GdS - "Palermo, c’è il via libera per Bereszynski: visite e firma" ​​

GdS – “Palermo, c’è il via libera per Bereszynski: visite e firma”

Inzaghi potrà presto contare su un nuovo difensore: il polacco Bereszynski, per il quale si attendeva solamente l’ok da Manchester, ora finalmente arrivato.

L’ex giocatore della Sampdoria sosterrà le visite mediche nei prossimi giorni e successivamente firmerà un contratto fino a giugno con opzione per la stagione successiva. Fino a poche settimane fa, l’operazione sembrava dipendere dalla cessione di Verre, ma i ripetuti rifiuti del centrocampista avevano bloccato ogni trattativa.

Quando Osti ha compreso che Verre non si sarebbe mosso, ha comunque cercato di portare a termine l’affare e, grazie anche ai risultati positivi ottenuti, è arrivato il via libera dai vertici societari.



In questo modo si completa il reparto difensivo, che necessitava di un rinforzo dopo l’addio forzato di Magnani. Ora l’operazione è definitivamente conclusa.

1 thought on “GdS – “Palermo, c’è il via libera per Bereszynski: visite e firma”

  1. Speriamo sia vero. E’ assolutamente necessario rimpolpare il reparto difensivo, ne va della competitività del Palermo in chiave promozione.

    Come vado ripetendo da tempo (ma è palese…) il reparto difensori-centrali attualmente è scarnissimo…4 giocatori di ruolo più un jolly, che peraltro sarà assente per un pezzo causa Coppa d’Africa? Ma dove dobbiamo andare? Se si fa male un titolare siamo già nei guai, se se ne fanno male 2 siamo fo..uti, dobbiamo giocare con Blin centrale.

    L’arrivo di Bereszinsky migliorerebbe la situazione. In realtà di difensori centrali di ruolo ce ne vorrebbero 2, ma allo stato va bene così.

    Sul giocatore che dire? Se uno nelle ultime 10 stagioni ha giocato per 9 anni in serie A, quasi sempre con la Samp (quando la Samp non era ancora moribonda come ora) e quasi sempre come titolare, un motivo c’è.

    Il motivo è che è, o era, un giocatore affidabile per la serie A. Quindi in B dovrebbe essere oltremodo affidabile. Va detto che l’anno scorso è stato disastroso, ma in un ambiente tossico come quello della Samp, dove sono sembrati tutti delle seghe.

    Speriamo bene

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