Luna Park Palermo, che gioia sulle montagne russe. Le pagelle ironiche di Amenta e Ferrara

le pagelle ironiche di amenta e ferrara

Vogliamo vivere così? Sulle montagne russe? Una domenica facciamo schifo e quella dopo siamo autoritari e sontuosi come una corazzata? Oppure vogliamo fare una cosa ordinata e trascorrere un campionato sereno? Non lo sappiamo e non ce ne frega nulla! Fate voi! Noi siamo quasi commossi e vogliamo solo scappare dalla serie B. Non si vedeva una vittoria fuori casa da quasi un anno e siamo felici come un pensionato che conquista il primo posto nella fila alle poste.

Torna Posavec e torna la vittoria. È solo un caso? Ci sembra così assurdo che per sicurezza, se dovessimo incontrare Pomini, lo saluteremo con una sola mano utilizzando l’altra per investigare nelle parti basse. Il Palermo torna a giocare con i 3 centrali dietro e con i due laterali alti. Centrocampo con 3 giocatori in linea e davanti una punta e mezzo: Nestorosvki e Coronado. Gioca Rolando al posto di Morganella e tornano gli idraulici polacchi a fare pentole e coperchi e ad aggiustare tubi a domicilio e pure in trasferta. A noi i polacchi ricordano Giovanni Paolo II, Solidarnosc, la guerra fredda e la caduta del muro di Berlino e quindi vogliamo vederli sempre in campo perché siamo nostalgici.

CARPI – PALERMO, LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

La telecamera di Sky sembra posizionata su una montagna a cento chilometri dal campo ma riusciamo a capire bene che nel primo tempo c’è solo il Palermo, con Murawski regista vero, meglio di Dawidowicz con due incudini al posto dei piedi, Chochev a tutto campo e Rispoli treno inarrestabile sulla fascia. Il Palermo è padrone del campo e segna due volte con il suo bomber. Prima un grande colpo di testa e poi un grande colpo di culo. Una nuova doppietta e 6 gol in 11 partite (e lui ne ha giocate 8, ndr). Bomber ritrovato e felicità per tutti i tifosi spalmati sul divano di casa che finalmente non accusano sonnolenza.

PALERMO, INFERMERIA PIENA

Nel secondo tempo entra Jajalo per addormentare il gioco e accompagnare a letto i tifosi. Il Palermo non attacca più e il Carpi timidamente viene avanti. Entra anche Embalo ma il Palermo, pur controllando agevolmente, non riesce a fare il terzo. C’è il tempo anche per spaventarsi un po’ perché a 10 minuti dalla fine il Carpi segna senza un motivo preciso. Embalo, però, subito dopo ha un momento di lucidità e non sbaglia sull’assist del migliore in campo: Nestorosvki. Insomma il Palermo vince, convince, prende punti, posizioni in classifica, applausi e pure coraggio. Troppe emozioni e tutte insieme, non siamo più abituati. Buttiamo giù un whiskey per prendere sonno e già sogniamo Tedino che parla come Sacchi e pensa come il Colonnello Lobanovsky. Non svegliateci più! Forza Palermo!

CARPI – PALERMO, IL COMMENTO DI TEDINO

Posavec 6,5 – Qualche brivido ce lo regala sempre con l’effetto saponetta che lo contraddistingue, però si fa anche trovare pronto nelle poche occasioni in cui il Carpi riesce a trovare la conclusione.
Incolpevole sul gol. Bentornato.

Cionek 7 – Deve farsi perdonare gli erroracci contro il Novara e ci riesce con una prestazione impeccabile come uno smoking per una serata di gala, annullando l’attaccante più pericoloso degli emiliani quasi senza sforzo. Forgiven.

Struna 7 – La legge dell’ex è peggio della regola dell’amico. Non sbaglia mai. 883.

Szyminski 6,5 – Noi vogliamo sempre i polacchi in campo e lui ci conferma che siamo nel giusto, buttando in campo anche il sangue, nel senso letterale del termine. Coraggioso.

(dal 75′ Accardi sv) – Nulla da segnalare ma va bene così. Minutaggio.

IL POST DI NESTOROVSKI DOPO CARPI – PALERMO

Rispoli 8 – Nettamente il migliore in campo con Nestogol. Corsa, spinta, rabbia e tanti cross, stavolta anche ben calibrati. Decisivo anche sui gol. “Che fu?” Chiederete voi. “Che ne sappiamo?” Rispondiamo noi. Metamorfosi.

Muraswki 7,5 – Deve giocare sempre. C’è poco da aggiungere. Ovunque.

Dawidowicz 6,5 – I piedi sono due attrezzi da fabbro ferraio come la sua prestanza fisica. Compensazione.

(46′ Jajalo 6) – Entra per randellare a centrocampo e lo fa. Onesto.

Chochev 7 – Se il bulgaro risulta uno dei migliori c’è speranza per tutti in questo meraviglioso gioco che è il calcio e soprattutto per il prosieguo del nostro campionato. Fiducioso.

Rolando 6,5 – Finalmente titolare, come volevamo da tempo, ci conferma i giudizi positivi applicandosi come uno scolaro al primo giorno delle elementari. Preciso.

Coronado 6 – Non ci è sembrato in gran giornata, però poi ci ricordiamo che ha fatto il cross dell’1-0, si è reso pericoloso in numerose occasioni e soprattutto lo hanno picchiato come neanche al fight club e quindi promuoviamo anche lui. Ammaccato.

PERUGIA, ESONERATO GIUNTI

(dal 65′ Embalo 7) – Prima ci fa disperare con un paio di giocate improbabili poi ci regala la tranquillità proprio quando stavamo pericolosamente avvicinandoci al defibrillatore dopo il momentaneo 2-1 in attesa del l’assalto finale del Carpi. Grazie di cuore.

Nestorovski 10 – E’ tornato il bomberissimo da cui passa sicuramente il nostro sogno promozione. Sentenza.

Tedino 7 – Evidentemente legge i nostri pezzi e schiera esattamente la formazione che volevamo in campo noi. Continua così. Bravo.


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