Milan ai cinesi, trattativa chiusa: finisce l’era Berlusconi

È fatta: il Milan è di Yonghong Li. Sono arrivati i due bonifici dalla somma complessiva di 370 milioni di euro nelle casse di Fininvest, la società rossonera passa in mani cinesi. E’ arrivato il bonifico dal Lussemburgo sui conti di Fininvest, closing ormai concluso. Nel frattempo è arrivato anche il comunicato ufficiale di Fininvest:

Fininvest ha oggi finalizzato la cessione alla Rossoneri Sport Investment Lux dell’intera partecipazione, pari al 99,93%, detenuta nell’AC Milan. La finalizzazione odierna dà piena esecuzione al contratto di compravendita firmato dall’amministratore delegato di Fininvest, Danilo Pellegrino, e da David Han Li, rappresentante di Rossoneri Sport Investment Lux, il 5 agosto 2016 e rinnovato il 24 marzo scorso. Gli estremi dell’accordo sono quelli resi noti a suo tempo e prevedono una valutazione complessiva dell’AC Milan pari a 740 milioni di Euro, comprensivi di una situazione debitoria stimata al 30 giugno 2016, come da intese fra le parti, in circa 220 milioni di Euro. A quanto incassato da Fininvest si aggiungono 90 milioni di Euro a titolo di rimborso dei versamenti in conto capitale eseguiti dalla stessa Fininvest a favore del Milan dal 1° luglio 2016 ad oggi. Gli acquirenti hanno confermato l’impegno a compiere importanti interventi di ricapitalizzazione e rafforzamento patrimoniale e finanziario di AC Milan. Nella giornata di domani, venerdì 14 aprile, l’Assemblea dei Soci dell’AC Milan riunita in prima convocazione provvederà, fra l’altro, a deliberare in ordine alla nomina dei nuovi organi sociali della società. Rossoneri Sport Investment Lux si è avvalsa di Rothschild & Co. come advisor per gli aspetti finanziari e degli Studi Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners e Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners per gli aspetti legali. Fininvest è stata assistita da Lazard e dallo studio Chiomenti rispettivamente per gli aspetti finanziari e per quelli legali. Milano, 13 aprile 2017″

Si attende solo il comunicato ufficiale, ma il Milan si può già considerare cinese per una cifra di circa 600 milioni di euro complessivi. Dopo i primi tre anticipi, rispettivamente di 100, 100 e 30 milioni, oggi è arrivata l’ultima tranche di circa 370 milioni di euro. Finisce così, l’era Berlusconi.Trattativa che dura da tanti mesi e che sembrava potesse portare a un nulla di fatto, invece, a due giorni dal derby di Milano, il Milan diventa cinese. Sabato si giocherà il primo derby della “Madonnina” tra società cinesi, Suning e Fininvest.

L’ultima partita di Berlusconi e Galliani alla guida del Milan è quella contro il Palermo vinta per 4-0 e che chiude positivamente un ciclo storico colmo di trionfi, trofei e grandi vittorie.


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