Zauli a Repubblica: “È un Palermo tarato per la Serie A, inutile nascondersi”
“I tempi sono cambiati. Noi giocammo annate meravigliose quando non si pensava di poter vedere il Palermo in A. Dopo l’avvento di Zamparini tutto diventò reale e tangibile”.
Lo ha detto l’ex Palermo Lamberto Zauli, intervistato nell’edizione odierna di Repubblica. L’allenatore è stato per pochissimo tempo al Sudtirol con cui non è scattata la scintilla.
“È successo e ne sono stato un po’ vittima, ma hanno deciso così. La mia carriera ne ha risentito perché avevo ancora due anni alla Juve: ho fatto una scelta professionale per cercare di sognare e invece non ho neanche iniziato”.
Poi, il presente. “È un Palermo tarato per la A, inutile nascondersi. Poi, però, parla il campo e la B è sempre equilibrata. Anche Monza e Venezia sulla carta sono attrezzate: ci vuole continuità ed equilibrio”.
