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Avellino – Palermo, le probabili formazioni: Diakité in vantaggio su Gyasi

(AGGIORNATO IL 19 DICEMBRE, ORE 11.46). Ecco le probabili formazioni di Avellino – Palermo, match valido per la 17a giornata della Serie B 2025/26 (appuntamento sabato 20 dicembre, alle ore 17.15, stadio “Partenio-Adriano Lombardi” di Avellino):

AVELLINO (3-5-2): Daffara; Enrici, Simic, Fontanarosa; Missori, Besaggio, Palumbo, Sounas, Cancellotti; Biasci, Tutino.

Indisponibili: Kumi, Favilli, D’Andrea, Armellino, Milani, Insigne, Pane, Marchisano 



Squalificati: /

PALERMO (3-4-2-1): Joronen; Bereszynski, Bani, Ceccaroni; Diakité (Gyasi), Segre, Ranocchia, Augello; Palumbo, Le Douaron; Pohjanpalo. 

Indisponibili: Pierozzi, Vasic

Squalificati: /


Inzaghi è orientato a confermare la formazione che ha centrato tre vittorie consecutive, con una sola modifica forzata. Pierozzi, infatti, sarà indisponibile a causa di un problema muscolare, aprendo così il ballottaggio sulla fascia destra. Per il resto, nessun cambiamento: il sistema di gioco resta il 3-4-2-1, al momento offre al Palermo le migliori garanzie.

DIFESA

Tra i pali sarà confermato Joronen. Bereszynski è ormai il titolare nel ruolo di braccetto di destra e appare poco probabile un suo spostamento sulla fascia per sostituire l’indisponibile Pierozzi, anche se l’ipotesi non è da escludere del tutto. Al centro della difesa e sul centrosinistra, invece, Bani e Ceccaroni restano punti fermi.

CENTROCAMPO

Ballottaggio aperto sulla fascia destra. Inzaghi deve decidere se affidarsi a Gyasi dal primo minuto, nonostante l’assenza dal campo dallo scorso 4 ottobre, oppure confermare la soluzione vista nel secondo tempo contro la Sampdoria, con Diakité a tutta fascia e Bereszynski nel ruolo di braccetto. Il maliano è in vantaggio sull’esterno nato a Palermo. In mezzo al campo, invece, Segre e Ranocchia sono confermati, così come Augello sulla corsia sinistra.

ATTACCO

In attacco non sono previste novità, nel segno della continuità. Alle spalle dell’intoccabile Pohjanpalo dovrebbero agire Palumbo sul centrodestra e Le Douaron sul centrosinistra.

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L’ARBITRO DEL MATCH

14 thoughts on “Avellino – Palermo, le probabili formazioni: Diakité in vantaggio su Gyasi

  1. Nessun dubbio se fossi in Inzaghi. Giasy in campo. Se non ha i 90 minuti si avvicenda dopo, ma non Diakyte da titolare. Troppo casinaro ed in difesa le sue minchiate sono pericolose. A volte perde dei palloni sanguinari.

  2. Bereszynski sulla fascia e Peda (che bene aveva fatto in quel ruolo ad inizio campionato) come braccetto non sarebbe male come scelta. Gyasi meglio metterlo a partita inoltrata con gli avversari più stanchi.

    Alla fine è Inzaghi che sa come stanno i calciatori, che scelga il migliore

  3. Sono coerente, non rinnego mai le mie scelte.
    E ripropongo una formazione postata tempo fa, a mio avviso la più forte sulla carta.

    Joronen (Gomis quando rientrerà a pieno regime);
    Bereszynski, Bani, Peda;
    Diakitè, Gomes, Blin, Giasy
    Palumbo, Vasic;
    Pohjanpalo.

    1. Chiami coerenza una patetica fissazione. Nell’unica occasione che hanno giocato Diakite e Gomes insieme dal primo minuto abbiamo preso tre pappine in casa col Monza. Entrambi peraltro andranno via a gennaio. Idem Gomis

      1. Non è da ricovero inserire i migliori giocatori del Palermo in formazione titolare.
        Significa volere il bene del Palermo

      1. Invece è la migliore formazione , con giocatori nei ruoli giusti e con giocatori che hanno sempre onorato la maglia e non hanno mai polemizzato con i tifosi.

  4. c’è notevole differenza tra le 2 squadre. Dovremmo vincere con almeno 2 gol di differenza. Ma tutto sta nell’impegno.
    In B si vince perché oltre la tecnica devi sapere usare la sciabola e avere la cazzimma.

    1. Sono trasferte trappola, caro Valerio. La B è disseminata di campi del genere e come dici tu ci vuole la giusta mentalità. Quest’anno la garanzia resta Inzaghi in panchina e Bani sul campo . Due guerrieri. Affidiamoci a loro nella speranza che riescano a coinvolgere tutti gli altri.

  5. Per me Diakite resta un buon difensore con grande forza fisica, da migliorare nella tecnica e nel controllo della stessa forza a volte mal sfruttata . Il ruolo di esterno prevede altre qualità. Certamente forza ma anche tecnica e precisione nei cross. Giusy sarebbe perfetto ma tutto dipenderà dalle sue condizioni.

  6. In realtà Giasy e Pierozzi purtroppo non hanno altre alternative. Si potrebbe dirottare li Giovane ma il ragazzo ha un piede solo , il sinistro. Forse il polacco potrebbe essere il male minore .

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