Nuovo stadio Palermo, vertice al Barbera. Ghirelli: “Fatti passi avanti”

“Il Palermo Fc e la città di Palermo hanno l’incredibile opportunità di poter riqualificare ed ammodernare il Barbera attraverso il Pnrr”. Sono queste le parole di Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, in un incontro che si è tenuto nella sala conferenze dello stadio rosanero.

L’obiettivo della riunione è stato quello di incentivare l’inizio dei lavori di ristrutturazione dell’impianto di viale del Fante. Oltre al numero uno della Lega Pro, erano presenti il sindaco e l’assessore allo Sport di Palermo, Leoluca Orlando e Paolo Petralia Camassa, ma anche alcuni dirigenti rosanero, fra cui il presidente Dario Mirri e l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola. 

“Il percorso perché questo progetto si realizzi è stato avviato oggi. La presenza qui a Palermo dell’Istituto del Credito sportivo insieme al sindaco Orlando ed al Presidente Mirri, è un chiaro segnale dei passi avanti che stiamo facendo” ha detto convinto Francesco Ghirelli.

Infine, anche l’intervento del vice presidente della Lega Pro, Luigi Ludovici: “I nostri stadi non serviranno solo per giocare, ma dovranno rendersi protagonisti di una nuova centralità urbana, secondo un modello che vada verso la sostenibilità e l’inclusione sociale”.

foto copertina: sito ufficiale Lega Pro

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7 thoughts on “Nuovo stadio Palermo, vertice al Barbera. Ghirelli: “Fatti passi avanti”

  1. A tutti questi illustri personaggi piace parlare. Tante parole da rintronare chi ascolta. Poi tutti si aspettano i fatti : nulla. Assolutamente il nulla più totale. Da anni. Non abbiamo ancora un campetto dove allenarci.

  2. Regolarmente poi arrivano i problemi: chi mette soldi ? Fu chi è lo stadio? Del comune ma il terreno della Regione. Chi decide ? Tutti e nessuno . Intanto l’ultimo che ha speso qualcosina, dopo Zamparini, è Mirri che ha creato una mensa per i giocatori e migliorata qualcosa all’interno. Punto.

  3. Basta che non sia ridimensionamento!!!!! Non siamo Frosinone o Carpi, non possiamo uscire dal circuito delle grandi capitali del calcio per organizzare eventi internazionali…..si faccia come a Firenze che hanno imposto il limite di 40 Mila posti così come a Bari….la capienza non va toccata, certe strampalate ipotesi già emerse e avvallate da stampa e politici le rimettano da parte!!! Sono certo che almeno le autorità calcistiche nazionali riusciranno ad imporre la conservazione dell’attuale capienza!!!! Ne vale della dignità e dell’immagine di grande città!!!

  4. Una specie di presidente che più di una c mediocre non è capace di fare, una specie di sindaco che (forse) dopo 40 anni di scempio toglierà il disturbo, un amministratore delegato talmente fenomeno da essere finito in D… sembra una barzelletta. Ma tornate del dimenticatoio, per favore.

  5. Ho fatto un incubo: la società voleva dimezzare lo stadio solo per ridurre i costi di gestione con l’avallo di giornalisti ed il beneplacito di politicanti locali…….
    menomale che si tratta di un incubo…i nostri eroi, sono certo, abbelliranno lo stadio lasciandone intatta la struttura e la capienza!!!

  6. Mantenere uno stadio con standard europei che possa ospitare eventi internazionali presuppone investimenti e quindi qualcuno che abbia forza economica per farli. In questo momento, a parte per la ordinaria manutenzione, chi può mettere soldi? Ecco il problema principale da risolvere.

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