Filippi: “Attenti all’emozione. Solo tifosi etnei? Ci aiuterà”

FOTO PEPE / PUGLIA

Giacomo Filippi presenta una delle sfide più attese della stagione: il derby fra Catania e Palermo. In conferenza stampa, il tecnico rosanero risponde alle domande dei giornalisti sul match, che si giocherà domenica 12 dicembre al Massimino (senza tifosi ospiti).

 


ORE 13.00 – Inizia la conferenza stampa

ORE 13.03 – “Ritorno a Catania? E’ da lì che ho iniziato col Palermo, un’avventura iniziata bene e che quindi mi ha lasciato un bellissimo ricordo. Dobbiamo tornare a Catania e fare la stessa prestazione dell’anno scorso, per dare una risposta alle altre squadre. Domani ho bisogno del 120%, altrimenti sarà difficile, perché il Catania sta facendo un grandissimo lavoro anche con una situazione societaria difficile”.

ORE 13.05 – “Le emozioni possono anche suscitare un effetto negativo, possono tradire e fare brutti scherzi. Abbiamo parecchi giocatori che sentono molto questa partita, ma questi aspetti non sempre si riversano nel senso migliore. Devono essere bravi i giocatori a far sì che l’emozione sia un valore aggiunto, non un handicap. Voglio la massima lucidità, ci abbiamo lavorato tutta la settimana”.

ORE 13.07 – “Un gruppo forte come il nostro deve essere pronto a queste partite speciali. Ci giochiamo tanto, è la base del nostro presente e, quindi, importante per il nostro futuro. Sarà una partita fondamentale e voglio una grande prestazione, a prescindere dal risultato”.

ORE 13.09 – “Cosa significa il derby a livello personale? Il mio è stato un percorso improvvisato, ma in queste situazione tiro fuori il meglio e mi adeguo, trovando le soluzioni migliori. In questi mesi (quasi un anno), abbiamo acquistato un po’ di esperienza in più, integrandoci bene con la squadra. E’ stato sicuro un percorso importante, ma dobbiamo continuare a crescere”.

ORE 13.11 – Sul divieto per i tifosi rosanero: “Avranno le loro ragioni per dare quelle disposizioni. Anche se, negli ultimi anni, ci sono state tante iniziative per diminuire le tensioni fra le tifoserie. Sarebbe stato comunque bello vedere gli spalti pieni. Il fatto che tutto lo stadio sarà rossazzuro ci dovrà spronare. Sono convinto che quando hai tutti contro ti gasi di più, vincendo anche contro queste avversità”.

ORE 13.12 – “Il Catania non è solo Moro, non li elenco tutti, ma stanno giocando tutti molto bene. Abbiamo preparato la partita per affrontare tutto il Catania”.

ORE 13.13 – Infine, su un ex che veste la maglia del Palermo da pochi mesi: “Dall’Oglio non deve farsi prendere dall’emozione dell’ex. Deve essere lucido e concentrato, solo sulla partita e sul campo”.

ORE 13.17 – Finisce la conferenza stampa

4 thoughts on “Filippi: “Attenti all’emozione. Solo tifosi etnei? Ci aiuterà”

  1. Abbiamo preparato la partita per affrontare tutto il Catania,,,,,,Cerca almeno di non farci perdere che di malafiure in trasferta ne abbiamo già fatte abbastanza…!!!!

  2. è giusto dire che avere lo stadio contro ti deve gasare, ma purtroppo l’esperienza del Palermo fuori casa dimostra che questa cosa non la sappiamo fare abbastanza

  3. Domani sarò al Massimino. Gradirei che non ci fosse tanta emozione che non siamo aun matrimonio. Gradirei di più concentrazione e ca+++ ma. E di grazia anche qualche tiro in porta.

  4. Tanti ex ricordano derby da essi vissuti e sentiti. A me piace ricordare lo spirito con cui affrontammo il Catania con soltanto 11 uomini veri in campo (presto diventati 10 a causa dell’infortunio di Valente). Quella volta vincemmo contro tutto e tutti (le Istituzioni calcistiche furono, come sempre, inflessibili con il Palermo, per poi modificare le regole subito dopo). Quella volta vincemmo da “eroi”. Sì vincemmo 1 a 0. Il gol segnato con la mano di Pecorino (CT) per me non fa testo. Oggi vorrei vedere quello spirito, perché anche stavolta, nonostante le vicende societarie del tutelato Catania, siamo soli contro tutti e contro tutto.

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