Buffa: "Palermo - Manchester City? Tutto business. Non c'è rispetto per la storia dei club" ​​

Buffa: “Palermo – Manchester City? Tutto business. Non c’è rispetto per la storia dei club”

Federico Buffa, noto giornalista-narratore e volto di Sky Sport, è stato intervistato per l’edizione palermitana di Repubblica e ha espresso la sua opinione su Palermo – Manchester City, amichevole che ha visto affrontarsi due squadre del CFG.

“Questo è il mondo contemporaneo. Un’amichevole non dovrebbe svolgersi tra due proprietà compatibili, invece oggi succede. Secondo me non si ha più rispetto per la storia dei club“, afferma.

È tutto business – continua – . La maglia del Palermo è una maglia significativa, i cui colori, secondo quanto si narra, sono derivati da un lavaggio finito male. Il Palermo, di fatto, lo fondarono gli inglesi e io sono sicuro che i proprietari non sanno nulla di questa storia”.



L’amichevole, però, ha avuto un grande successo di pubblico. Buffa in merito dice: “Ben venga. Mi dispiace soltanto che tutte queste proprietà straniere non abbiano un particolare affetto per la storia del calcio italiano. Non c’è più romanticismo“.

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15 thoughts on “Buffa: “Palermo – Manchester City? Tutto business. Non c’è rispetto per la storia dei club”

  1. Guido ma perche hai pubblicato qusto tipo ? Ma proprio perchè sono sorelle quale dovrebbe essere il problema? cose da pazzi. Con tutta la buona volonta non caquesta dichiarazione.

  2. Ma quale è il suo problema. Proprio perchè sono sorelle. Guido ma perchè pubblichi la dichiarazioe di questo tipo?

  3. Concordo. E’ stato solo uno spettacolo, con l’aggiunta di una pessima cantante. Questo non è calcio. E non aiuta di un millimetro il Palermo verso la A.

    1. E che spettacolo… La squadra più forte degli ultimi 10 anni è venuta ad onorare il nostro stadio e i nostri 125 anni di storia, sconosciuta purtroppo a molti, soprattutto in terra straniera.
      Non serve? Serve, eccome… Mostraci al mondo, far capire al nostro stesso popolo cosa vuol dire venire in tanti allo stadio e che effetto fa riempirlo… È l’inizio di tutto, l’immagine sulla quale possiamo fondare il nostro futuro, forse anche più vincente di quelli che sono stati gli ultimi 125 anni.
      La cantante poi è brava, bella, alla moda ed una delle più amate del momento, poi i gusti sono gusti ed io magari avrei preferito altri, in disaccordo però con circa 34999 persone.

  4. Invece la amichevole contro la rappresentativa valle…….ci ha aiutato verso la serie A. Ragazzi qui non si ragiona più.

    1. Polemiche inutili. È stata una partita che ha dato una visibilità spaventosa alla nostra squadra, ai nostri colori, al nostro stadio. Ben vengano dunque manifestazioni del genere se servono per mostrare il nostro Palermo a tutto il mondo.

  5. «Il Palermo, di fatto, lo fondarono gli inglesi e io sono sicuro che i proprietari non sanno nulla di questa storia».
    E se non lo sapevano, adesso l’hanno imparato! Vedi che è stato utile?

  6. Al diavolo il romanticismo, i portafogli vacanti dei vecchi presidenti e tutta quell’insopportabile retorica della “fede” e dell’appartenza. Il calcio è pur sempre uno spettacolo.

  7. Non è azzeccata una questo fenomeno, a partire dalla storia dei lavaggi della maglia… Però parlano e parlano e sembrano tutti esperti in TV

  8. Il discorso in linea di massima è condivisibile. Sono sbagliati i contenuti della critica. Perchè non possono incontrarsi due squadre della stessa proprietà in amichevole. E poi la storia del Palermo è lui che non la conosce. Ma quale lavaggio e lavaggio. Ignorante. Ma starsi zitti quando non si sanno le cose no?!

  9. Questa critica non la capisco. Perchè due squadre della stessa proprietà non dovrebbero incontrarsi in un’amichevole? Cosa c’è di male nell’organizzazione di un simile evento, ripeto, amichevole? Evento peraltro trasmesso in altre sessanta nazioni dove magari non avevano mai avuto modo di sentire parlare di Palermo e del Palermo.
    Io credo che queste affermazioni nascano dal bisogno di voler essere polemici a tutti i costi, di voler sempre dire qualcosa che vada controcorrente, così, per mettersi in mostra. Cosa c’è di male nel creare qualcosa di commerciale? Sono soldi che poi tornano utili. Rispetto per la storia del club? E in 125 anni cosa abbiamo vinto? Una coppa Italia di C? Io, da quando sono tifoso (circa sessant’anni), ricordo sali-scendi A-B, qualche serie C, una vergognosa retrocessione in C2, tantissimi bocconi amari, tre finali di coppa Italia perse, due fallimenti, cinque partecipazioni internazionali non certo memorabili e nient’altro. Cosa avrebbero dovuto fare gli inglesi?

    1. Bravissimo. Leggo oggi il tuo commento e ti faccio i miei complimenti. Oltre che ad essere un grande tifoso del Palermo sono da sempre più realista del re . Come dico sempre ho visto tanti Palermo di pititto estremo e quando posso godermi con i miei familiari eventi di tale bellezza non posso che gioire e sperare che ne arrivino degli altri. Complimenti.

    2. Condivido al 100%. Questo Buffa è uno ++++++ di casa. Sono questi i giornalisti che creano platee di commentatori che nulla sanno di nulla e con arroganza e maleducazione impongono il loro nulla cosmico, la loro ignoranza ammantata di sapienza e il loro complottismo da due lire. Fulgidi esempi di questi sottoprodotti di questa cultura trash scrivono qui ogni giorno svariate volte. (vedasi Diesse, Dario e altri presenzialisti compulsivi di cui non faccio il nome). E criticano Monastra che li ospita. Da che discende che neanche sono capaci di ringraziare e di pensare di quanto abusino della c.d. libertà di espressione che dovrebbe essere loro negata in quanto non criticano, non si esprimono, solo vandalizzano e incendiano, proprio come i piromani che riempiono le cronache estive.

  10. Sig . Buffa, ci voleva un’amichevole estiva come quella tra Palermo e City per farle capire che il calcio è business?? Ben svegliato!
    Ma lo sa che da anni si disputa la supercoppa italiana negli emirati arabi?? E poi non capisco cosa ci sia di male se due squadre dello stesso gruppo si incontrano in una amichevole. Bah!

    1. In generale Buffa mi sembra un buon giornalista. Probabilmente enfatizza molto e presenta a volte il calcio come qualcosa di soprannaturale esagerando un po’. Nel caso specifico ha toppato di brutto e avrebbe fatto meglio a declinare l’intervista. Ma è fatto così…

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