Juventus, la maglia rosa ricorda il Palermo. E Gene Gnocchi cita Zamparini

La Juventus ha giocato con una maglia speciale nella gara, poi pareggiata contro l’Hellas Verona. Il completino, infatti, riprendeva lo storico colore rosa e a tutti quelli che hanno guardato la partita ha ricordato il Palermo.

Tra questi, davanti alla tv, c’era Gene Gnocchi, comico e conduttore molto amante del calcio. Nella sua rubrica sulla Gazzetta dello Sport, “Il Rompipallone“, ha così voluto ironizzare sulla scelta “stilistica” della Juventus.

La maglia rosa di ieri della Juve ricordava così tanto quella del Palermo che a fine partita Pirlo è stato esonerato da Zamparini“, queste le parole di Gnocchi.

La maglia della Juventus è stata disegnata dal cantante e produttore musicale Pharrell Williams, che oltre a occuparsi di musica è il cofondatore di due linee di moda.

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2 thoughts on “Juventus, la maglia rosa ricorda il Palermo. E Gene Gnocchi cita Zamparini

  1. Mi sembra assolutamente di pessimo cattivo gusto che la Juventus indossi in partite Ufficiali di campionato la maglia rosa ed i pantaloncini neri.del derelitto .ma orgoglioso Palermo…La Juve ..non mi è stata mai eccessivamente simpatica….. come del resto il Milan e L’Inter ma adesso proprio ….forse è meglio che taccia per rispetto ai bambini che guardano con passione ed amore il calcio….in Tv ….. a loro dico praticatelo con gioa e lealtà ma praticatelo

  2. Esonerare Pirlo? Certo, c’è il rischio che rovini Dybala, sua creatura, sarebbe come sfregiare la Gioconda. Uno dei pochi capolavori dell’attuale Serie A italiana. Ultimamente Del Piero e Totti hanno parlato del Palermo di Amauri e Miccoli (e quindi di Zamparini) come di una squadra assolutamente meritevole dello scudetto. Non certo da meno quello successivo che poteva schierare, insieme, Miccoli, Pastore e Cavani. Cavani, che a Palermo si ‘pistiava i golle’ ma una volta a Napoli, subito in cima alla classifica marcatori. Zamparini, il mangia-allenatori. Troppo poco, doveva mangiarseli tutti, tutti!, e forse ci sarebbe ancora il Palermo. Ps Mentre tanti chiedono la revoca della cittadinanza (ad honorem) assegnata (tempestivamente) al ‘friulano’, il Museo praticamente gli dedica la Sala principale. E lo ‘Storico’ si dimentica, nelle nomination, del vice goleador di tutti i tempi, tal Radice, Carlo (62 reti, 50 Vernazza, la leggenda).

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