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Palermo, Magnani ai saluti: andrà alla Reggiana per avvicinarsi a casa

Il Palermo e Magnani sembrano aver trovato la soluzione più adatta. La notizia, riportata in mattinata dal Giornale di Sicilia e dalla Gazzetta, trova conferme: il difensore si trasferirà in prestito alla Reggiana per avvicinarsi a casa.

Magnani è originario di Correggio, a soli 21 chilometri da Reggio Emilia. Il giocatore ha espresso la volontà di restare vicino alla famiglia a causa di problemi personali che non gli hanno consentito di allenarsi regolarmente con il gruppo una volta rientrato a Palermo. La società rosanero ha compreso la situazione e si è subito attivata per trovare una soluzione.

Trattativa accelerata e accordo vicino

La trattativa con la Reggiana ha subito un’accelerata in occasione della gara di sabato sera. Magnani dovrebbe trasferirsi in prestito secco fino a giugno, per poi rientrare a Palermo, visto che il suo contratto con il club rosanero scade nel 2028. Restano da definire gli ultimi dettagli prima della fumata bianca.



Il difensore era presente in tribuna in occasione del debutto vincente del Palermo contro la Reggiana. Tornato in città dopo alcuni giorni trascorsi con i suoi cari, non è stato convocato per la sfida ma ha seguito la partita al “Barbera” accanto agli altri compagni indisponibili. Nei giorni precedenti, i tifosi avevano esposto uno striscione per lui: “Forza Magnani, la 12 è con te”.

Difesa coperta, possibili novità a centrocampo

Il Palermo non sembra intenzionato a tornare sul mercato per sostituire Magnani. Lo staff tecnico e la dirigenza confidano in Peda e Diakité, autori di prove convincenti in questo avvio di stagione. Con la presenza di Bani, Ceccaroni e Veroli, la retroguardia appare completa. Inoltre, Pierozzi rappresenta un’alternativa in più, potendo essere schierato anche come braccetto di destra.

L’attenzione, semmai, potrebbe spostarsi sul centrocampo. Non è escluso l’arrivo di un rinforzo, probabilmente un profilo under, ma allo stesso tempo il club potrebbe decidere di chiudere la sessione estiva con la sola cessione in prestito di Magnani come ultima operazione.

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47 thoughts on “Palermo, Magnani ai saluti: andrà alla Reggiana per avvicinarsi a casa

  1. Scelta giusta e forse anche obbligata, ci sono cose più importanti del calcio… Un grande in bocca al lupo a Magnani ed ai suoi cari.
    Perdiamo un giocatore importante, ma sono d’accordo con quanto scritto nell’articolo che con Diakité, Peda ed eventualmente Pierozzi siamo più che a posto nel ruolo, Bani potrebbe anche fare quel ruolo spostando Ceccaroni in mezzo e mettendo Veroli a sinistra, le alternative non mancano e sono tutti giocatori ottimi per la serie B

    1. Ceccaroni centrale di difesa e Pierozzi braccetto, Veroli titolare e Bani a destra? Quelle da te proposte per sopperire alla pesantissima assenza di Magnani sono tutte soluzioni arrangiate che conclamano la tua totale incompetenza in materia di calcio e il tuo fanatico collaborazionismo verso CityGroup. Obbligato, secondo me, a intervenire sul mercato, peraltro in chiusura, allo scopo di completare la rosa. Mi meraviglio, anzi, che tu non abbia suggerito l’arretramento di Blin nella posizione di Magnani cui ricorreva, con risultati disastrosi l’allenatore da te più apprezzato: Dionisi.

      1. Ahah questo bizzarro tizio parla di “collaborazionismo” parlando di una Società calcistica come se stesse parlando di una barbara dittatura o di una occupazione straniera. C’è da morire.

      2. Bravissimo! Dall’alto della tua competenza mi hai suggerito un’opzione che avevo dimenticato, un giocatore con le caratterustiche, forza ed esperienza di Blin può fare il centrale in B senza problemi, sicuramente meglio di molti altri centrali di ruolo che ci sono in questo campionato, lo ha già fatto l’anno scorso e non sarà ricordato come colui che fece decadere il regno delle due Sicilie.
        Diakité potenzialmente è perfetto per il ruolo di braccetto destro, sarà compito di Inzaghi lavorare questo diamante ancora un po’ grezzo. Peda sta impressionando positivamente tutti. Veroli ha già fatto molto bene in serie B ed è nel giro delle nazionali giovanili, sarebbe titolare in almeno la metà delle squadre di B. Penso che sia Inzaghi per primo a non volere altri giocatori, a meno che non siano veramente di un altro livello ma quelli è difficile portarli in B. Non sono Robot prefabbricati solo per giocare in questo o quell’altro ruolo, tutti i giocatori hanno delle attinenze fruttabili in piu posizioni ed è sempre meglio rischiare qualche volta di far giocare un giocatore “fuori ruolo” che avere degli scontenti in squadra e rovinare il gruppo, parliamo pur sempre di ragazzi e non di figurine da tirare fuori dal mazzo solo all’occorrenza e magari solo un paio di volte all’anno…

        1. Una volta il calcio italiano produceva i migliori portieri, terzini, stopper, liberi, mediani, mezzale, ale e centravanti del mondo. E questo grazie al fatto che gli allenatori impostavano il loro lavoro sui singoli specializzandoli nei ruoli contemplati in seno alle squadre. Poi, purtroppo, l’avvento di Sacchi e l’introduzione di regole imposte al fine di penalizzare i sistemi di gioco italiani hanno autorizzato i tecnici a pensare che i ruoli avessero una valenza relativa e non assoluta nei rendimenti delle squadre. Risultato: non riusciamo nemmeno a qualificarci per i Mondiali che, in passato, abbiamo vinto quattro volte. E questo anche perché i tifosi incompetenti come te (come fai a sostenere che Blin da centrale di difesa se la sia cavata bene? Le hai guardate quelle partite?) plaudono al concetto che uno vale uno e possa adattarsi a tutti i ruoli contemplati.

          1. Ma non sarà che ti scaldi un po’ troppo e sei troppo convinto delle tue idee? Pensi di avere la verità in tasca? Le partite le guardo tutte, dal primo all’ultimo minuto, ed ho visto l’anno scorso anche quelle nelle quali Blin ha giocato centrale e ricordo perfino in alcune di queste che ha preso dei voti discreti, in generale era la squadra ad essere confusa l’anno scorso e tutti i giocatori ne hanno risentito nelle loro prestazioni, in una squadra organizzata e con idee chiare possono fare tutti una bella figura ed in ogni ruolo all’occorrenza. Poi ripeto, è chiaro che si tratterebbe di una situazione di emergenza assoluta ed abbiamo tante alternative, la mia era più una provocazione alla tua provocazione, ma secondo me comunque fattibile all’occorrenza per il livello di questo campionato.
            Se pensi Sacchi sia stato il problema del calcio italiano secondo me sei tu ad essere completamente fuori strada… Parliamo dell’allenatore che vinse due Coppe dei campioni consecutive col Milan e tante altre coppe europee, e non basta un organico forte per vincere in Europa e da questo punto di vista potrei fare molti esempi, tra l’altro di uno degli allenatori a cui si è ispirato di più Carlo Ancelotti, e con questo non penso che ci sia da aggiungere altro. Si potrebbe parlare pure del calcio olandese e della sua interpretazione dei ruoli, ma lasciamo perdere… Il problema del calcio italiano sono da ricercare da altre parti. L’arretratezza delle strutture rispetto ad altri paesi, i troppi stranieri in tutti i campinati professionistici, la poca fiducia nei giovani rispetto ad altre culture calcistiche… Poi queste sono le mie idee che tu caro Corrado sicuramente non condividerai e sarai pure pronto ad offendere. Fai pure, la cosa non mi tocca più di tanto e se rispondo è più che altro perché mi piace scrivere di calcio appena ho un po’ di tempo, nella speranza magari che qualche altro tifoso meno competente e professionale di te condivida e apprezzi.

    2. Siete in tre a pensarla così: tu, Roberto Parisi – che qualcuno si ostina a fare scrivere ancora di mercato dopo i due 8 ed un 7,5 assegnato ai mercati estivi di City Group in tre anni… – e, naturalmente, Osti.
      Non c’è limite al ridicolo ed all’incompetenza calcistica…

      1. Potrei dire la stessa cosa, precisa precisa: non c’è limite al ridicolo e soprattutto alla maleducazione. Ma non le viene mai in testa di esprimere il suo giudizio senza insultare gli altri che hanno un’idea diversa? Parisi è bravo e quel “qualcuno” che si ostina a farlo scrivere sono io. Lei può avere tutte le idee che vuole ma io non tollero la maleducazione e l’offesa gratuita. Se non le sta bene se ne vada a scrivere da qualche altra parte oppure sulla stampa nazionale (visto che quella locale è compiacente). E smetta di insultare gli altri tifosi. (gm)

        1. Quali altri tifosi, Monastra? Possibile che non se ne sia ancora accorto? È talmente evidente! Questo suo spazio è ormai da tempo preda di un solo individuo, un fantasma ridicolo che si è qui insediato, sede permanente, NO STOP. Lei potrà anche contare talvolta più di 200 commenti per un post, ma deve rendersi conto che è sempre e solo uno (diciamo così) l’ ‘’autore’’, che usa un migliaio di nick diversi. Li fa pure interagire, litigare insultandosi o scambiarsi complimenti e affettuosità . Secondo me, dovrebbe denunciare la situazione. Denuncia cautelativa.

          1. non è proprio come dice lei, noi abbiamo la possibilità di controllare qualcosa in più e vedere da dove partono i commenti (gm)

          2. I fantasmi possono anche non fare ombra o lasciare tracce. Di sicuro ha dalla sua una certa esperienza (si chiama ‘trollaggio’), consideri che riesce a mitragliare quattro o cinque commenti nell’arco di dieci minuti. Ad esempio in questo post, suoi, con ogni evidenza, circa 40 commenti, 40! Al di fuori di lui, solo Vitogol e il sottoscritto.

  2. Se va via Magnani ci vuole un sostituto all’altezza.
    Il campionato di B e lungo e faticoso non bisogna restare scoperti.

    1. Esatto. Manca un centrale dx che possa anche dare il cambio a Pierozzi sulla fascia, visto che Gyasi è stato spostato in vanti. Diakite è inaffidabile!

    2. Si potrebbe restare così dice l’articolo. Potrebbe essere quindi l’occasione per inserire il giovane Avena . Il ragazzo ha fatto bene in ritiro. Chissà che Inzaghi non lo voglia gradatamente inserire .

  3. Grave perdita. Gravissimo che il Palermo non torni sul mercato per sostituire Magnani adeguatamente. Scelta che lascia perplessi.

  4. Come rovinare un mercato. Necessita a questo punto una alternativa di pari livello. Basta con giocatori adattati. La rosa dei centrali è inadeguata nel numero se si deve giocare a 3.

  5. A mio parere comunque la cessione di Magnani resta pesante. Perdiamo un giocatore forte , serio , un vero mastino con piedi buoni. Peccato davvero. Ma andiamo avanti. Al limite a gennaio ci sarà l’occasione per rimediare.

  6. Un affettuoso “in bocca al lupo” a Magnani con l’auspicio che tutto vada bene e che possa tornare il prossimo anno. Per l’organico dei difensori, basta che non mi facciano più rivedere Blin stopper

  7. dal punto di vista umano mi dispiace tanto per il ragazzo perchè vuol dire che si tratta di problemi seri e gli auguro che tutto si risolva al meglio, la scelta è più che giusta.
    dal punto di vista tecnico penso che siamo veramente sfortunati perchè stiamo perdendo un grande difensore, un giocatore fuori categoria che insieme a bani e ceccaroni avrebbe reso la difesa del Palermo un vero baluardo inespugnabile. quando è arrivato l’anno scorso non sapevo neanche chi fosse (ignoranza mia), ho scoperto un giocatore veramente forte e soprattutto carismatico, cosa di cui c’è grande bisogno. numericamente saremo anche coperti ma qualitativamente no. senza volere offendere nessuno diakitè e peda Magnani lo vedono col binocolo e pierozzi sarebbe adattato, quindi se vogliamo mantenere lo stesso livello dobbiamo prendere un centrale di pari valore

  8. Secondo il Parisi la difesa sarebbe “completa”. Incredibile ma vero. Del resto il sig. Parisi l’anno scorso valutò 7,5 il calciomercato estivo del Palermo, che portò in rosa gioielli del calibro di Appuah, Nikolau, Banyia, Di Bartolo…

    Ma vediamo: Inzaghi gioca con una difesa a 3, il che, se si vuole creare una situazione ideale, richiede la presenza in rosa di 6 difensori di ruolo, 3 titolari e 3 riserve. Difensori DI RUOLO, non giocatori ADATTABILI a fare i difensori.

    Ebbene: ricordando (non si sa mai…) che braccetto e terzino sono ruolo diversi, attualmente, senza Magnani, il Palermo disponde di 4 difensori di ruolo ( Bani, Peda, Ceccaroni, Veroli) e di un “ibrido” che può fare il difensore-braccetto ed il terzino, Diakitè. Quindi non siamo affatto coperti. Tutt’al più abbiamo 4 difensori di ruolo e uno adattabile.

    Se poi vogliamo fare ridere e ci mettiamo pure Pierozzi, in quanto teoricamente “adattabile” a fare il braccetto, allora diciamo 6, e se vogliamo fare ridere ancora di più ci mettiamo pure Blin che l’anno scorso a volte fece pure il difensore centrale, e siamo addirittura 7.

    Ma, se vogliamo dare un giudizio competente, occorre riconoscere che la coperta è cortissima: 4 difensori di ruolo, di cui solo 1 top (Bani). Se si infortuna Bani siamo già mezzi a mare. Urgerebbe un intervento sul mercato. Se non si piglia perlomeno un sostituto di Magnani all’altezza ed un vice-Augello, il calciomercato sarà da valutare alquanto negativamente

    1. tieni DS e vatti a fare qualche ripetizione. Articolo di stadionews sull’ acquisto di Diakitè, fonte direi attendibolissima,
      Diakité, di piede destro, nasce come difensore centrale. Col Teramo, però, vista la grande fisicità e facilità di corsa, inizia a giocare qualche partita sulla fascia destra ma è con la Ternana che prende più confidenza col ruolo. In prevalenza è stato schierato come ‘braccetto’ della difesa a tre ma può agire anche come quinto, centrale ed esterno in una difesa a quattro. Toccherà a Corini trovare la collocazione giusta per un giocatore che sa fare tante cose e bene. inutile commentare il resto delle tue frasi.

    2. Mi chiedo come tu, dall’ alto della tua ineffabile autorevolezza in campo calcistico, commenti su Stadionews24 invece che esercitare la tua professione nell’organigramma di un importante club di prima fascia della Premier League di oltremanica.

      INCREDIBILE.

  9. Dispiace per il forte giocatore, fa piacere per l’uomo.
    Che si risolva tutto per il meglio e torni a darci una mano l’anno prossimo, visto che è un giocatore da serie A.

  10. Occhio che restiamo con il solo Bani di peso e consistenza sicura. Questa squadra è stata pensata per avere una difesa moster. Stiamo rischiando grosso.

  11. Tra centrali di difesa e quinti di centrocampo avrevo una rosa di 7 giocatori per 5 posti. Mi auguro che ci riflettiamo bene.

  12. Un giocatore che era primario titolare di esperienza e a comandare la difesa , non viene sostituito. Quindi questa società dice che ci sia Magnani o che non ci sia in squadra è la stessa cosa.
    Come sempre Società ridicola.

  13. Sono umanamente vicino alla situazione spiacevole che sta’ soffrendo l’uomo Magnani e non mi addentro più di tanto perché non conosco i particolari. Però una domanda me la pongo! Lo stipendio di magnani in prestito secco chi lo paga? La Reggiana non credo… Il giocatore rinuncerà al suo l’auto stipendio per ottemperare alle sue esigenze? Non saprei farmi una risposta

  14. Un rinforzo in difesa è necessario, ma meglio 2. Il campionato è lungo e squalifiche, infortuni, scadimenti di forma e problemi personali sono dietro l’angolo.

  15. Grave errore strategico, a mio avviso, quello di non voler sostiruire Magnani. Il Cfg, puntualmente, si perde in un bicchiere d’acqua.
    Speriamo bene per l’uomo Magnani e per noi. Forza Palermo!

  16. Incredibile: il finale di mercato è peggiore perfino di quanto avessi pensato un mese fa.
    In pratica la difesa – che sembrava potesse essere il reparto più forte – resta la stessa, con Bani al posto di – e non accanto a – Magnani!
    E’ vergognoso non pensare di sostituirlo, peraltro facendo affidamento ancora a gente come Diakitè!
    D’altronde c’era da aspettarselo, da City Group: per il quarto anno siamo senza un regista di centrocampo; e siamo senza alternative al duo di attacco, senza una vera alternativa ad Augello, senza alcuna alternativa sulla fascia a centrocampo (Di Francesco è quasi fuori rosa).
    L’organico è di soli 21 giocatori, perso Magnani: l’anno scorso erano in 24, più terzo e quarto portiere (Sirigu e Gomis).
    C’era da aspettarsi altro da una società che, perso il portiere migliore che aveva da anni a questa parte (Audero), non ha speso un euro per sostituirlo prendendo due svincolati senza neanche una squadra?
    Morale: se davvero si va in A il merito è tutto di Inzaghi, perché la squadra – checché ne dica una stampa compiacente – non è più forte di quella dell’anno scorso ed il mercato – considerate uscite e arrivi – è da 6, non di più.
    E se si va in A significa anche che il campionato di B è giocato da squadre davvero scarse (come la Reggiana, per capirci): anche se, in questo momento, Monza, Empoli e Venezia sono sicuramente più forti del Palermo.

  17. Bisogna assolutamente sostituire Magnani con un difensore di spessore e sicuro affidamento.
    Puntare tutto sul solo Bani, che è certamente un elemento di categoria superiore, sarebbe pericoloso e rischieremmo in caso di infortuni o squalifiche, di ritrovarci nei guai dietro. Una squadra che punta alla promozione diretta non può permetterselo.
    Noi comunque siamo dei semplici tifosi, DS ed allenatore queste cose le sanno benissimo e sicuramente le scelte che faranno, qualunque esse siano, le avranno ponderate bene. Speriamo bene.
    Forza Palermo.

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