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BresciaOggi – “Ayé, Bisoli e Cistana verso Palermo”

Sono molti i giocatori del Brescia che lasceranno la squadra e non giocheranno l’anno prossimo in Serie C. Sul quotidiano “BresciaOggi” si legge che “tra i calciatori è tutto un fuggi-fuggi” e i pezzi pregiati fanno gola a tanti. Tra le società che stanno monitorando la situazione c’è anche il Palermo.

La società rosanero, secondo il quotidiano, è sulle tracce di Cistana e Bisoli. Corini conosce entrambi i giocatori per averli allenati al Brescia e sarebbero rinforzi importanti ed esperti per la Serie B. Il Palermo, però, sarebbe interessato anche a un attaccante del Brescia.

Si tratta di Florian Ayé, attaccante francese classe 1997 che in questa stagione ha segnato 8 gol (di cui al “Barbera” all’ultima giornata). Anche lui è un profilo conosciuto da Corini e si potrebbe unire alla truppa di ‘ex Brescia’ in Sicilia.

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21 thoughts on “BresciaOggi – “Ayé, Bisoli e Cistana verso Palermo”

  1. Ma già qui si comincia a ragionare, malgrado siano dei retro-cessi, un pochino questi 3 ti migliorano la rosa.
    Hanno esperienza e un minimo di qualità, ovviamente non sono quei giocatori che ti fanno andare in A ma ti migliorano la Rosa.

  2. Quando si chiede gente di spessore non si intende gente retrocessa! Se vuoi andare in serie A non si fa la spesa nelle squadre retrocesse

  3. Il grande City Group pesca sempre dalla retrocesse: dopo Crotone e Benevento, ecco il Brescia.
    A me viene solo da ridere, ormai.

  4. Tranquilli, Enzorosanero, ci ha fatto già sapere che sono “ottimi giocatori”.
    Se City Group compra pure Aristoteles della Longobarda, lui ci dirà che è un “ottimo giocatore”.
    D’altronde è o no il vassallo di Soriano e Gardini? Fa bene il suo lavoro…

    1. Vedo che mi metti in mezzo pure quando non dico nulla. Non puoi farlo. +++++++++++++++++++++++++++++++++++ A parte che io ho detto che erano ottimi giocatori i seguenti: Sansone (Bologna); Donati, Barberis e Gytkjaer (Monza) citati in un altro articolo e li ho definiti tali in generale, non in ottica Palermo. Non ho mai parlato di questi del Brescia. Evita di citarmi. Se vedi un mio commento e hai argomenti seri (impossibile) puoi cercare di farfugliare qualcosa. Sennò +++++++++++++++++++++ E’ difficile resistere alle provocazioni. Ma se vengo offeso devo reagire. Spero sia chiaro a tutti.

      1. il commento è stato ampiamente censurato perché non è possibile alzare sempre i toni condendoli di aggettivi poco qualificanti. Altri commenti sono stati anche cestinati (non suoi) e non vedo perchè il dibattito non possa procedere in maniera lineare, pur nella diversità di vedute. (gm)

        1. Caro Direttore Monastra.
          Desidero che lei sappia che la seguo da sempre (siamo coetanei e l’ho anche conosciuta) e apprezzo il suo instancabile impegno verso questi colori, verso una informazione corretta, oltre alla capacità (difficilissima) di moderare un dibattito dove spesso si va oltre. Il punto è infatti questo. A parte qualche valutazione personale verso questo soggetto che si firma Dario, in cui eventualmente posso avere ecceduto, vedo che Lei ha oscurato parti in cui ho sottolineato che il suddetto manca di onestà mentale e di intelligenza. Non credo sia un insulto. Ma un giusto contrappeso rispetto alle ripetute uscite dal seminato di questo individuo. Sarebbe “giusto” dare un peso specifico alle parole al di là se queste siano “poco qualificanti” nel senso che interpreta Lei. Da questo punto di vista – secondo me – sarebbe più grave dire che uno é “lecchino” o “servo” piuttosto che apostrofarlo come idiota. E’ questo il punto che contesto. Questo egregio signore che scrive liberamente senza freni da un anno dando del lecchino a chiunque apprezzi o comunque si dimostri attendista rispetto all’operato del City Group, non può impunemente continuare a farlo. Perché la schiena dritta é un valore che non é negoziabile e che NESSUNO si può permettere di discutere nei confronti di un altro. Soprattutto in una Città che di questa mistificazione ha fatto la propria tara e vi ha scritto una condanna perenne. NESSUNO può farlo. Soprattutto nei confronti di chi non si conosce. E non c’entra nulla con il tifo verso i colori che si amano e la squadra della propria Città. Quindi ritengo che “il dibattito possa procedere in maniera lineare” al netto di essere apostrofati da questo individuo come “lecchino” “servo” o “vassallo”, insulti verso i quali Lei indulge più bonariamente rispetto ai presunti miei nei suoi confronti. Mi creda, non è una critica fatta a Lei. Piuttosto un invito alla riflessione. Le rinnovo la mia stima incondizionata. Ma non posso essere (e come me tutti gli altri) essere marchiato da questo individuo con il peggiore degli aggettivi poco qualificanti. Spero che lei intervenga nei confronti del suddetto come lo ha fatto con me. Buona giornata e buon lavoro

          1. È possibile che a volte la “censura” (che brutta parola) intervenga su alcuni aggettivi e non su altri in modo discutibile. Non pretendo di fare bene anche il censore, anzi è un ruolo che non mi appartiene. Soltanto cerco, con cadenza periodica, di riportare i lettori – tutti i lettori – al rispetto delle più elementari regole del dibattito pubblico. Se ho sbagliato me ne scuso ma si ricordi che nei confronti degli idioti (o presunti tali) è sempre preferibile l’indifferenza che non la reazione verbale. Grazie (gm)

  5. Questi non sono scarsi, ma non sono giocatori con cui fai il salto di qualità. Nel 2019 quando il Brescia sali nonostante avesse un allenatore abbastanza inutile, avevano si mateju, Bisoli e Cistana che ribadisco, considero buoni giocatori ma avevano soprattutto, Tonali, Donnarumma che fece 25 gol e Torregrossa, per cui li si che c’era una squadra ci in dei trascinatori. Ma questi 3 di per sé non faranno salire di molto il livello del Palermo

  6. Pur di andare contro il City Group qualcuno preferisce vido piuttosto che ayo e lancini piuttosto che cistana…ah ah ah ah sono tizi che se il City group proponesse messi loro direbbero che è meglio damiani…ah ah ah

  7. Servono giocatori di carattere ed abituati a lottare per vincere non gente retrocessa abituata ad accontentarsi e perdere.

  8. L’unico nome che mi piace fra tutti quelli sentiti in questi giorni è quello di Lucioni. Il resto vale quelli che abbiamo già.

  9. andatevi a vedere le due rose del palermo quando dalla B siamo andati in serie A,erano squadre fortissime con giocatori di serie A,con tutto il rispetto ma spero non sia vero che il palermo stia facendo questo tipo di mercato così scadente

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