Così all’andata: il Cosenza espugna il “Barbera”, Canotto firma la beffa

La prima sconfitta in campionato per il Palermo. Il 22 settembre 2023, in occasione della sesta giornata del campionato di Serie B, i rosanero affrontavano al “Barbera” il Cosenza e veniva interrotta la striscia di tre vittorie nelle partite precedenti (contro Reggiana, FeralpiSalò e Ascoli).

Il primo tempo è equilibrato, entrambe le squadre hanno occasioni per segnare ma il gran caldo condiziona la partita, i ritmi sono comunque troppo bassi. Il secondo tempo si apre con la splendida rovesciata di un ispiratissimo Di Francesco, soltanto il sacrificio dei difensori del Cosenza nega un gol che sarebbe stato da vedere e rivedere. L’ingresso in campo di Mancuso e Insigne porta vivacità alla manovra offensiva rosanero ma nemmeno loro riescono a sbloccare il match.

Ci riesce invece, proprio negli ultimi scampoli di partita, Canotto, che 46′ del secondo tempo con un tiro a giro meraviglioso insacca il pallone all’incrocio dei pali, regalando i tre punti al Cosenza dell’ex Fabio Caserta. Una partita nel complesso equilibrata, con occasioni da ambo le parti e che entrambe avrebbero potuto vincere, alla fine a fare a differenza è stato l’eurogol di Canotto.

Il Palermo si trovava al terzo posto a 13 punti, appena un punto di distanza da Parma e Modena, rispettivamente prima e seconda della classe. L’illustre vittoria al “Barbera” consentiva invece al Cosenza di salire all’ottavo posto in classifica a quota 8 punti. Oggi, dopo 32 giornate, il Palermo occupa il sesto posto in classifica a quota 50, 9 punti in meno rispetto alla Cremonese terza e 11 in meno del Como secondo. Il Cosenza invece, reduce dal 2 – 2 esterno contro la FeralpiSalò, occupa il 14esimo posto in graduatoria a quota 35 punti.

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2 thoughts on “Così all’andata: il Cosenza espugna il “Barbera”, Canotto firma la beffa

  1. Una delle tante inopinate sconfitte casalinghe. Un Cosenza che ricordo ci dominò sul piano del gioco prendendo il centrocampo. Noi bloccati in attesa di un miracolo, impauriti e balbattanti. Sarebbero bastate un paio di vittorie casalinghe in più per essere ancora in alto. Peccato.

  2. Già da quella partita avrei esonerato Corini….anzi dal 2-2 finto col Brescia…anzi non l’avrei proprio mai preso.

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