Palermo – Lecco 1 – 2 LE PAGELLE / Sprofondo rosa, quanti 4!

Tre minuti iniziali di fuochi d’artificio, poi il buio pesto. E arriva la seconda sconfitta casalinga stagionale dopo quella con il Cosenza, assolutamente netta e meritata per la confusione con cui la squadra ha giocato per almeno 80 minuti e per la facilità con cui si è consentito agli avversari di rendersi pericolosi. Il Lecco non sembrava certo l’ultimo della classe ma il Palermo lo ha messo in condizione di fare bella figura, com’era capitato allo Spezia lunedì. E Corini dovrà rivedere alcune sue scelte.

Per la quarta volta consecutiva in casa il Palermo subisce il gol dello svantaggio ma stavolta non ha mai dato segnali di reattività (anzi, la ripresa è stata uno strazio) ed è difficile individuarne le cause: la rivoluzione in attacco (Soleri e Mancuso dall’inizio e Brunori in panchina) non ha dato molti frutti ma i rosa sono stati risibili anche a centrocampo e in difesa, dando la sensazione di essere imballati sulle gambe. Il rigore di Brunori, a recupero quasi ultimato, ha regalato un minuto pieno di speranza ma i miracoli non possono riuscire sempre.

E così il doppio turno casalingo ha fruttato un solo punto, quattro gol al passivo, un patrimonio di entusiasmo dilapidato e da ricostituire, il sorpasso del Venezia e l’avvicinamento del Modena. Niente di grave se si considera che siamo solo alla decima partita ma è giusto che suoni l’allarme. Il fatto che si vinca poco in casa in tutta la Serie B non può essere un alibi né una consolazione. Nelle ultime quattro in casa è arrivata solo la vittoria con il Südtirol all’ultimo respiro.

PALERMO: Pigliacelli 6; Mateju 4 (dal 1′ s.t. Graves 5,5), Lucioni 5, Ceccaroni 5, Lund 5 (dal 30′ s.t. Aurelio s.v.); Vasic 5 (dal 35′ p.t. Henderson 5,5), Stulac 4, Gomes 4; Di Francesco 4 (dal 10′ s.t. Insigne 5,5), Soleri 5,5, Mancuso 5 (dal 10′ s.t. Brunori 5,5).

LECCO: Melgrati 7; Lepore 7 (dal 21′ s.t. Lemmens 6), Celjak 7, Bianconi 6,5, Caporale 6; Ionita 6,5, Galli 6 (dal 17′ s.t. Giudici 6), Crociata 7,5 (dal 34′ s.t. Degli Innocenti s.v.); Sersanti 7; Buso 6,5 (dal 17′ s.t. Tenkorang 6), Novakovich 6,5 (dal 34′ s.t. Eusepi s.v.).

Pigliacelli 6: I due gol di Crociata e Sersanti arrivano da pochi metri e lui non può nulla. Compie anche tre belle parate (due su Buso) che gli garantiscono la sufficienza in pagella ma anche lui sembra poco tranquillo con una squadra che imbarca acqua da tutte le parti.

Mateju 4: Un paio di passi indietro. Abulico, poco reattivo fisicamente, piuttosto confuso sulle scelte da fare. Il secondo gol parte da un suo incomprensibile colpo di testa sulla tre quarti che innesca l’azione lecchese senza che possa recuperare la posizione. Poi si fa anche ammonire per una chiusura tardiva e impacciata al limite dell’area ed è la goccia che fa decidere a Corini di cambiarlo nell’intervallo.

(dal 1′ s.t. Graves) 5,5: Quando entra in campo il Lecco ha già tirato i remi in barca e la sua gara difensiva è piuttosto comoda. Oltre la metà campo però si vede poco.

Lucioni 5: Impacciato. L’esperienza stavolta non gli basta perché il Lecco in avanti è rapido e imprevedibile e lui è spesso in ritardo. Sui due gol subìti nel primo tempo non è piazzato in modo adeguato. Va meglio, stranamente, quando gioca dalla metà campo in su e alla fine la cosa migliore della sua partita è una conclusione dal limite dell’area che impegna Melgrati in tuffo. Positivo un suo recupero difensivo nel finale di gara controbilanciato da un’avventura in attacco tanto generosa quanto mal conclusa.

Ceccaroni 5: Sul primo gol, Crociata è molto più sveglio di lui e lo beffa dopo una serie di ‘lisci’. Anche lui ci capisce poco e l’assenza di filtro a centrocampo rende i due difensori centrali molto più vulnerabili del solito. Partecipa al forcing finale senza riuscire a rendersi utile.

Lund 5: Alcuni spunti offensivi con tanto di cross al centro nascondono un bel po’ di crepe nella gestione dei tempi di inserimento. Anche lui fa fatica in fase difensiva.

(dal 30′ s.t. Aurelio) s.v.: Un quarto d’ora per prendersi la sua quota-parte di sconfitta. La squadra è una maionese impazzita e lui non ha come aggiustarla.

Vasic 5: Viene schierato largo a destra e non sembra essere a proprio agio in quel ruolo. Di certo non riesce a ‘entrare’ in partita e quando ci prova – con un tiro dalla distanza – si fa male ed esce alla mezz’ora.

(dal 35′ s.t. Henderson) 5,5: Gioca inizialmente in posizione un po’ più centrale rispetto a Vasic. Poi, quando entra Insigne si sposta all’estrema sinistra. Conferma di non essere in un periodo di forma favorevole ma confeziona le giocate più tecniche del secondo tempo e alla fine è uno dei meno peggio.

Stulac 4: Primo tempo davvero anonimo, il secondo è anche peggio. La palla la vede con il contagocce e non ha colpi di genio. Riprova a segnare su calcio di punizione (fine primo tempo) sfiorando un altro gol ma almeno c’è la conferma che il Palermo ha finalmente trovato chi può battere le punizioni con la concreta speranza di fare gol.

Gomes 4: Nel primo tempo fa qualcosa di più rispetto a Stulac ma non gioca come dovrebbe e potrebbe i pochi palloni che necessitano di una rifinitura per i compagni. Nel secondo tempo un po’ più di quantità ma pochissima qualità. Dovrebbe essere lui a dare la scossa. Anche lui spettatore non pagante sul gol del 2 a 0 di Sersanti.

Di Francesco 4: Sarebbe stata una partita oltremodo disastrosa se non avesse messo in area due cross molto interessanti. Ma il bilancio è ugualmente negativo, sembra anche in condizione fisica non ottimale. Corini lo fa uscire per l’ultima mezz’ora, evidentemente nemmeno lui era contento.

(dal 10′ s.t. Insigne) 5,5: Si piazza subito sulla fascia destra nell’ennesimo cambio tattico della gara. Ci mette impegno, prova un paio di tiri ma non incide nemmeno lui in modo decisivo. L’atteggiamento, almeno, è quello giusto.

Soleri 5,5: Il copione si ripete: gioca dall’inizio e non segna, quasi un destino beffardo. Però la sua partita non è negativa, in area è sempre in agguato, prova il gol con una conclusione di tacco (vedi foto), colpisce una traversa di testa, arriva in leggero ritardo su un crosso interessante di Henderson e non è fortunato in un altro paio di occasioni. Ha caratteristiche diverse rispetto a Brunori, far salire la squadra e gestire il pallone non è il suo forte, quando entra il 9 rosanero si mette al suo servizio.

Mancuso 5: Potrebbe segnare dopo pochi secondi ma Melgrati si inventa una grande parata. Poi ci mette tanta volontà ma anche lui, come Soleri, non è più abituato a giocare dall’inizio. Che è un’altra cosa, con la partita ancora da disegnare per intero. E per di più l’intesa con Soleri è tutta da scoprire, è una coppia inedita e gli spazi in cui giocare sono diversi dal solito.

(dal 10′ s.t. Brunori) 5,5: Chissà che effetto gli fa fare il “Soleri” che entra dalla panchina. Si prende subito il posto al centro dell’attacco e conclude sull’esterno della rete su una verticalizzazione di Gomes. Poi va al tiro (‘masticato’ e deviato) e in generale ci mette tanta rabbia agonistica. Mezzo punto in più per il bel rigore che segna il suo ritorno al gol al “Barbera”. Ma è troppo tardi.

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93 thoughts on “Palermo – Lecco 1 – 2 LE PAGELLE / Sprofondo rosa, quanti 4!

  1. Squadra ammazza campionato e puntualmente deve rimontare due gol alle ultime in classifica e dentro casa davanti 30.000 spettatori, ma stavolta patate, sicuramente c’è qualcosa da rivedere perché si crea solo tanta confusione. Credo comunque che si vada male nella costruzione del gioco quando si parte dalla difesa con quei passaggi e passageiti laterali che permettono alle squadre avversarie di sistemarsi bene nelle difese, poche sorprese e poca reazione…

  2. I giocatori molto spesso fanno le fortune degli allenatori.
    Oggi il contrario.
    Difesa molle.. centrocampo assente…
    Tutti i giocatori assenti..
    Inutile cercare un capro espiatorio.
    Resettare e ricominciare da martedì.

    1. Sì, deve essere colpa degli occasionalità non di Corini se il Palermo perde in casa con l’ultima in classifica. Dradtico, sei un cialtrone.

  3. Complimenti a Corini oggi è riuscito a fare ciò che non sarebbe riuscito ad un qualsiasi altro allenatore dalla A alla C

  4. Mi riallaccio al commento di prima….
    I commenti prima della partita sulla formazione erano pressapoco tutti contenti…
    Perché adesso sparare sul Corini ?

  5. Ci vuole una scossa in panchina…ma il C.G. non è sintonizzato su questo canale….speriamo sia l’ultimo anno con Corini in panca…almeno questo!!!!

  6. Questa volta.
    Non me la sento di dare colpe specifiche a Corini.
    Il Lecco, ha vinto perché è stato immenso.
    Ha sfruttato una superiorità dettata da una condizione atletica!
    Superiore! a quella del Palermo.
    Un centrocampo, quello del Lecco, che con 3 passaggi era in porta.
    Il Palermo, con il suo centrocampo è mille passaggi arrivava si/no
    Al limite dell’aria.
    Questa partita comunque un pregio c’è là!
    Quello di portare il Palermo, sulla terra ferma.
    Saluti.

  7. Poi, non capisco ancora questi difensori attaccanti che salgono e scendono salgono e scendono, mettiamoci pure il pigliacelli con i piedi d’oro, come mai non è venuta in mente al nostro mix mister di invertire errori e magari mettere Brunori in difesa e lucioni centravanti?

  8. Purtroppo in casa la distanza trani reparti si paga e. . La distanza vi e’ quanfo I calciatori sono disposti male in campo e non riescono a socrapporre ne in fase defensive ne di attacco

  9. Forse pensavamo di far un unico boccone di questo lecco sotto in classifica, mai pensiero fu piu’ sbagliato. Stasera abbiamo assistito ad un risultato che fà male da stordire. Sconfitta che deve far riflettere : ci son mancate umiltà, forza, precisione, continuità, intesa, grinta e coraggio. Il loro portiere ha parato di tutto e quando non ci é arrivato ci han pensato i legni. Non bisogna mai dimenticare che in campo ci sono anche gli avversari, purtroppo oggi sono stati piu’ cinici e precisi. Per vincere ci vuole velocità di pensiero e di azione, imprevedibilità, ci vogliono individualità notevoli in squadra, non solo individualità tecniche e fisiche ma anche caratteriali. Visto che giochiamo meglio fuori la cosa ideale sarebbe andare a giocare altrove per permettere a chi di dovere di sistemare lo stadio, almeno nell’essenziale. Battuta d’arresto che non deve pregiudicare il buon lavoro fatto finora, un encomio speciale ai veri Tifosi che hanno cantato ed incitato i Ragazzi fino alla fine, cartellino rosso a quelli che hanno, per l’ennesima volta, lasciato il cervello a casa e che si son distinti per botti ed inutili fischi alla Squadra. E’ nei momenti difficili che il Palermo ha bisogno di sostegno, non quando tutto và bene. Forza Palermo Sempre

  10. Ha perfettamente ragione Fabrizio Vitale della Gazzetta dello Sport: da qualche giornata questa squadra accusa un problema di condizione fisica. Anche oggi gli avversari hanno corso il doppio del Palermo. Considerando anche gli infortuni muscolari (e le continue ricadute) di alcuni giocatori, non mi pare esagerato affermare che lo staff tecnico è il principale responsabile di questa situazione.

  11. Abbiamo un problema, di nome Corini.
    Se in casa, davanti a 30.000 spettatori facciamo ridere e non abbiamo un gioco adeguato, il problema è l’allenatore.
    Lo scorso anno, con una squadra più debole, si giocava e si soffriva di rimessa, riuscendo a vincere contro corazzate come Genoa, Cagliari, Bari.
    Consiglierei a Corini, dato che non sa vincere in casa contro squadre chiuse, di giocare in difesa e sfruttare il contropiede, un pò come fa il Sudtirol. Saluti a tutti.

    1. Ma quale Corini! Non sai analizzare le partite, parli solo per partito preso. Non vedi che c’è un problema atletico dei giocatori? Cosa c’entra l’allenatore che oggi ha fatto anche giocare Soleri titolare come hai sempre chiesto tu. Sei il solito incompetente.

          1. Dunque tu gli preferivi Valencia, che, poi, non h passato le visite. Non ti ricordi.? Io sì..

      1. C’è un problema atletico ma cosa c’entra l’allenatore? Dovresti rileggere le minchiate che scrivi. Chi dovrebbe mettere la squadra nelle migliori condizioni atletiche? Corini. Oppure tu e il tuo compare Rosanero? No, facci capire…

        1. Ti manca l’ABC. Esiste uno staff atletico che si occupa di migliorare le prestazioni fisiche dei giocatori. Ora lo sai, incompetente TOTALE.

          1. Ti riferisci alla struttura segreta addetta al doping? Sono sicuro che ilPalermo non utilizzi niente del genere. Riguardo a te, beh un controllo te lo consiglierei. Magari in qualche sciroppo per la tosse…

      2. Corini merita l’esonero non solo perché, in un anno e mezzo, non è riuscito ne’ a dare un gioco alla squadra ne’ a metterla in condizioni fisiche di reggere, senza cali, i due tempi ma anche perché: 1) Tiene in campo contemporaneamente per più di 15 minuti le due negghie assolute Mateju e Gomes 2) Blinda il posto di titolare sulla fascia destra del fedelissimo Mateju, l’emblema della solidità secondo lui, bruciando tutte le possibili alternative presenti in rosa (Buttaro, Graves, Orihuela, Accardi) e bocciando gli acquisti proposti da Rinaudo 3) Concede un minutaggio sproporzionato al sopravvalutato Gomes, da lui ritenuto il simbolo dell’equilibrio, esponendo così il ragazzo, che dovrebbe lavorare su fondamentali e velocità, a figuracce in serie 4) Non studia abbastanza le partite casalinghe teoricamente più abbordabili, tipo quella odierna con il Lecco, ritenendo, evidentemente, le squadre attardate in classifica vittime sacrificali alla plutocrazia del Palermo e non formazioni operaie in grado di vendere cara la pelle 5) Non da’ l’impressione di avere in pugno lo spogliatoio e, anzi, pare metterne a rischio disintegrazione gli equilibri, per lo più basati sul merito condiviso, con l’insistenza su Mateju e Gomes e con la rottamazione della vecchia guardia baldiniana 6) Non sa lavorare con i giovani. Stoppa, Corona, Graves, Orihuela e Buttaro sono stati tenuti sempre ai margini quando non allontanati. Mentre Aurelio e Lund, che hanno trovato spazio, sono sembrati evolvere più sull’onda dell’impegno personale che grazie ai consigli di Genio 7) In avanti continua ad affidarsi al caos totale, all’improvvisazione e al burdello non
        avendo ancora costruito le manovre di squadra decisive per vincere quattro-cinque partite di fila al di là delle giocate determinate dalle iniziative dei singoli 10) Non trasmette grinta ai calciatori, non si assume mai la responsabilità dei punti persi e si presenta in conferenza stampa sciorinando, allo scopo di travisare la sua insicurezza di fondo, un campionario di luoghi comuni, frasi fatte (l’ormai celeberrima asticella da alzare) e spiegazioni contorte

  12. il gioco del palermo è questo, più o meno. ed è una noia di passaggi in orizzontale lento manovrati e tanta buona volontà. con questi giocatori oggi è con un avversario piccolo avremmo dovuto farne tre

  13. Il CG ha dato un target minimo 4° o 5° posto e credo che con Corini non andremo oltre. L’anno scorso non aveva i giocatori adatti, quest’anno non ha scuse, ma il gioco non arriva ancora. Insufficienze giuste, anche esagerate.

  14. Hanno pure il coraggio di invitare a riempire il barbera, io proporrei di svuotare il barbera e di mmriacarinni…
    Almeno i soldi li spendiamo per qualcosa di utile…

  15. I conti si fanno alla fine. Aspettiamo che si concluda questo ciclo di partite ravvicinate prima della prossima sosta.Quello che più mi preoccupa è un calo fisico dell’intera squadra davvero impressionante (il Lecco aveva giocato pochi giordi fà un recupero ed era più in palla di noi).In ogni caso , in casa non si può andare allo sbaraglio e lasciare continuamente la possibilità di facili contropiedi agli avversari. Bisogna attaccare con pazienza senza porgere il fianco scoperto all’avversario.

  16. Ho rivisto la stessa squadra dell’anno scorso cioè senza idee, tanta confusione, con molti errori e con giocatori non messi nel ruolo giusto. Ho rivisto le stessa squadra dell’anno scorso, cioè senza idee, con tanta confusione, con giocatori posti nei ruoli sbagliati e tanti passaggi a centrocampo che non producono nulla. Non capisco cosa voglia fare veramente la società araba con questa squadra. Capisco che hanno tanti soldi e se ne perdono una pò non se ne accorgono nemmeno, però, qualcosa deve fare altrimenti si resta in B per ancora molti anni.

  17. MI ero ripromesso di non fare commenti su Corini, ma come si fa oggi a non parlarne? Magari la prossima si vince in trasferta ed è tutto dimenticato. Alcuni giocatori sono fuori ruolo, Vasic in prima, gioco di squadra latente, Di Francesco ed Insigne irriconoscibili, difesa che prende gol ogni partita in casa, e per ultimo oggi niente “culo” per Corini coi gol nei recuperi…Un bagno di umiltà non farebbe male a nessuno, di questo passo torneremo ai 7-8000 spettatori in casa, altro che 20-25000…a meno che ribaltoni tecnici che pare siano improbabili. Probabilmente squadra sopravalutata e allenatore non all’altezza per le ambizioni della proprietà e della piazza. Mi dispiace per Corini, ma in altri tempi era già out…A buon intenditore…

  18. p.s. A gennaio sarà assolutamente indispensabile prendere un esterno in grado di saltare l’uomo ed un altro destro che sappia sovrapporsi.

  19. Ragazzi ma seriamente, abbiamo giocatori di tutto rispetto che hanno anche raccolto promozioni in altre squadre. Qua l’unico artefice di questo scempio è Corini. Basti pensare che ogni partita mette in campo una formazione diversa. Questo non sa che pesci pigliare.

  20. Dobbiamo solo sostenere sta squadra. Che è forte.
    Il problema, a parte la sfortuna di oggi che è stata determinante, è che i nostri top player ancora non girano come dovrebbero: Henderson, Di Francesco, Insigne, lo stesso Brunori. Appena lo faranno, voleremo.

  21. Ma proviamo Desplanches, che secondo me almeno un goal lo evitava! 2 goal presi e un paio di incertezze, è il bilancio di oggi di Pigliacelli.

  22. I fenomeni da tastiera stanno già – com’era prevedibile – buttando tutto il fango possibile su Corini, il loro capro espiatorio designato dallo scorso campionato. Ahah che polli!

    1. Oggi è indifendibile (dopo l’antifona di due partie con praterie libere per i contropiedi avversari), non doveva mandare la squadra allo sbaraglio attaccando scriteriatamente. Poi se vai sotto tutto diventa difficile. Non sono tra i Corini out, ma oggi ha sbagliato, dimostrando di non aver imparato nulla dalle partite con Cosenza e Spezia.

      1. p.s. Il Lecco a Pisa ha vinto alla stessa maniera. Corini avrebbe dovuto prendere le giuste contromisure, ma non l’ha fatto.

  23. oggi le comiche….
    torno dallo stadio dove tutti concordavano che gomes e stulac erano tra i pochi a salvarsi…e Guido Monastra cosa fa? Mette 4 a chi non ha sbagliato niente e mtette voti più alti a ceccaroni e henderson che hanno sbagliato la qualunque? ah ah ah
    ceccaroni disastroso merita più di stulac e gomes che non hanno sbagliato niente? ah ah ah

    Poi incomprensibile anche l’insufficienza a Brunori che ha segnato…Non sono fanatico di Brunori ma di certo non è colpa sua se abbiamo perso..

  24. le mie pagelle

    Pigliacelli 5
    Mateju 5
    (dal 1′ s.t. Graves 5)
    Lucioni 5
    Ceccaroni 3
    Lund 5
    Vasic 6
    (dal 35′ p.t. Henderson 4),
    Stulac 6,5
    Gomes 6,5
    Di Francesco 4
    (dal 10′ s.t. Insigne 5)
    Soleri 5,5
    Mancuso 5,5
    (dal 10′ s.t. Brunori 6,5).

      1. stulac 6,5 come mettono molti giornali on line. Le migliori azioni del Palermo sono nate dai piedi di Stulac che ha pure preso una traversa.
        Ecco il commento del caporedattore del giornale di Sicilia Piero Cascio sul sito del gds: “Nel finale di primo tempo la fortuna ha definitivamente voltato le spalle all’undici di casa, incaricando la traversa di respingere un’altra magica punizione di Stulac”

    1. Queste sì che sono pagelle da Tutte le comiche… Domani te le pubblica il portale in swahili gestito da tuo cognato Tanò U’ Jardinaru.

      1. ma vai a zappare!
        hai rotto la mi….
        passi 24 ore su 24 davanti ad un monitor a rompere la m…al prossimo, a provocare e a gufare contro il magico Palermo..
        che vita triste che hai

    2. Ma tu non eri quello che, la volta scorsa, ti manciasti na fiddazza i carni (non di cavallo, spero) i rieci chila perché avevi azzeccato e previsto tutto in ordine alla partita contro lo Spezia dominata dai tuoi pupilli? Sì, eri tu.. Allora stasera serviti una lattughina dal momento che Gomes e Stulac sono risultati i peggiori in campo e che Vasic, impalpabile, s’e’ infortunato. A malafiura a purtasti dopo una settimana passata ad autoincensarti, manco fossi Nostradamus, per aver predetto persino le disgrazie come un attassature seriale. E come Drastico. A proposito: tu e il tuo compare fate una colletta e accattatevi un biglietto solo andata per Papua Nuova Guinea. Non ci mancherete.

      1. Non ne azzecchi una nemmeno per sbagliO! Gomes e Stulac tra i pochi a salvarsi. le migliori azioni sono partite dai loro piedi, come la traversa presa da stulac con una punizione fantastica.
        Vasic prima dell’infortunio stava giocando bene.
        Parla di attasso uno che quando la gente passa si tocca tutto, ferro, corni e altro ah ah ah

  25. Concordo con il commento di Pippo. Lui magari estremizza un po’ ma il concetto è chiaro : non sappiamo attaccare in verticale e in velocità per cui meglio non scoprirsi in casa inserendo punte e mezzepunte inutili . Poi il gol può arrivare dalla forza degli attaccanti. Ho l’impressione che il nostro centrocampo sia sempre in difficoltà.

  26. pagella per me stata di pancia. capisco la rabbia ma i voti sono esageratamente negativi. se andiamo a guardare le occasioni direi che tra una paio di belle parate di melgrati, due traverse e altre respinte sulla linea il pareggio ci stava eccome. chiaramente non sono soddisfatto ma la squadra ha dato veramente tutto.

      1. e cosa c’entra con quello che ho detto? i fatti dicono che, a differenza di altre partite dove non abbiamo fatto manco un tiro in porta oggi le occasioni le abbiamo avute e sono state limpide. sicuramente non abbiano giocato bene ma ci sono tanti elementi da valutare che spesso non vengono tenuti in considerazione. innanzitutto quando giochiamo in casa, è un dato di fatto, le squadre si chiudono a riccio e ci costringono a fare avanti e indietro alla ricerca di un varco. a maggior ragione se vanno in vantaggio è la fine. oggi il lecco faceva una densità mostruosa in area.
        secondo, tutte le squadre in serie B sono rognose, pure l’ultima in classifica. non è un luogo comune e l’ha dimostrato oggi il lecco giocando la sua onesta partita di rimessa. è ovvio che non possiamo affrontare in casa così tutto il campionato e che Corini deve porre rimedio in fretta a questa situazione, ma proprio oggi abbiamo avuto molte più occasioni di tante altre volte, quindi tutti quei 4 in pagella li trovo esagerati. quelli sono voti che si danno quando oltre al gioco manca pure l’impegno ed oggi non è mancato per niente

  27. Per arrivare in attacco si fanno troppi passaggi estenuanti e lenti e si da sempre agli avversari il tempo di riposizionarsi. Mai un tentativo di ripartenza veloce. Bisogna imparare dagli avversari.

  28. Non condividevo il grande entusiasmo di tanti compresi i grandi intenditori di qui e purtroppo avevo ragione. Qui sono diverse e strutturali le cose che non vanno da Corini che schiera Vasic sulla dx, che continua a schierare un Mateju impresentabile, da Stulac perfetto inutile dormiente, utile solo a batter punizioni ed a un centrocampo ed una fase d’attacco che manca come ho sempre detto di un vero regista onnipresente e di un trequartista che ti mette davanti il portiere avversario. Di più non c’è da dire. Tanta tristezza soltanto. E’ anche una prova di maturità fallita per il centrocampo in blocco.

  29. e non dimentichiamoci : 2 partite in casa e solo un punto. E aver perso contro una delle ultime. Non è una cosa da sottovalutare, anzi, l’esatto contrario

  30. Siccome m’abbuta scrivere sempre le stesse cose, faccio copia e incolal del comemnto della settiamana scorsa:

    D’accordissimo sul voto a Lucioni. Mi sono stancato di vedere il (non) gioco di questa squadra dipendere dai lanci di un difensore. Vorrei vedere le facce di coloro che fino a qualche settimana fa mi criticavano perchè sostenevo che il Palermo non può affidare la costruzione del gioco ai lanci del portiere e dello stopper.
    Ieri immagino che costoro si saranno emozionati, vero? Neanche Lucioni fosse Pirlo. Ma se si dà 4 a Lucioni allora a Corini quanto si dovrebbe dare? Visto che è lui che chiede al suo difensore di buttare palloni a casaccio in avanti, mi chiedo perchè nessuno approfondisce questa cosa.
    Cerco di spiegarlo per l’ennesima volta e poi casomai passerò ai disegnini, il problema non è nel lancio come concetto in sè, il problema è che i piedi di chi lancia sono modesti, ma ancor di più non ci sono persone in grado di proteggere la palla come si deve e far salire la squadra. Anche se uno con queste caratteristiche ci sarebbe, ma il “Genio del male del Palermo” non lo considera affatto.
    Non mi stancherò mai di ripetere che a questa squadra manca un regista puro e un trequartista. Il 4-3-3 con un’ala come Di Francesco che si accentra e un’altra ala, nota solo per essere “il fratello di”, che è una delusione totale, andrebbe dimenticato in virtù di un più pragmatico 4-2-2 o 4-3-1-2, ma se non arriva un altro allenatore, o un ordine dall’alto, dubito che si cambierà modulo.
    Lo dico il 24 Ottobre: così rischiamo di perdere un’occasione unica per andare in Serie A.

  31. Ora voglio vedere se la prossima conferenza stampa farà di nuovo il fenomeno si arrabbierà e offenderà di nuovo tutti dicendo che non abbiamo vinto mai nulla… parla lui che ha solo inanellato fallimenti e da calciatore e da allenatore. Anzi solo da calciatore qualche soddisfazione grazie proprio a noi. Se ne deve andare. Spero abbia la dignità di farlo quanto prima.

  32. La partita che nessuno si aspettava… Eppure sono quelle partite che capitano anche alle squadre più forti, un incidente di percorso che secondo me non influirà più di tanto sul nostro campionato. Siamo ancora potenzialmente da secondo posto in classifica, quindi calmi, un pò di equilibrio, le ultime due partite non sono andate come volevamo ma stiamo pur sempre parlando di due partite… se le cose continueranno così per ancora un paio di partite avremo tutto il diritto di fare critiche e valutazioni. Per quanto riguarda la partita di oggi poi, nel primo tempo ho visto un buon Palermo andato in doppio svantaggio per la troppa voglia di vincere e per episodi poco fortunati, nel secondo tempo purtroppo non c’è stata la reazione che mi aspettavo ed il Lecco ha fatto bene catenaccio salvando il risultato con un portiere in giornata di grazia, complimenti anche a loro, sono stati furbi ed organizzati, non è solo fortuna. Per quanto riguarda le vutazioni, ritengo i 4 in pagella eccessivamente negativi e demoralizzandi, personalmente non ho visto prestazioni individuali disastrose e mi è sembrato che tutti hanno profuso il massimo delle energie per recuperare lo svantaggio avvenuto troppo presto, per questo probabilmente nel secondo tempo è venuta a mancare anche un pò di condizione fisica, inoltre ho l’impressione che qualche giocatore ancora non sopporti bene la pressione di uno stadio come il Barbera. Ci sarà tempo e modo di migliorare anche in questo e sono fiducioso sul fatto che faremo una grande prestazione a Genova. Forza Palermo sempre!

  33. A questo Palermo manca ancora qualche buon giocatore che sappia saltare le difese avversarie alla Miccoli per intenderci.Il gioco comunque latita.

  34. Ho la sensazione che a qualche giocatore sentire parlare di A sicura faccia molto male. Non credo che sia una cosa scontata la serie A, ci vuole tanta costanza impegno e capacità di sorbire la pressione

  35. Confesso che leggendo al volo di sfuggita dopo lo stadio le pagelle di Guido Monastra mi sentivo un marziano come migliaia di tifosi palermitani che aveva visto un’altra partita rispetto a quella vista da Guido Monastra.
    Ora con calma ho visto higltights e sintesi (chissà fossi stato distratto dal tifo allo stadio) e ho letto le pagelle degli altri giornali e confermo in pieno quanto ho scritto a caldo.
    E’ inconcepibile dare 4 a Gomes e Stulac che si sono sbattuti tutta la gara, hanno lottato come leoni mentre certi loro compagni passiavano in campo…E non hanno sbagliato nulla. Anzi Stulac è stato il più pericoloso. E Gomes ha sradicato pallone e costruito gioco (azione bellissima nel primo tempo che Guido Monastra si è perso. E mi dispiace perchè lo stimo).

    Gomes è promosso a pieni voti da Pianeta Serie B, Palermo Live, Calcio rosanero, Sporticily e altri
    Tra i tanti giudizi positivi su Gomes segnalo a titolo di esempio quello del portale nazionale Pianeta Serie B: “Tocca tanti palloni mostrando un’ottima personalità”.

    Anche Stulac è promosso a pieni voti da Palermo Today, Tifosipalermo, Palermo Live, Calcio Rosanero, Sporticily (secondo cui Stulac è il migliore in campo) e altri
    A titolo di esempio tra i tanti giudizi positivi segnalo quello di Tifosipalermo: “Resta uno degli uomini più in forma e propositivi”

    1. Ma piantala di citare, a supporto dei deliri calcistici che ti contraddistinguono nella mezza Palermo tua amica, gli improbabili portali gestiti dai tuoi parenti e conoscenti sfasciallitti. Fattene una ragione: i tuoi pupilli Gomes e Stulac hanno fatto fottere dal ridere. Appioppando loro 4 in pagella, il Direttore Monastra s’e’ dimostrato, anzi, sin troppo generoso. Adesso calza il parrapicca e torna su Marte assieme al tuo compare in fissarie Drastico. Non ci mancherete.

      1. Gomes e Stulac tra i migliori in campo. Accattati tu u parrapicca e preparati tu a sganciare picciula, perchè si allunga la lista di chi ti potrebbe querelare…hai infatti offeso rispettabili giornali on line diretti da rispettabili e stimati giornalisti

  36. Il gioco non si sviluppa con i passaggi indietro ,bensi’ saltando l’avversario.A me che ho ancora in mente i dribbling di Pellizzaro,Cassio,Ilicic il gioco o meglio il non gioco del Palermo mi fa’ alzare la pressione tanto da non vedere piu’ le partite di questa squadra,di cui nel passato sono stato sopratutto un tifoso.

  37. E’ LA PREPARAZIONE ATLETICA CHE E’ STATA SBAGLIATA NON SI PUO’ GIUSTIFICARE ALTRIMENTI CHE GLI AVVERSARI ARRIVANO SULLA PALLA SEMPRE PRIMA DI NOI.

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