Playout Serie B, terminato il Consiglio Federale: ecco quando si disputeranno
Importanti novità sono emerse dal Consiglio Federale, riunitosi oggi, 26 maggio 2025, a Roma. Il tema centrale della discussione è stato, come previsto, il controverso rinvio delle date dei playout, slittati a causa della questione legata ai crediti d’imposta che ha coinvolto il Brescia, in attesa delle decisioni della Giustizia Sportiva.
Il Consiglio ha deliberato di “riposizionare la data della disputa della gara dopo la decisione del secondo grado della Giustizia Sportiva”, come riportato nel comunicato ufficiale. Le nuove date individuate, dunque, dovrebbero essere quelle del 15 e 20 giugno, come confermato anche dal presidente della FIGC Gravina nella conferenza stampa al termine del Consiglio.
Il comunicato
Nelle sue comunicazioni iniziali, il presidente federale ha relazionato il Consiglio sulla situazione creatasi nei giorni scorsi nel campionato di Serie B e che ha portato il presidente Bedin ad adottare la decisione, comunque condivisa, del rinvio dei play-out a data da destinarsi.
Gravina ha riportato nel dettaglio l’attività della Covisoc e della Procura federale, sottolineando modalità e tempistiche a partire dalla prima segnalazione all’Agenzia delle Entrate nel mese di febbraio. Il presidente ha ringraziato pubblicamente gli organi federali che, “per garantire e tutelare la regolarità del campionato, hanno accelerato al massimo l’attività di verifica e di indagine”.
In seguito, il Consiglio Federale ha condiviso la scelta della Lega B sulle date per la disputa dei play-out, da posizionare a valle della decisione del secondo grado di giudizio endofederale.
Poi è stato deciso all’unanimità di differire al 24 giugno la data ultima per il completamento della procedura d’iscrizione per le 4 società coinvolte (Brescia, Frosinone, Salernitana e Sampdoria), ferma restando la scadenza al 6 giugno per quanto riguarda il pagamento degli emolumenti e delle ritenute fiscali.
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