Addio a Enzo Ferrari: l’ex Palermo si è spento all’età di 82 anni
Il mondo del calcio piange la scomparsa di Enzo Ferrari, mancato all’età di 82 anni. Nato a San Donà di Piave il 21 ottobre 1942, Ferrari ha vestito da calciatore le maglie di squadre importanti come Palermo e Udinese, club che ha successivamente guidato anche da allenatore.
È stato il tecnico dell’Udinese durante l’era di Zico. In particolare, con il Palermo ha disputato quattro stagioni dal 1968 al 1972, ricordato per un celebre gol da 77 metri contro la Roma. Da allenatore, subentrando a Liguori, condusse i rosanero alla promozione in Serie B nel 1991.
L’ultima esperienza sulla panchina di Ferrari risale alla stagione 2001/2002 con l’Arezzo. Il Palermo gli ha dedicato un ultimo saluto attraverso i social. “Il Palermo FC esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Enzo Ferrari, calciatore rosanero dal 1968 al 1972 e allenatore del Palermo nella stagione 1990-1991”, si legge.
Ricordo l’anno della promozione dalla B (1971/1972) : De Grandi lo utilizzava come Soleri, entrava nel secondo tempo e segnava spesso !
Ottima persona, ottimo calciatore, ottimo allenatore, la mie più sentite condoglianze alla famiglia
Grandissimo calciatore,lo ricordo quando ero ragazzo sulla fascia sinistra per le sue grandi sgroppate.,e realizzatore.Condoglianzer alla famiglia.
Enzo Ferrari fu l’assoluto protagonista della promozione in serie A del 1971/72, ultima promozione del XX secolo (la successiva sarebbe stata quella del 2003/04). Pur iniziando la maggior parte delle partite in panchina, fu il capocannoniere della squadra con 12 reti segnate sulle 35 totali: di solito entrava intorno al quarto d’ora della ripresa e risolveva la partita. Quel campionato fu caratterizzato, oltre che dalle reti del numero 13 (allora si potevano portare in panchina soltanto il secondo portiere e un giocatore di movimento), dal grande rendimento della difesa (solo 22 reti subite) e dal mostruoso rendimento alla Favorita: 15 vittorie, 4 pareggi e 0 sconfitte, con sole 2 squadre che riuscirono a segnare, il Como, che pareggiò 2-2, ed il Novara, che comunque perse 2-1!
Di quel campionato mi piace ricordare anche il 2-2 conquistato a Roma contro la Lazio di Chinaglia, con doppietta proprio di Enzo Ferrari: io c’ero!!!
Che bei tempi! Altri tempi! Non c’erano gli ultrà che contestano e pretendono di dettar legge. C’era solo un genuino Vicè u pazzo che trascinava la curva. E c’erano giocatori seri ed ottimi come il buon Enzo Ferrari che ha regalato a noi tifosi di quel tempo grandi soddisfazioni. Riposa in pace caro Enzo