Bari, il sindaco Decaro: “Non siamo la seconda squadra del Napoli”

Il sindaco di Bari Decaro contro Aurelio De Laurentiis e le sue dichiarazioni sul Bari Calcio. Il patron del Napoli, la cui società detiene anche le quote del club pugliese, ha parlato dei galletti usando il termine “seconda squadra”, un appellativo che non è per niente piacuto al primo cittadino barese, che ha espresso il proprio disappunto tramite un post.

“Tra i doveri di chi detiene il titolo sportivo non c’è solo quello di mantenere in ordine i conti. C’è quello, forse più importante, di rappresentare i colori di una intera città, di portare rispetto a chi ogni settimana paga il biglietto, sostiene lunghi viaggi per le trasferte o anche semplicemente soffre e gioisce davanti alla tv. Per questo trovo le parole di Aurelio De Laurentiis, che definisce il Bari come una seconda squadra del Napoli, offensive nei confronti dell’intera comunità di tifosi baresi. Con tutto il dovuto rispetto per il Napoli, non siamo la seconda squadra di nessuno. Abbiamo una storia e una dignità che non possono essere vilipese in questo modo. Da primo cittadino e da tifoso, chiedo ad Aurelio De Laurentiis di scusarsi al più presto con tutti i baresi per questa uscita a dir poco infelice, che ferisce la nostra passione e la nostra identità”.