Palermo, cercasi qualità e personalità a centrocampo: in tanti possono andare via

Il centrocampo del Palermo dovrebbe subire diverse modifiche. Il reparto ha funzionato a fasi alterne e ha scontato anche le scelte altalenanti del tecnico Dionisi che ha spesso cambiato i punti di riferimento, sacrificando a turno qualcuno dei “big” (da Gomes a Segre, da Ronocchia a Verre). Nella stagione appena conclusa oltretutto dal centrocampo rosanero è arrivato un modesto apporto in fase offensiva con soltanto otto reti in totale.
Prima di fare le mosse sul mercato, il ds Carlo Osti aspetta l’arrivo dell’allenatore per valutare insieme a lui su chi puntare l’anno prossimo, anche in funzione del modulo che verrà utilizzato: per un campionato che dovrà essere necessariamente di vertice sono necessari non soltanto giocatori di qualità ma anche di personalità.
Da chi ripartire
Il Palermo potrebbe ricominciare da Claudio Gomes. Il centrocampista francese, reduce da una buona stagione, è stato uno dei pochi elementi positivi in un’annata complessivamente deludente per i rosanero. Legato al club da un contratto fino al giugno 2027, Gomes rappresenta un investimento importante del City Group ma è anche uno dei pochi che ha potenzialmente richieste di mercato. Il suo procuratore aveva fatto trapelare già a dicembre scorso la volontà del giocatore di puntare alla serie A ma perché ciò avvenga sarà necessaria un’offerta “irrinunciabile”.
Un altro punto fermo del centrocampo dovrebbe essere Jacopo Segre. Il vice-capitano non ha replicato i numeri realizzativi delle stagioni precedenti ma è stato probabilmente penalizzato da una collocazione tattica – quella di un trequartista – che non è nelle sue corde. La scadenza contrattuale col Palermo è fissata al 2027, la sua volontà più volte ribadita di restare a Palermo e l’affetto del pubblico che lo ha sempre ritenuto un giocatore generoso potrebbero orientare la società verso una riconferma.
Da monitorare con più attenzione, invece, le situazioni di Blin e Ranocchia, entrambi con recenti esperienze nel massimo campionato. Il primo, che nelle aspettative di De Sanctis avrebbe dovuto avere un ruolo da leader, è stato condizionato da un lungo infortunio che ne ha limitato il rendimento: ha giocato un buon girone di ritorno ma è arrivato alle ultime gare col fiato grosso. Ranocchia, invece, è legato al club da un contratto importante in scadenza nel giugno 2028 ma ha un po’ deluso le aspettative. La società valuterà il loro futuro anche alla luce del sovraffollamento nella lista over, che può comprendere al massimo 18 giocatori.
Chi potrebbe andar via
Tra i centrocampisti del Palermo, quelli con il futuro più incerto sono Valerio Verre e Aljosa Vasic. Il centrocampista romano ha totalizzato 28 presenze in stagione, mettendo a segno due gol e quattro assist, ma è stato anche incostante nel rendimento e non ha convinto la sua tenuta atletica: la sua permanenza in rosanero è tutt’altro che scontata, la società potrebbe decidere di cederlo anche per liberare uno slot over.
Per Vasic, invece, si profila un possibile prestito. Il centrocampista serbo – che fa parte della lista degli under – è al momento il meno probabile della conferma: è diventato suo malgrado un emblema della deludente stagione, anche a causa di una gestione discutibile da parte di Dionisi, e potrebbe avere bisogno di cambiare aria per ritrovare serenità dopo un campionato in cui ha girato tutti i ruoli di centrocampo e che si è virtualmente concluso con l’ovazione sarcastica nella gara casalinga con il Frosinone (ma il bersaglio in realtà era il tecnico).
La situazione dei prestiti
Sono diversi i giocatori che rientreranno a Palermo dopo i rispettivi prestiti, ma il loro futuro non sembra proprio colorato di rosa. Saric ha recentemente manifestato la volontà di restare a Cesena, ma molto dipenderà dalla decisione del club romagnolo in merito al riscatto del suo cartellino.
Stulac tornerà dal prestito secco alla Reggiana, ma non rientra nei piani tecnici del Palermo. Così come Samuele Damiani: il centrocampista è attualmente alla Ternana, e potrebbe scattare il rinnovo del prestito.
Mi dispiace non sono d accordo. Il centrocampo è da tre anni che è basato su Gomes ed i risultati si vedono. Bisogna uscire da questo equivoco. Gomes non è in grado di fare il regista.
Ma chi sei il procuratore del super raccomandato Rodri Gomes Un Assist?
Dopo tre anni di tentativi a vuoto di elevarlo al rango di regista fenomeno, bisogna rendersi conto che la crescita di Rodri Gomes si è fermata, ormai da sei mesi, allo stadio di mediano pigghiacinque come ne giocano 20-30 in Italia tra Serie B e Lega Pro. Era partito, certo, da una condizione di aspirante dilettante. Tipo Zebra Appuah Zero Gol, per intenderci. Ma l’innegabile impegno profuso, abbinato, però, a raccomandazioni tecniche e favoritismi economici, che, certo, lo spogliatoio non ha digerito, Tartaruga Claudio ha raggiunto il livello di Odjer (più o meno alto uguale e, come lui, inadatto a intercettare di testa) e Broh. Tanto per rimanere, ovviamente, nel cerchio magico dei pupilli di Rosanero. ++++ +++++++ +++++++++ +++++++++ nessun emissario del Barcellona, del Liverpool, del Bayern Monaco o dell’Atalanta busserà, quest’estate, alla porta di CityGroup per acquistare Rodri Gomes. Semplicemente perché nessuna grande squadra necessita di un modesto centrocampista dai piedi pitrei, tappo, lento di pensiero e, ormai, quasi 25enne. Per cui o resterà qua rassegnandosi alla dimensione di rincalzo dagli emolumenti d’oro o se ne tornerà in Francia giocando titolare nella B d’Oltralpe con la busta-paga decurtata dell’80 per cento. Punto.
Nota di servizio: non interverrò più in questa discussione sui centrocampisti del Palermo. Eventuali altri post firmati a mio nome in tale spazio vanno, pertanto, ritenuti drasticamente apocrifi. Astiosi, offensivi e, soprattutto, riconducibili alla stessa persona ++++ ++++++++++ +++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Ancora cu sta storia che ” il bersaglio era il tecnico”… quindi Vasic, sentendo la ola ironica al suo ingresso, non se la doveva mutriare. Doveva arrivarci che non era rivolta a lui. insomma, oltre che scarso è pure stupido stu ragazzo…
Io cederei Gomes al Siracusa insieme con Ranocchia e responsabilizzerei Vasic, che, secondo me, se fosse seguito da un allenatore bravo quanto si dimostrò Corini, potrebbe rivelarsi un regista da Champions.
Sono d’accordo. Vasic è forte. Speriamo che la ola, ‘indirizzata’ a Dionisi, non lo abbia bruciato a Palermo. Così come successo con altri giocatori che poi hanno fatto fortuna fuori da qua.
Incompetente. Vasic è tutto fuorché un regista
Incompetente. Vasic è tutto fuorché un regista
Incompetente. Vasic è tutto fuorché un regista
Ci vuole l’uomo dell’ultimo passaggio
Ci vuole un regista puro che sappia impostare l’azione e un giocatore di temperamento bravo nell’inserimento e nel rubar palla, sulle cessioni sicuramente verre che pur essendo tecnicamente dotato ha una condizione fisica troppo precaria,Vasic poichè in questi anni non è riuscito a incidere, Ranocchia invece dipende dalla collocazione tattica, se messo in mezzo al campo non ha nessuna utilità mentre se viene inserito sulla trequarti può diventare un giocatore utile alla causa, Gomes,Segre meritano la conferma.
Nessuna squadra da Champions acquisterà Gomes com’avevo predetto. Diversamente da altri, io almeno ho il coraggio di ammettere che, sul futuro di Claudio, mi sono sbagliato.
Peccato che non l’ho mai detto.
Peccato che non l’hai detto ma scritto. Così tutti possono verificare chi mente e chi no.
Tu menti. Non io. E qui l’hanno capito tutti. Nè detto, né scritto. MAI: Piuttosto ho oltre 2.000 righe (circa) di insulti, mistificazioni, infamie di ogni tipo nei miei confronti, che custodisco gelosamente e prima o poi salteranno fuori. Altro che Polizia Postale e multialias… vero Corrado Amarildo Yello?
Spero che tu abbia almeno cestinato le 20 cartelle con le quali peroravi l’acquisto di Mazzitelli da parte del Palermo. Perché erano talmente noiose da meritare un rinvio
a giudizio per istigazione al suicidio. Mazzitelli, poi, lo prese il Sassuolo e lui si infortuno’ alla seconda -terza partita. A conferma che non porti benissimo. Diciamo cosi’…,
No non le ho cestinate. a) non scrivevo a te ma a “il disse”. 2) non ne peroravo l’acquisto. Argomentavo che non è un regista. non è mia intenzione portare bene o portare male. +++++ ++++++ +++++++++++++++++++ ++++++ +++++++++++++++
Rivaluterei pure Stulac, che a Reggio Emilia non ha demeritato e che accetterebbe la panchina senza polemizzare.
Nota di servizio: non sono intervenuto e non interverrò in alcun modo in questa discussione sui centrocampisti del Palermo. Eventuali altri post precedenti firmati a mio nome in tale spazio vanno, pertanto, ritenuti drasticamente apocrifi.
C’è ne faremo una ragione. Aggiungo finalmenteeeeeee
Serve un regista alla Corini… e lo so, dove lo trovi un B, i bravi vogliono giocare in serie A, o lo devi pagare una fortuna
Serve un allenatore alla Corini, semmai. Più un portiere alla Desplanches e un centravanti alla Valencia (oggi le visite mediche le passerebbe).
C’è e si chiama Salvatore Esposito, ma non credo che resterà in B il prossimo anno. Il CFG può provare a prenderlo.
Si’, certo. Peccato che la prima punta titolare del Palermo si chiama Pohjanpalo. E ha passato le visite mediche.
Rudy Gomes corre dietro la palla per poi passarla all’indietro dela sua incostanza una partita buona e 4 mediocre mi sbaglio
O coincide con l’andamento della squadra da 3 anni?
Nota di servizio per il Centro tecnico di Coverciano e per conoscenza al Direttore. Non intendo più argomentare ulteriormente sull’argomento Gomes. La mia relazione tecnica di cui sopra è già al vaglio dei docenti che la sottoporranno come case history per il polo didattico. Ogni ulteriore intervento verrà da me considerato come drasticamente apocrifo.
Non interverrai ma si siempri Ca a rumpiri i……
Mi hai tolto le parole di bocca.
I fatti smentiscono totalmente corrado (solo lui può scrivere quelle XXXXXXX), salvatore, panamarosanero e altri 2 tizi di quella ciurma.
1) Gomes è il più forte giocatore del Palermo e della serie A, il più amato dai tifosi, uno dei pochi che onora sempre la maglia, uno dei pochi che merita la riconferma e il rispetto dei tifosi.
2) Gomes è stato top player di settembre, ottobre e novembre e sempre tra i migliori in campo, è stato uno dei pochi a salvarsi e a non mollare, e si è dannato l’anima mentre certi suoi compagni passiavano in campo. Altro che “pigghiacinque” .
3) Gomes non è tartaruga ma rapido di testa e di piedi.
4) Gomes non è raccomandato ma il migliore giocatore del Palermo e della serie B. E il più amato dai tifosi. Chi lo definisce raccomandato si prende il rischio di una querela milionaria (magari, così non scrive più, nemmeno avrebbe i soldi per collegarsi).
5) La sciagurata esclusione di Gomes mesi scorsi scatenò la rivolta dei tifosi allo stadio. E ogni palla toccata da Gomes è un’ovazione.
6) Gomes non è affatto modesto, è il perno del centrocampo. È bravo come regista, come mediano, come interditore, come centrocampista di qualità, come centrocampista di quantità… È il centrocampista moderno per eccellenza.
7) Gomes è molto più forte di Segre, Ranocchia, Verre e Blin messi assieme!
8) la perla è “quasi 25 anni” come fosse vecchio. Ah ah ah
Altre smentite a corrado (che già aveva scritto ste XXXXXXX cu buattu in passato):
1) appuah è forte, non è a zero gol, ha fatto 10 gol a soli 20 anni e senza essere centravanti, e in pochi minuti a Palermo ha giocato meglio dei tuoi pupilli tutta la gara.
2) odjer e Broh sono bravi giocatori e bravi ragazzi, sempre rispettati dai palermitani e protagonisti del palermo in passato. Broh ha pure compagna e figlia palermitane.
Condivido in pieno l’elogio di Gomes fatto da Gabriele Cavallaro. È proprio vero, è stato uno dei pochi giocatori positivi del Palermo, uno dei pochi a salvarsi, uno dei pochi risparmiati dalla contestazione.
Aggiungo che Gomes sta benissimo a Palermo.