini ha cercato di replicare qui con Elia. L’inizio del Palermo è stato a dir poco problematico. Ma tutta la fase offensiva non funzionava a partire dal centrocampo. Le difficoltà nascono da li. Lui non ha colpe evidenti, magari ci ha messo del suo, inquadrando poco la porta, ma 4 assist sono tanti. Ora si sacrifica molto ed è subentrato il ballottaggio con Tutino. Ci sono anni che tutto ti diventa un pò più complicato. Ma Di Mariano non si discute. La generosità e i cartellini gialli procurati, gli valgono già molti meriti. Si tratta di un profilo eccellente per la B e il contratto triennale per un giocatore palermitano di 26 anni è più che giustificato. Per me è anche un potenziale capitano. La storia di Di Mariano a Palermo è ancora tutta da scrivere. Se ne accorgerà anche chi lo disprezza. Chi sostiene il contrario non ha capito niente.

  5. Problema: se Corini lo fa giocare come ala pura, o sbilancia la squadra troppo in avanti o lo mette in staffetta con Valente, che al momento è intoccabile. D’altro canto, anche Valente non è che faccia valanghe di gol. Possibile soluzione: sono in tre (quattro con Soleri) a giocarsi due maglie. Non mi sembra scandaloso.

  6. Di Mariano nn è un campione di prima fascia ma bensì un calciatore discreto che in ogni gara mette anima e cuore per superare l’ostacolo. Fare gol non è il suo pezzo forte, la porta gli è spesso sconosciuta ma nessuno potrà mai negargli un applauso per la grinta e la praticità che mette sempre in campo.

  7. Nessuno è profeta in patria, figuriamoci Di Mariano… Per Me Corini non sbaglia a tenerlo in panchina ma a consideralo il primo cambio d’attacco. Meglio farebbe a dare più minutaggio a Soleri. Poi. per carità, Di Mariano s’impegna, corre e suda. Però alla squadra servono i gol che lui non segna.

  8. D’accordissimo con Enzorosanero al quale invidio la possibilità di argomentare lungamente senza continui refresh. Di Mariano è uno dei nostri. Indossa il rosanero, corre, offre assist e suda la maglia. Mi basta .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *