GdS – “Tre intoccabili e tanti rebus”: Palermo da scoprire (e allargare)

FOTO PEPE / PUGLIA

“Tre intoccabili e tanti rebus, il nuovo Palermo è tutto da scoprire”. Questo il titolo principale della pagina sportiva del lunedì del Giornale di Sicilia, che (oltre al punto sulle manovre di mercato dei rosanero e l’editoriale del lunedì di Luigi Butera) riporta le ultime notizie su Catania e Messina.

Salvatore Orifici traccia il quadro delle percentuali di permanenza, con tre punti fermi: sono Brunori, Gomes e Pigliacelli (ai quali è stato già proposto il rinnovo di contratto). L’organico rischia di essere “inevitabilmente stravolto”, con Rinaudo che vaglia le opportunità di mercato e City Group che ripone fiducia in Corini, il cui parere sarà preso in “forte considerazione” in vista delle future scelte tattiche. Ma allora chi ha più probabilità di rimanere? I nomi con le percentuali più alte sono quelli di Graves, Sala, Di Mariano, Mateju e Marconi, oltre a Stulac (attorno al quale verrà puntellato il centrocampo).

Per Luigi Butera (a prescindere da quale direzione verrà preso) è giunto il momento di entrare in azione: “É chiaro che il Palermo una strada dovrà prenderla. E anche in fretta, perché fra un mese e qualche giorno sarà già ritiro”. Si sottolinea come City Group non abbia ancora dato risposta né al piano A né al piano B – con differenti budget proposti da Rinaudo. Ma allo stesso tempo, “questo non significa però che il Palermo sta poltrendo su un divano […]. Il lavoro non manca, perché in questo momento al Palermo i punti fermi sembrano pochi”.

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12 thoughts on “GdS – “Tre intoccabili e tanti rebus”: Palermo da scoprire (e allargare)

  1. Insomma: è il caos più totale. Non sanno manco quanto si può spendere… figuriamoci chi prendere… chi resta (Sala? Veramente già lo davano per “rientrante” al Sassuolo: confusione totale pure tra i giornalisti…)… chi serve…

  2. No, non poltriscono sul divano: ma al mare. Almeno la mattina: perchè di pomeriggio poi piove (tranne oggi: piove pure di mattina).

  3. ‘The Untouchables’. [“Sono cresciuto in mezzo a gente dura”]. Pigliacelli, Gomez e Brunori, intoccabili, per una formazione da Serie A o addirittura una squadra ‘ammazzacampionato’? Li unisce una caratteristica, manca a tutti e tre il ‘physique du role’. A cominciare da Pigliacelli (ben presto ribattezzato ‘pigliaucelli’ dal severo tifoso rosanero, poi al solito molto incline al pentimento). Agile e guizzante come un gatto, ma è piccolo. Piccolo, così. Brunori, quanti gol ha fatto, di testa, nei due anni? Gomes, quanti tiri, ri putienza, nello specchio della porta, in tutto il campionato? Ribadisco, non vale De Rose, già il capitano, se non altro per ‘cazzimme’, ma di gran lunga. De Rose, uno dei motivi per i quali Baldini decise di sbattere la porta in faccia a Mirri ( et CG ferens).

  4. Da notare la sottile ironia (mica tanto) di un giornale e i relativi giornalisti che brancolano nel buio:Si sottolinea come City Group non abbia ancora dato risposta né al piano A né al piano B….non sanno che scrivere e inventano…come al bar tra i tifosi!!!

  5. Guitar, sorrido di buon gusto alla tua citazione cinematografica e condivido il sarcasmo sui tre intoccabili.
    Su De Rose, che forse ci ritroveremo contro il prossimo anno, vale un milione di volte più di Gomes in tutto e per tutto, grinta, cazzimma e caratteristiche tecniche.

  6. Quando sento dire che De Rose è meglio di Gomez sinceramente mi “arrizzano le carni”… Ah che erano belli i tempi senza social i cui gli economisti parlavano di economia, i medici di medicina ecc ecc……. Diceva Einstein: “Ognuno di noi è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.” Unica colpa di Gomez è stata quella di aver trovato un allenatore mediocre che lo ha fatto giocare sempre fuori ruolo

  7. Pippo non fa ridere nemmeno come cabarettista. Infatti la sua battuta su de rose più forte di Gomes fa chianciri!
    Gomes è un giocatore di categoria superiore, viene dal Manchester e dal paris, unisce qualità e quantità, ha talento, è giovane, è forte, è amato dai tifosi, la società punta su di lui e il solito pippo preferisce de rose di cui a Palermo quasi tutti festeggiarono la sua partenza. Gomes tutta la vita!

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