Juve senza pietà: il Torino crolla nel derby (4-0) / LE PAGELLE

La Juventus risponde al Napoli, vince il derby della Mole per 4-0, approfittando di un Torino in 10 uomini per l’espulsione di Baselli e sopraffatto dai nervi e dalla frustrazione. L’avvio è di marca granata, con il Torino che prova a spingere sulle fasce e cercare la conclusione in porta. Da lì in poi solo Juve, con la pressione di Matuidi e Pjanic che si tramuta nel gol del vantaggio di Dybala con il sinistro dal limite dell’area.

Poi l’ingenuità che stravolge la gara: Baselli è già ammonito e entra in netto ritardo su Pjanic; secondo giallo e derby finito dopo soli 25 minuti. Mihajlovic toglie Iago Falque per correggere l’assetto, ma la gara si trasforma in un assedio bianconero che porta al 41′ al raddoppio firmato da Miralem Pjanic con il destro di prima dal limite. Poi ad inizio ripresa il colpo di testa di Alex Sandro, che di fatto chiude il derby, impreziosito poi dalla doppietta di Dybala (già a quota 10 gol in campionato).

MARCATORI: 16′ p.t. Dybala (J), 40′ Pjanic (J), 12′ s.t. Alex Sandro (J), 46′ s.t. Dybala (J)

SPAL – NAPOLI (2-3). PARTENOPEI SPIETATI / LE PAGELLE

JUVENTUS: Buffon 6; Lichtsteiner 6, Benatia 6.5, Chiellini 6.5, Alex Sandro 7; Pjanic 7, Matuidi 7 (28′ s.t. Bentancur 6); Cuadrado 6 (7′ s.t. Bernardeschi 6), Dybala 8, Douglas Costa 6; Mandzukic 7 (35′ s.t. Higuain SV). All. : Allegri

TORINO: Sirigu 5.5; De Silvestri 5, N’Koulou 5, Lyanco 5.5, Ansaldi 5; Rincon 5 (30′ s.t. Gustafson SV), Baselli 3; Iago Falque SV (30′ p.t. Acquah 5.5), Ljajic 4.5, Niang 4.5 (25′ s.t. Boyé SV); Belotti 6. All. Mihajlovic

SERIE A, 6A GIORNATA: PROGRAMMA E RISULTATI

I MIGLIORI

DYBALA: Al primo errore granata, lui punisce. Il dialogo con Cuadrado è costante, le giocate sempre più ardite e appena ha spazio per tirare il suo sinistro non perdona. E nel finale arriva anche il gol con il tocco sotto. Senza pietà.

MATUIDI: Se vi chiedevate perché è alla Juve, il derby della Mole ne è un esempio. Mette in difficoltà Baselli e Rincon sul piano fisico e caratteriale in fase di pressing e rifornisce di palloni l’attacco bianconero.

PJANIC: Il bosniaco farà sempre discutere, ma il suo destro non perdona. Grande gol dalla distanza a cui aggiunge una partita attenta e grintosa a centrocampo, maggiormente a proprio agio nel ruolo di regista.

I PEGGIORI

BASELLI: Due cartellini gialli in 25 minuti (a distanza di soli 10 minuti l’uno dall’altro) non sono perdonabili. Dopo un avvio sofferto contro il pressing bianconero, si fa prendere dalla foga e commette un’ingenuità clamorosa che rovina i piani di Mihajlovic.

LJAIJC: Un buon avvio con belle conclusioni, poi il Torini finisce in inferiorità numerica e la frustrazione prende il sopravvento, sparendo progressivamente dai radar. Non a suo agio nello svolgere i compiti del mediano, prendendo anche un giallo evitabile.

NIANG: Se Belotti almeno prova a lottare (seppure senza esito), l’apporto del francese in inferiorità numerica è nullo o quasi. E quando arriva il momento di inserire Boyé, il Gallo non si tocca (ovviamente ci viene da aggiungere)…