Eriksen, il cardiologo Mos: “Difficile che giochi ancora in Italia”

Il calciatore Christian Eriksen potrebbe non scendere più in campo. Almeno in Italia. Lo ha ha affermato Lucio Mos, presidente della Società Italiana di Cardiologia dello Sport, a Radio Punto Nuovo. Il fantasista dell’Inter aveva infatti accusato un forte malore durante Danimarca – Finlandia.

La regolamentazione italiana è la più severa del mondo. Il caso di Eriksen? Bisogna capire le cause hanno provocato l’arresto cardiaco. Secondo me ha avuto un’aritmia, ma non posso sapere le motivazioni che l’hanno provocata. Può esserci stata una miocardite, ma si tratta solo di congetture”.

Poi le considerazioni sull’ex Palermo Simon Kjær: “E’ stato prontissimo nel mettere Eriksen in posizione laterale, in modo da tirargli fuori la lingua. Già 15 anni fa la nostra Società ha iniziato dei corsi di formazione, che, a mio avviso, andrebbero resi obbligatori a partire dalle scuole superiori”.

Infine la domanda che tutti si pongono. “Eriksen tornerà a giocare? Con la legislazione italiana dubito che potrà scendere in campo in futuro in Italia. I protocolli attuali sono rigidi, quindi non proporremo alla FIGC alcuna modifica a quello attuale. Andrebbero cambiati quelli europei, che sono più larghi rispetto ai nostri”.


3 thoughts on “Eriksen, il cardiologo Mos: “Difficile che giochi ancora in Italia”

    1. ma perchè invece non mettete becco soltanto in quello che riguarda i vostri mestieri e le voatre competenze ?, se ne avete…….. Adesso siamo diventati tutti cardiologi. Ma per favore…….

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