Corini: “C’è delusione e morte nel cuore. Era un’occasione vitale”

Il Palermo rimedia una sconfitta contro il Lecco in casa, viene scavalcato dal Venezia e perde un’occasione per inseguire in classifica il Parma. Eugenio Corini ha esaminato il match esprimendo profondo rammarico.

C’è grande delusione, c’è la morte nel cuore – dice amaro -. Non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Dal punto di vista della mentalità non ho nulla da dire ai ragazzi. La partita di oggi era molto importante per la classifica, un’occasione, ed era stata preparata bene anche dal punto di vista motivazionale: sapevamo che vincendo saremmo andati in zona promozione diretta”.

“Sapevamo che se volevamo andare ad attaccare una difesa bassa avremmo concesso qualche spazio – prosegue -. Loro avevano la palla lunga su Novakovic e hanno sviluppato degli attacchi rapidi molto bene. Parlare di dati è stucchevole, c’è troppo dolore e troppa delusione, ma bisogna accettarlo. Un pugno nello stomaco molto forte, a volte rimani senza fiato ma la vita è fatta anche di queste cose”.

La prestazione è stata generosa ma condita da qualche errore di troppo“. Il tecnico analizza il modulo, i gol presi dentro l’area e predica calma. “Lavoriamo su queste cose in settimana. Dobbiamo essere pazienti anche quando abbiamo le occasioni per segnare ma non ci riusciamo. Il punto di equilibrio oggi era Vasic, con Mancuso più centrale. L’idea era di avere più densità. Pensavo che i valori avrebbero dato ragione a noi”.

Infine, proprio le condizioni del centrocampista ex Padova, uscito in anticipo dal campo. “Vasic ha preso una botta al ginocchio e ha avuto anche un risentimento al quadricipite. C’è un minimo di preoccupazione. Adesso abbiamo una grande opportunità per riprenderci subito. Abbiamo già la voglia di ripartire e andiamo a Genova a fare una grande partita”, conclude.

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36 thoughts on “Corini: “C’è delusione e morte nel cuore. Era un’occasione vitale”

    1. Non riesco più a sentire le sue dichiarazioni prima e post partita.
      Sembra un nastro tipo stereo otto che gira e rigira la stessa musica!

  1. Ma questo l’ha capito che deve avere maggiore dignità in questo lavoro? Ma chi vuole prendere in giro? Promozione diretta, abbiamo un sogno… ma se ne andasse via diretto. Mai digerito anche se ci dovesse portare in A, resterà sempre un mesteriante.

  2. È finito il tempo delle tue prese in giro, fai un bagno d’umiltà ammetti di non essere in grado di portare avanti il progetto e dimettiti. Aspettiamo solo questo

  3. Il tecnico analizza il modulo, i gol presi dentro l’area e predica calma. “Lavoriamo su queste cose in settimana”.
    Corini, dato che non riesci a dare un gioco alla squadra, gioca com fai in trasferta, difesa ad oltranza e contropiede, almeno riusciamo a portare a casa il risultato.
    Il culo, a quanto pare, è finito.

  4. Sembra di rivedere la fine dello scorso campionato, una serie di squadre di bassa classifica e una serie di malefiure…

  5. BASTA!!!!! Non se ne può più!!!! Pretendiamo che questo incompetente venga cacciato!!!! Indiciamo lo sciopero del tifo. Nessuno più allo stadio finché non lo cacciano!!!!

  6. Da due anni gli sento ripetere “ci stiamo lavorando “…
    Corini, per favore, smettila di prenderci per il c**o, l’unico gioco che ti riesce è difesa e contropiede.

  7. Ovviamente Corini non può dire pubblicamente che oggi la squadra è stata inguardabile, penso che lo dirà a 4 occhi ai suoi giocaotori, non credo che pensi sul serio diverse delle cose che dice, lo fa solo per difendere la squadra. Se poi faccia bene o male a farlo, è una cosa di sicuro dibattito.

  8. “Loro avevano la palla lunga su Novakovic e hanno sviluppato degli attacchi rapidi molto bene.” E’ la medesima cosa che hanno fatto a Pisa (dove hanno vinto sempre per 2 a 1). Tu avresti dovuto prendere le dovute contromisure per evitare questi pericoli. Mi Spiace Eugenio, ma oggi hai grandi responsabilità!

  9. Cosa c’entra l’allenatore sui due gol subiti,?la squadra ha giocato, è un momento no,ed in casa bisogna giocare più coperti… cmq meglio in trasferta .

  10. “:..non ho nulla da dire ai ragazzi.”… “…era stata preparata bene anche dal punto di vista motivazionale”…”Sapevamo che avremmo concesso qualche spazio”…”La prestazione è stata generosa”…dalle dichiarazioni si vede che non ne sta capendo niente…troppo facile dirlo ora, ma purtroppo (con la morte nel cuore per la persona che stimo tantissimo) ribadisco la mia idea che vado dicendo dalla fine della scorsa stagione…CORINI OUT!…ovviamente solo a condizione di prendere un allenatore di categoria superiore che possa essere confermato, eventualmente, anche in serie A…meglio farlo subito questo cambio inevitabile!

  11. È da 48 partite di campionato che non abbiamo la minima idea di come giocare, ci si affida al cuore dei giocatori o a azioni personali dei giocatori . Per favore fate il due più due. La squadra fatica sempre non ha mai dominato. Non saranno tutti brocchi, non si può certo cambiare mezza squadra! Certamente qualche nuovo rinforzo a gennaio ci vorrà. Ma il responsabile è sempre lo stesso: l’allenatore! Vedi questo Lecco, cambia la guida tecnica e fa due su due, e per giunta fuori casa.

  12. Per il parco giocatori che ha il Palermo calcio si dovrebbe vincere il campionato da prima in classifica, purtroppo abbiamo un allenatore se tale si può definire incapace!

  13. La morte nel cuore la fa venire un Mister che non prepara le partite, non studia gli avversari, adotta il modulo difesa a burdello e attacco pure, sbaglia le formazioni iniziali e passa più tempo a fare il procuratore aggiunto di Gomes e Mateju che ad allenare la squadra.

  14. Due negghie assolute (Mateju e Gomes) in campo simultaneamente e una negghia totale in panchina (Corini) il Palermo non le regge più di un quarto d’ora. La regola delle tre negghie uguale malafiura ci sta costando, al di là di qualche sporadica eccezione e di qualche botta di culo, ci sta costando la Serie A. Infatti, siamo già scesi al quarto posto sia pure con una partita in meno. Ma il recupero in casa con il Brescia non sarà una passeggiata di salute. Come la prossima trasferta a Genova. Intervenga, dunque, rapidamente la Società esonerando Genio al più presto. Cosa che avrebbe già dovuto fare dopo il pareggio a Bari in 11 contro otto. Prova provata, peraltro, dell’ineluttabilità, pur in situazioni ultra favorevoli, della regola delle tre negghie. A mettere le due negghie superstiti in condizioni di non nuocere gravemente alla salute della squadra ci penserà, invece, il
    nuovo allenatore, cui spettera’ pure il
    compito di dare gioco e condizione al Palermo dopo un anno e mezzo di latitanza incominciata con l’ingaggio di Corini. Preferito, incredibile a dirsi, a Ranieri, che all’epoca era libero e poi trascinò il Cagliari in A mentre noi mancavamo i playoff

  15. Se la squadra e’ messa male in campk attacchi in maniera arruffona e difendi peggio con distanze siderali tra I reparti

  16. Niagghia ci sarà il multinick e chi non glielodice pure!
    fatti una vita, hai rotto la m…..
    passi 24 ore su 24 a criticare la squadra, la società, la tifoseria…
    passi 24 ore su 24 a gufare contro il Palermo aciddazzu ru malaugurio…
    mezza palermo ti cerca per denunciarti
    Mi auguro che lo facciano società e giocatori…
    richiesta risarcimento danni milionaria e non avrai manco i soldi per collegarti a internet!
    Forza querelatelo, aspettiamo tutti questo gran giorno

    1. Ma tu non eri quello che, la volta scorsa, ti manciasti na fiddazza i carni (non di cavallo, spero) i rieci chila perché avevi azzeccato e previsto tutto in ordine alla partita contro lo Spezia dominata dai tuoi pupilli? Sì, eri tu.. Allora stavolta serviti una lattughina dal momento che Gomes e Stulac sono risultati i peggiori in campo e che Vasic, impalpabile, s’e’ infortunato. A malafiura a purtasti dopo una settimana passata ad autoincensarti, manco fossi Nostradamus, per aver predetto persino le disgrazie come un attassature seriale. E come Drastico. A proposito: tu e il tuo compare fate una colletta e accattatevi un monumentale parrapicca.

  17. Gomes non ha sbagliato niente, ha lottato su ogni pallone, ha onorato e sudato la maglia, insieme a Stulac non ha mollato fino alla fine, al contrario di alcuni loro compagni svogliati che passiavano in campo!
    Se avessero messo tutti la grinta di Gomes e Stulac non avremmo perso!

    Gomes è promosso a pieni voti da Pianeta Serie B, Palermo Live, Calcio rosanero, Sporticily e altri
    Il portale nazionale Pianeta Serie B scrive: “Gomes tocca tanti palloni mostrando un’ottima personalità”.
    Valerio Tripi su Calcio rosanero scrive: “Gomes anche in posizione di mezzala recupera palloni e prova ad andare in appoggio. In fase offensiva bene”.
    Chiara Ferrara su Sporticily scrive: “Gomes smercia bene i palloni che passano dal centrocampo e in alcune occasioni si spinge fino in area avversaria… Il suo compito nel finale è quello di fare da frangiflutti mentre i compagni assaltano, lo svolge con diligenza”.

    1. Ma piantala di citare, a supporto dei deliri calcistici che ti contraddistinguono nella mezza Palermo tua amica (per favore, ci faresti qualche nome diverso da Nofrio Cosa Inutile, Tano U’ Jardinaru e Concetto Imbarazzacasa?), gli improbabili portali gestiti dai tuoi conoscenti sfasciallitti. E smettila pure di estrapolare frasi di cronisti sportivi dai contesti in cui sono state inserite. Fattene una ragione: il tuo pupillo Gomes, schierato a sinistra da un Corini incapace di correggere gli errori a ripetizione in cui incappava (resta un mistero il perché Claudio non sia stato sostituito), ha giocato malissimo ed è sembrato più lento, approssimativo e spaesato del solito. A ulteriore dimostrazione che non è ne’ un regista ne’ un intenditore ma solo un personaggio (ben raccomandato) in cerca di ruolo (l’autore l’ha trovato: l’allenatore mentore Genio). Appioppando al francese un 4 in pagella, il Direttore Monastra s’e’ dimostrato, anzi, sin troppo generoso. Adesso calza il parrapicca e torna su Marte assieme al tuo compare in minchiate intergalattiche Drastico. Qui, certo, ci mancherete. Soprattutto per gli scoppi di risate che la vostra conclamata incompetenza continua a innescare.

  18. Cosa si aspettava Corini mettendo quel centrocampo a 3 in cui due uomini non difendono ? Vasic non è una mezzala e Stulac batte solo punizioni e corner. Raramente si “fa vedere” quando deve iniziare l’azione, che infatti parte sempre dal portiere o da uno dei due centrali. Questi sono problemi “strutturali” che chi ha occhi dovrebbe vedere.

  19. Tra tutte le cacchiate che ha fatto, è riuscito a rompere pure vasic, un trequartista messo a mezz’ala…ma di cosa ha bisogno C.G. per esonerarlo???

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