Ficarrotta scalda i motori: “Mi farò trovare pronto, vorrei chiudere la carriera a Palermo”
Pepe/Puglia
Parla Luca Ficarrotta. L’attaccante palermitano, probabile titolare nella partita con il Corigliano, ha rilasciato un’intervista a ‘Repubblica Palermo’ in cui parla della sua esperienza in rosanero, comunque positiva (a suo dire) nonostante lo scarso minutaggio, ma anche delle sensazioni legate suo arrivo in maglia rosa.
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“Sono palermitano – afferma -, giocare nel Palermo è sempre stato il mio sogno, oggi a 29 anni ho avuto questa occasione e non me la sono fatta scappare. Ogni volta che per andare a Mondello passavo davanti alla Favorita mi immaginavo quanto sarebbe stato bello giocarci dentro. Finalmente sono riuscito a coronare questo sogno. L’esperienza alla Juventus? Ho imparato tanto da Alessandro Del Piero, a Torino ci allenavamo un paio di volte a settimana con la prima squadra. Una persona umile che quando arrivavi nello spogliatoio ti salutava, ti parlava, si informava su come andavano le cose. Lui mi ha insegnato davvero tanto”.
Sulla responsabilità di indossare la maglia rosanero: “È pesante perché sono palermitano, non sto giocando spesso e sento che non riesco a dare il mio contributo come vorrei. Ma nelle squadre costruite per vincere è normale. Chi non gioca deve farsi trovare pronto e chi non va in campo deve aspettare l’occasione giusta. Nel Palermo sto bene, cresco, sono nella mia città, lotto per la mia maglia e spero di rimanere più a lungo possibile con questa squadra per dimostrare chi sono veramente”.
Infine sul ritorno della maglia rosa: “La voglia di indossarla è tantissima, ma è normale: sono i nostri colori, quelli della squadra della nostra città. Il nostro simbolo. Non vedo l’ora di indossare la mia maglia dentro il mio stadio davanti a 25 mila spettatori. Vorrei seguire il Palermo ovunque e chiudere la carriera in rosanero”.