GdS – “Palermo, stop per neve”. Si recupera il 13 marzo?

“Palermo, stop per neve”. Questo il titolo scelto dal Giornale di Sicilia per raccontare la cronaca della giornata di Parma, dove il match tra crociati e rosanero è stato rinviato a data da destinarsi: troppa neve e troppi rischi per gli spettatori sulle tribune del Tardini (lì dove nel 2011 si giocò un vero e proprio match fantasma nonostante la nebbia), mentre Frosinone e Cittadella vincono e mettono paura al Palermo.

LA POSSIBILE DATA DEL RECUPERO: ECCO LE IPOTESI

Dopo una lunga mattinata di attesa e riflessione, è parso evidente che non ci fossero le condizioni di sicurezza per giocare, con le previsioni meteo che hanno anche indovinato l’arrivo verso ora di pranzo di una nuova bufera che ha paralizzato le strade di Parma. A Milano Linate situazione in ordine, ma non appena ci si è inoltrati verso l’Emilia (racconta Brandaleone) si è capito che la neve non si scioglieva, con i sopralluoghi al Tardini che non lasciavano presagire nulla di buono e l’impressione che non si sarebbe giocato.

TEDINO: “CONDIZIONI PROIBITIVE”

Per i rosanero il rammarico (sportivo) di non poter rispondere agli avversari e di non poter trovare risposte e nuove conferme dopo la rimonta in casa contro l’Ascoli, oltre all’aspetto surreale di essere passati dai 20 gradi di Palermo alle temperature sotto zero di Parma (assieme a 4 tifosi temerari). Tedino fa buon viso a cattivo gioco, perché sa che il Palermo dovrà giocare gioco forza un altro turno infrasettimanale in trasferta (non previsto).

FOTO – I ROSANERO SOTTO LA NEVE: “QUELLA COSA BIANCA COS’É??”

Sì ma quando? Palermo e Parma stanno trattando l’ipotesi di un recupero lampo, cioè fissare il match il 13 marzo, solo 3 giorni dopo il match con il Frosinone ed evitare così la concomitanza con la finestra internazionale, in cui rientra il match con il Carpi del 25 marzo. I rosa trattano già con le Nazionali per rilasciare alcuni giocatori e fare meno solo di Posavec e Balogh, impegnati nelle qualifcazioni agli Europei under 21. La Lega deciderà lunedì: se non sarà il 13, si rischia di posticipare la gara a dopo Pasqua.

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