Gardini: “Oggi è tutto bello, ma saranno le partite a dire quanto di buono abbiamo fatto”
Giovanni Gardini, amministratore delegato e direttore generale del Palermo, è stato intervistato per i canali ufficiali della società rosanero e ha parlato dei prossimi passi in vista dell’inizio ufficiale della stagione.
“La squadra, la società e la città hanno un obiettivo comune, sognare è la cosa più bella. Oggi è tutto bello, poi le partite dovranno dimostrare quanto di buono abbiamo fatto in fase di preparazione della stagione. Fuori dal campo stiamo facendo cose incredibili”, dice Gardini.
“L’amichevole col City è stata un motivo d’orgoglio – afferma – . Condividere la casa madre con una squadra come quella di Guardiola è uno step ulteriore di crescita. La dimensione del Palermo è in divenire, ricordiamoci da dove siamo partiti tre anni fa. Vedere lo stadio pieno e questa attenzione mediatica ci rendono orgogliosi”.
Gardini parla anche del tema stadio: “È un altro tassello che cercheremo di realizzare nel minor tempo possibile. Vogliamo dare alla città un’infrastruttura cardine per i nostri meravigliosi tifosi. Euro 2032 è un opportunità che va valutata e approfondita. Noi ci siamo e vogliamo farci trovare pronti. Il tempo dirà se ci sono le condizioni. Ora non siamo i capofila, ma faremo l’impossibile per riuscirci”.

Monologo non intervista. Nemmeno in Corea del Nord l’informazione è tanto pilotata come in CityGroup.
Gardini dopo tre anni ha potuto conoscere bene il bello e il brutto di Palermo. Sa bene che solo i risultati potranno alimentare l’entusiasmo visto sabato e che per il tema stadio dovrà affrontare le magagne della nostra terra siciliana e i simpatici consiglieri comunali. Chiamiamoli così per non essere pesanti. La questione stadio sarà a mio parere decisiva e detto francamente non sono per niente tranquillo.
Come osserva l’utente “Corrado” questo è un monologo, non una “intervista”. Un dipendente del Palermo FC che fa della domande preconfezionate all’Amministratore delegato del Palermo FC….
Comunque Gardini ha ragione eh, saranno le partite a dire quanto di buono è stato fatto. Per ora c’è un entusiasmo eccessivo che dipende, più che dal calciomercato (che fino a Luglio è stato soddisfacente, ma ormai da un pezzo si è bloccato), dal fenomenale marketing societario, e nel marketing includo pure la inutile partita dell’altra sera col Man City. Da questo e poi dalla memoria corta, problema che accomuna gran parte della gente….
Diesse ancora rompi la fava con il marketing. Le società di calcio vogliono fare business, di te e delle tue analisi da tifoso da 4 soldi non gliene frega nulla, basta che porti soldi ed indotto, lo vuoi capire o no? Pure una Onlus farebbe marketing a sufficienza per finanziarsi ed a modo tuo dovrebbero stare lì zitti e muti “perché sarà il campo a parlare” e così mentre il campo parla (cosa non scontata se ricordi l’Inter di Moratti ed i miliardi spesi per perdere) la società fallisce di nuovo. La partita con il city è stato uno spettacolo ed i 35mila del Barbera sono stati una vittoria per tutti tranne che per te che sei quello che la notte di capodanno va a letto alle 21.15 per polemica inutile.