Atalanta – Roma 2 – 1, LE PAGELLE: Pasalic “flash”, Perotti delude

ATALANTA – ROMA 2 – 1 | Marcatori: 45′ p.t. Dzeko (R); 5′ s.t. Palomino (A); 14′ s.t. Pasalic (A)

L’Atalanta vince lo scontro Champions League contro la Roma dopo una prestazione non esaltante ma efficace. Gli uomini di Gasperini allungano in classifica proprio sui giallorossi, che registrano la terza sconfitta consecutiva, anche se, sul piano della prestazione, ci sono dei miglioramenti rispetto alle ultime due brutte partite.

Il primo tempo è equilibrato, con la Roma ben messa in campo grazie agli accorgimenti tattici di Fonseca e i padroni di casa che faticano ad alzare i ritmi con la palla tra i piedi. Durante l’ultimo minuto, così, arriva il gol del vantaggio per i giallorossi, con Dzeko che approfitta di un errore di Palomino.

La ripresa si apre con la redenzione del difensore argentino, che segna da due passi il gol del pareggio. L’Atalanta continua ad attaccare e Pašalić, pochi secondi dopo aver sostituito Zapata, segna la rete del sorpasso. I giallorossi pagano il grande sforzo del primo tempo, calano a livello fisico e non riescono a reagire con la giusta convinzione.

LE PAGELLE DI LECCE – SPAL

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini 6; Toloi 6.5, Palomino 6, Djimsiti 6; Hateboer 6, de Roon 6, Freuler 6, Gosens 7; Gomez 6.5 (dal 41′ s.t. Muriel s.v.); Ilicic 6 (dal 38′ s.t. Malinovs’kyj s.v.), Zapata 6 (dal 14′ s.t. Pašalić 7).

ROMA (4-1-4-1): Pau Lopez 6.5; Bruno Peres 5, Smalling 6.5, Fazio 6, Spinazzola 5.5; Mancini 6 (dal 23′ s.t. Veretout 6); Kluivert 6.5 (dal 17′ s.t. Carles Perez 5), Pellegrini 5.5, Mkhitaryan 6, Perotti 5.5 (dal 33′ s.t. Villar s.v.); Dzeko 7.

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I MIGLIORI

Pašalić: entra, segna un gol molto bello dopo pochi secondi e cambia l’Atalanta. Il suo ingresso, infatti, permette ai nerazzurri di cambiare modo d’attaccare ma soprattutto di pressare, apportando benefici in entrambi le fasi.

Gosens: un treno sulla fascia sinistra. Difende senza sbagliare nulla e si propone con continuità in fase offensiva. È decisivo in occasione del gol di Pašalić con il pressing e l’assist. Altra grande partita di una stagione super.

Dzeko: guida i compagni con esperienza e qualità. È un punto di riferimento, riceve palloni difficili e li smista con sapienza. Il capitano, poi, è bravissimo e freddo quando è il momento di fare gol. Grande partita.

I PEGGIORI

Perotti: fa troppo poco. Crea un paio di occasioni interessanti, soprattutto nel primo tempo, ma cala col passare del tempo e quasi non si vede più.

Bruno Peres: sempre il “solito”. Palla al piede si fa apprezzare per qualche buona giocata ma quando è tempo di difendere c’è da mettersi le mani ai capelli, anche perché Gosens spinge tanto.

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