Chi è Davide Veroli, il nuovo difensore del Palermo
Davide Veroli è il nuovo volto della difesa del Palermo. Classe 2003, arriva in prestito con diritto e obbligo di riscatto dal Cagliari e nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Sampdoria in prestito, totalizzando 17 presenze condite da un gol e un assist. Si tratta del primo acquisto under per la squadra guidata da Inzaghi.
Il difensore mancino si propone come l’alternativa naturale a Ceccaroni, ruolo ricercato a lungo dal direttore sportivo Osti per completare le coppie difensive della rosa. Con Veroli, il Palermo non solo inserisce un giovane di prospettiva, ma anche un giocatore che amplia le rotazioni in un reparto chiamato a reggere un campionato lungo e competitivo.
Duttilità e ruolo tattico
Una delle qualità più apprezzate di Veroli è la sua duttilità. Pur nascendo come difensore centrale, il classe 2003 può adattarsi anche da quinto di centrocampo sulla corsia sinistra. Questo lo rende un’alternativa per Augello, offrendo soluzioni diverse rispetto a Gyasi, Pierozzi e Di Francesco.
Il suo arrivo si inserisce inoltre in un contesto di necessità: la cessione di Lund al Colonia aveva ridotto le alternative sulla fascia sinistra. Con Veroli, la squadra di Inzaghi si assicura una risorsa affidabile e in grado di adattarsi a più ruoli, aumentando la competitività interna.
Un percorso già ricco
Nonostante la giovane età, Veroli ha già accumulato un bagaglio di esperienze significativo. Tra Catanzaro e Sampdoria ha superato le quaranta presenze in Serie B, consolidandosi come uno dei giovani più interessanti del panorama italiano. In totale, considerando anche il settore giovanile e le esperienze con le selezioni minori, ha già superato le 130 partite ufficiali, un traguardo che testimonia continuità e crescita costante.
La scorsa stagione a Genova, oltre al contributo difensivo, si è tolto la soddisfazione di andare a segno e di fornire un assist. Numeri che, in un Palermo in cerca di soluzioni sui calci piazzati, potrebbero rivelarsi un’arma aggiuntiva.
Integrità fisica e prospettive future
Un dato che colpisce del profilo di Veroli è la sua integrità fisica: in tutta la carriera ha saltato appena quattro partite per infortuni, segno di affidabilità e continuità atletica. Per una squadra come il Palermo, che ha patito diverse assenze nel reparto difensivo, si tratta di un fattore determinante.
Con queste caratteristiche, Veroli incarna l’identikit ideale del giocatore under: giovane, duttile, resistente e con margini di crescita importanti. A disposizione di Inzaghi, potrà crescere accanto a compagni esperti e contribuire a rendere più solida la difesa rosanero.
