Le pagelle del Perugia: crollo umbro, Diamanti e Di Carmine dispersi

Il Perugia di Nesta regge un tempo, poi il crollo. Gli umbri provano a giocarsela con le ripartenze in velocità, ma la scarsa vena di Diamanti è una pietra tombale per le speranze del Perugia, che si sbilancia in avanti e finisce per subire l’imbarcata subendo le azioni in contropiede degli uomini di Inzaghi.

LA CRONACA DI VENEZIA – PERUGIA

LE PAGELLE DEL VENEZIA

Perugia (3-5-2): Leali 5; Volta 5,5, Del Prete, 5 Magnani 4,5 (dal 42′ s.t. Belmonte s.v.); Buonaiuto 6, Bianco 5 (dal 27′ s.t. Terrani s.v.), Colombatto 4,5 (dal 1′ s.t Gustafson 5,5), Diamanti 4, Pajac 5; Cerri 5,5, Di Carmine 4. All. Nesta

Leali 5: Nel primo tempo battezza la sassata di Stulac fuori dallo specchio e viene trafitto inesorabilmente. Nella ripresa, poi la difesa del Perugia crolla e lo abbandona al suo destino.

Volta 5,5: Marcatura a uomo su Geijo e ultimo baluardo della difesa del Perugia. Il migliore della retroguardia umbra, ma alla fine resta praticamente da solo.

Del Prete 5: Alle volte esagera nel verticalizzare l’azione e non è sempre preciso. Nella ripresa il Venezia spinge, lui mette una pezza finché può ma alla fine non ne ha più.

Magnani 4,5: L’anello debole della difesa del Perugia. Indeciso nella gestione del pallone (con alcune uscite sanguinose), nel finale poi un problema muscolare lo mette anche ko.

(dal 42′ s.t. Belmonte s.v.: entra al posto del dolorante Magnani a partita ormai compromessa)

Buonaiuto 6: Probabilmente l’unico a salvarsi dei suoi e l’unico a mettere in difficoltà (a tratti) il Venezia sulle corsie esterne. Ma non può bastare.

Bianco 5,5: Prova incolore. E stavolta il gioco di parole rende bene l’idea.

(dal 27′ s.t. Terrani s.v.: colpisce il palo nel recupero finale, unica azione degna di nota)

Colombatto 4,5: Qualche pallone toccato in fase di ripartenza, poi il nulla. Dopo 45 minuti per Nesta basta e avanza.

(dal 1′ s.t. Gustafson 5,5: Sin dal suo ingresso si fa notare in fase di ripartenza, combinando bene con Diamanti, ma nulla che possa davvero fare la differenza)

Diamanti 4: Corrente alternata, troppo alternata. Due belle conclusioni dal limite in avvio, poi qualche fallo commesso di troppo. Nella ripresa combina bene con i compagni, poi sparisce definitivamente dai radar.

Pajac 5: Si sbilancia senza mai incidere e sulla corsia sinistra il Perugia soffre le incursioni del Venezia. Qualche pallone perso e poca incisività in fase offensiva. Nel finale partecipa all’imbarcata generale.

Cerri 5,5: Si sbraccia, cerca di trovare spazio in ogni modo e con pazienza riesce a procurarsi un paio di conclusioni in area. Solo Audero gli nega il gol.

Di Carmine 4 Aspetta un pallone in area che non arriva praticamente mai, ma soprattutto lui non fa molto per smarcarsi e farsi servire dai compagni. Impalpabile.

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