Osti: “Non è il vero Palermo, bisogna ritrovare fame e umiltà”
“Cosa è successo? È successo che la squadra ha mostrato due facce“. Lo ha detto Carlo Osti in una lunga interv8sta al Giornale di Sicilia. Il ds del Palermosottolibea che “il campionato è iniziato in una certa maniera, nelle ultime gare abbiamo mostrato una faccia diversa. Mi auguro che da Chiavari la squadra sappia ritrovare la strada giusta intrapresa a inizio campionato”.
“Capire bene quali possano essere i fattori di una frenata, anche così brusca, è molto difficile – spiega -. Sicuramente ci sono una serie di motivi, io credo che l’aspetto mentale sia predominante. Forse qualcuno ha pensato che la Serie A potesse essere un traguardo facile, ma chi conosce la B sa che non lo è mai. È un campionato lunghissimo, pieno di trabocchetti”.
“Dobbiamo ritrovare quella fame e quell’umiltà che avevamo a inizio stagione. Inzaghi è il primo a fare autocritica, ho apprezzato molto le sue parole responsabili nel post gara di Castellammare di Stabia. È un allenatore che vive di calcio e di passione, che non si accontenta mai e che ha una incredibile mentalità. Credetemi: nessun allenatore in Serie B ha più voglia di vincere di lui”.
Poi, sul prosieguo del campionato. “Mancano ventisei partite, cioè quasi un intero campionato. I distacchi contano solo se si perde la convinzione e noi non la perderemo. Il nostro obiettivo resta chiaro. Siamo tutti concentrati sul presente, prima di pensare al mercato vogliamo vedere il reale valore di questo gruppo perché il primo rinforzo deve essere sempre la forza mentale, attraverso la quale ogni obiettivo può diventare raggiungibile”, si legge.

Buongiorno, concordo pienamente con lei caro direttore, però che servono forze nuove e fresche a centrocampo gente che sappia giocare a pallone.
Questo mi perdoni se glielo dico non per presunzione ma è un dato di fatto.
Saluti.
esatto
‘Tutta colpa di Freud’, la meglio (ex) gioventù della commedia italiana, anni duemila. Regia di Genovese, talvolta campione di incassi e tanto basta per una storia di attassati, con un finale agrodolce. Come al solito. Però la canzone di Silvestri è molto carina. Ps Dottore Osti, il campionato è molto lungo ma più di un quarto è bello che ito, le distanze dalle prime due squadre sta diventando ‘siderale’ (l’han detto A&F, dopo Castellamare). Ed in mezzo ci sono altre tre squadre (quattro, in caso vittoria della Juve Stabia, nel recupero) tra le quali il Venezia, quella del ”campionato a sè”, secondo Inzaghi.
Benissimo. Perché, tra una banalità e l’altra, Osti ha anticipato nome e cognome del primo e unico rinforzo che CityGroup è disposto a mettere a disposizione di Inzaghi. Si chiama Forza Mentale ed è una dote che ne’ si vende ne’ si compra al calciomercato. Il che significhi fica che, a gennaio, la Proprietà non acquisterà nessuno.
Per cortesia direttore lei viene a dire la serie b e difficile con tutti i milioni che a speso,prenda spunto del Modena che a speso nu quarto di voi
Le partite si vincono o si perdono a centrocampo. Noi non abbiamo chi costruisce, chi sa girare il pallone, chi sa fare lanci di 40 metri. Solo marcatori
.Le partite si vincono o si perdono a centrocampo. Noi non abbiamo chi costruisce, chi sa girare il pallone, chi sa fare lanci di 40 metri. Solo marcatori.
E’ una campagna acquistri che non ha tenuto conto di una cosa fondamentale: investire anche in giovani talenti e sostituire quel centrocampo insulso che da anni ci perseguita.
Poi non c’è fame o volontà che tenga se non hai un centrocampo di qualità e dinamico che serve adeguatamente le punte.
Col centrocampo che abbiamo, se insiste ancora con certi elementi, perdiamo pure con l’ultima.
E’ giusto lo spazio a Vasic e chiavi del centrocampo a Palumbo, ma a gennaio se non prendono ricambi e uomini ad hoc, non credo faremo molta strada. Purtroppo è la realtà. E in attacco il solo affidabile è il finlandese.
Fin quando non ci sarà una figura investita di pieni poteri decisionali che viva la città ( mi aspettavo Mirri in questo ruolo), difficilmente faremo campionati diversi dagli ultimi visti.
Le gestioni da lontano non funzionano, qui sicuramente no, e la disponibilità economica serve a poco.
Salutamu
E’ successo soltanto che avete spacciato per grande mercato un mercato piccolo piccolo…
E’ successo che la squadra non è così forte, Osti…