Il Trapani riparte nell’incertezza: a rischio anche i tamponi

Il Trapani riparte, ma in un clima di grande incertezza. La squadra è stata iscritta alla prossima Serie C (la Covisoc ha approvato la documentazione) ma nel giorno del raduno della squadra si è respirata un’aria pesante, a causa dei tanti problemi interni che stanno affliggendo la proprietà, che ieri nel frattempo ha incassato anche il no del Tar alla sospensiva della retrocessione.

Come riportato da Franco Cammarasana per la Gazzetta dello Sport, i problemi sono sempre legati alla mancanza di liquidità e di precise garanzie da parte della proprietà, mentre il dg Mangiarano e il ds Porchia cercano l’aiuto dei dipendenti per iniziare la stagione (sullo sfondo però resta la diatriba sugli stipendi).

I problemi starebbero riguardando per gli esami clinici previsti per la ripartenza: sarebbero sorte infatti difficoltà con il centro analisi di Alcamo – individuato per sottoporre giocatori e staff ai 2 tamponi e al test sierologico – che avrebbe fatto delle obiezioni non avendo ricevuto il saldo di un credito vantato. E l’inizio della preparazione (inizialmente fissato per lunedì) rischia di slittare.

LEGGI ANCHE

GAZZETTA – IL PALERMO RICHIAMA IL LECCE PER FELICI

LUCCA: “PALERMO, FIDATI DI ME” / L’INTERVISTA

SAGRAMOLA E IL MERCATO: “PETTINARI, LO SEGUIAMO DA TEMPO”

VECCHIO PALERMO: 5 ANNI PER ZAMPARINI

1 thought on “Il Trapani riparte nell’incertezza: a rischio anche i tamponi

  1. ma ritiratevi! siete chiù spasciallitti ri nuatri
    manco avete i piccioli per i tamponi
    dateci pettinari
    MIRRI ESCI LA PILA O VATTENE!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *