Lopez: “C’è da migliorare, ora proviamoci con l’Atalanta” – VIDEO

Palermo e Atalanta si affronteranno domani pomeriggio al Renzo Barbera, in una sfida in cui da una parte i rosanero di Lopez, dopo i 4 punti raccolti contro Napoli e Crotone, saranno a caccia della seconda vittoria consecutiva per continuare a sognare la salvezza e dall’altra i nerazzurri di Gasperini cercheranno punti utili in chiave Europa League.

VIDEO – LOPEZ PRESENTA PALERMO-ATALANTA

Un banco di prova importante per il Palermo, che sul campo dovrà dimostrarsi determinato e impeccabile: “Sarà una sfida importane – afferma l’allenatore rosanero Diego Lopez nella consueta conferenza stampa della vigilia – per il nostro campionato. Quando si fanno risultati si lavora meglio, la squadra sa di aver dato un segnale forte ma adesso bisogna continuare a lavorare e a fare punti. Su tutti i campi dobbiamo cercare di raccogliere punti, questo è il nostro obiettivo. L’Atalanta sta facendo molto bene, e merita i punti che ha e di questo ne siamo consapevoli, noi dobbiamo essere concentrati. Lavoro con gruppo di ragazzi che hanno tanta voglia e questo è importante per il lavoro quotidiano. La squadra ha voglia di venir fuori e ci riuscirà”.

“L’importante però – sottolinea il tecnico uruguaiano -, è lavorare senza guardare i calendari degli altri. Dobbiamo lavorare per noi stessi, pensare agli altri può diventare pericoloso. Dobbiamo migliorare molto soprattutto nella circolazione della palla, e in tante piccole cose che possono fare la differenza. Il miglioramento – continua Lopez – tra la partita contro il Napoli e quella contro il Crotone c’è stato, ma adesso contro l’Atalanta sarà ancora diverso. Dobbiamo essere concentrati e dare il massimo. Secondo me, possiamo fare una buona partita”.

Sulla carriera di Alessandro Diamanti, con 387 presenze in campo tra Serie A, Serie B e campionati esteri e ben 78 gol realizzati, si potrebbero snocciolare numeri a mai finire. Alino è un giocatore importante, imponente e soprattutto di grande esperienza ma a Palermo non sembra essere considerato un elemento fondamentale per la salvezza. La dirigenza rosanero non sembra convinta delle qualità fisiche di Diamanti, che seppur sia nella fase calante della sua carriera calcistica, potrebbe comunque essere determinante per la squadra. Nessuno però, da De Zerbi a Corini fino a Lopez, sembra voglia dargli piena fiducia, da quando è arrivato in Sicilia, infatti, sono molto di più le sue presenze in panchina che in campo: “Diamanti è un ottimo calciatore, per ora non gioca perchè sto lavorando in un determinato modo, ma so quanto può dare e anche a partita in corso può essere molto utile per noi. Alessandro, come Vitiello e tanti altri che al momento non giocano, è un ragazzo positivo che fa e da tanto per il gruppo. Domenica ho preferito far giocare Silva perchè in settimana l’avevo visto in ottica forma, ha grandi qualità e dunque l’ho messo in campo”.

Contro l’Atalanta il bomber rosanero Ilija Nestorovski giocherà da diffidato, ma Lopez non si scoraggia: “Si, Nestorovki è diffidato, è vero, ma non voglio pensare a questo, piuttosto voglio concentrarmi sul resto della squadra. Una squadra che possiede tanti giocatori importanti. Ma una cosa voglio dirla, da Nestorovski mi aspetto molti più gol. Gonzalez e Goldaniga sono due giocatori importanti che devono ancora migliorare molto per adattarsi al nostro gioco e possono fare molto di più”.

In settimana si è tanto parlato del rapporto fra il tecnico Diego Lopez e il presidente Maurizio Zamparini, c’è stato addirittura chi ha affermato che la formazione schierata in campo dall’allenatore rosanero non sia farina del suo sacco, ma sia dettata dal patron: “Confrontarmi col presidente sulla formazione penso sia normale, ma io vado sempre per la mia strada e so quello che faccio, come ho già detto con Zamparini ho un rapporto quotidiano, ci sentiamo sempre, ma naturalmente ciò che ci diciamo rimaner tra di noi. Bisogna, però, stare attenti quando si parla, Budan, per esempio, in settimana ha parlato tanto ma a mio parere queste non sono parole serie”.

L’arrivo di Lopez sulla panchina rosanero ha scosso positivamente un po’ tutto l’ambiente palermitano, che dopo l’importante pareggio contro il Napoli e la vittoria d’oro contro il Crotone ha ricominciato a sperare e a credere alla salvezza. Il tecnico uruguaiano è soddisfatto del lavoro dei suoi uomini, però, pretende determinazione e costanza: “Dobbiamo lavorare come squadra, il lavoro individuale paga poco. Bisogna lavorare su ogni reparto ma non individualmente anche perchè a livello individuale facciamo fatica ma come squadra no. Quando sono venuto qui conoscevo la situazione, ma la squadra sta facendo tanto per dimostrare quanto vale. La squadra fisicamente c’è, ma vedo giocatori che rendono al 70% quando potrebbero, invece, rendere al 100%, questo è un aspetto che dobbiamo ancora migliorare. Io sono venuto a dare la mia idea ai rosanero e penso che pian piano, continuando a lavorare, i ragazzi potranno esprimersi sempre meglio sul campo”.

La poca rapidità nello sviluppo della manovra d’attacco ha inciso in maniera negativa sul rendimento della squadra che, finora, ha collezionato pochi gol e sole tre vittorie, ma non ha ancora ricevuto un calcio di rigore a favore: “Non entro in merito alla situazione rigori – continua Lopez -, però dobbiamo imparare ad entrare molto di più in area. I nostri centrocampisti hanno tutti un grande tiro, quindi facendo riferimento a tutte queste piccole cose sono certo che la squadra può migliorare tanto. La fiducia e l’autostima dei ragazzi passa anche attraverso ai risultati. Adesso mi auguro che la squadra continui a fare punti”.


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