Coulibaly: "Palermo, non ci ho pensato un attimo. L'obiettivo..."

Mamadou Coulibaly si presenta. Il nuovo centrocampista del Palermo interviene in conferenza stampa per parlare delle prime impressioni in rosanero e del suo percorso per arrivare nuovamente (aveva già giocato a Trapani) in Sicilia.

ORE 15.30 – “Il mio procuratore parlava con la società, alla fine mi ha chiamato per dirmi di andare a Palermo e io sono stato subito contento. Serie A con la Salernitana? Io ero a disposizione ma quando mi è arrivata questa proposta non ci ho riflettuto un attimo”.

ORE 15.32 – “Tutti sanno che i tifosi sono molto calorosi. Mi fa piacere stare a Palermo, è una bella piazza. La squadra ha fatto una bella prestazione, mi è piaciuto tutto quello che hanno fatto in campo, hanno fatto il massimo per portare a casa i tre punti”.

ORE 15.33 – “Nella vita bisogna lottare sempre, anche sul campo. Cerco di dare il mio contributo alla squadra, di dare il massimo, dobbiamo arrivare al nostro obiettivo. Devo migliorare tanto, non smetto mai di lavorare per arrivare ai miei obiettivi personali. Farò di tutto per migliorare giorno dopo giorno”.

ORE 15.35 – “Mi vedo in mezzo al campo, in tutti i ruoli. Sono disponibile a fare quello che chiede Corini. Sono una mezzala ma sono disponibile a fare tutto quello che chiede l’allenatore. La concorrenza a centrocampo? È bello, in squadra sono tanti quelli forti, ti aiuta a migliorare tanto. Noi dobbiamo cercare di giocare partita dopo partita per raggiungere il nostro obiettivo”.

ORE 15.37 – “Diego Valencia? Non ci siamo visti dopo che è tornato a Salerno, non so cosa sia successo. Il mio idolo era Yaya Touré, ora per me Valverde è un grande giocatore”.

ORE 15.38 – “Voglio ottenere la promozione ma non dobbiamo pensare di aver già vinto, le altre squadre cercano pure di vincere il campionato. Siamo competitivi, il nostro obiettivo è vincere le partite. È presto per parlare di promozione”.

ORE 15.39 – “Sousa mi dava consigli tutti i giorni, avevamo un bel rapporto”.