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Palermo e Comune, qua la mano: firmata la proroga per la concessione dello stadio “Barbera”

È stata ufficializzata la proroga della concessione dello stadio “Renzo Barbera” al Palermo. Per la firma, avvenuta a Villa Niscemi, erano presenti il sindaco Roberto Lagalla, gli assessori Brigida Alaimo (Patrimonio) e Alessandro Anello (Sport), e il presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo. Per il club rosanero c’erano il presidente Dario Mirri, l’amministratore delegato Giovanni Gardini, insieme a Ferran Soriano e Alberto Galassi, rispettivamente amministratore delegato e consigliere di City Football Group.

L’intesa sancisce una fase transitoria che apre la strada alla possibilità di una nuova concessione fino a 99 anni, subordinata alla presentazione di un progetto di fattibilità tecnico-economica che dovrà essere approvato dal Comune. Si tratta di un passaggio fondamentale e propedeutico alla futura firma dell’accordo definitivo. Questa proroga permetterà al club e al Comune di affrontare con maggiore serenità i prossimi mesi.

Una fase transitoria per consolidare gli impegni

I tempi tecnici richiesti per redigere il progetto esecutivo rendono necessario un passaggio intermedio. La proroga, dunque, assume il ruolo di fase transitoria: una garanzia reciproca per Comune e società, utile a tutelare entrambi in attesa della definizione dell’intesa definitiva. L’obiettivo è quello di arrivare nei prossimi mesi alla stipula dell’accordo ultradecennale che sancirà la gestione dello stadio “Barbera” da parte del club rosanero.


LA NOTA

Oggi, a nella sede di Villa Niscemi, alla presenza del sindaco di Palermo Roberto Lagalla, degli assessori al Patrimonio Brigida Alaimo e dello Sport Alessandro Anello, del Presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo il Comune e la società Palermo F.C. hanno sottoscritto l’intesa per la proroga dell’attuale atto di concessione dello stadio “Renzo Barbera”. Per l’occasione, oltre al presidente del club rosanero Dario Mirri e l’amministratore delegato Giovanni Gardini, sono intervenuti anche l’amministratore delegato di City Football Group Ferran Soriano e il consigliere d’amministrazione di City Football Group e Palermo F.C. Alberto Galassi.

L’accordo tra le parti prevede la facoltà di stipulare una nuova convenzione per la concessione dell’impianto fino a 99 anni, previa presentazione di un progetto di fattibilità tecnico ed economico che dovrà essere approvato dal Comune.

Le dichiarazioni di Lagalla

“Oggi compiamo un altro passo decisivo che proietta nel futuro lo stadio Barbera. Un passaggio reso possibile dalla sinergica collaborazione che in questi anni si è instaurata e rafforzata tra il Comune e la Palermo F.C., come conferma l’incontro di oggi al quale hanno partecipato anche i vertici della società rosanero e della casa madre da Manchester, che ringrazio per la loro disponibilità e per l’impegno dimostrato. L’obiettivo comune – afferma il sindaco Lagalla – è quello di arrivare nei prossimi mesi alla stipula di una nuova concessione pluridecennale dell’impianto di viale Del Fante per restituire alla città e ai tifosi del Palermo uno stadio più moderno e confortevole e nel tentativo di puntare alla candidatura di Euro 2032. Proprio per giungere a questo traguardo, la proroga dell’attuale concessione è un passaggio necessario e strategico per permettere la prosecuzione degli attuali lavori di adeguamento dello stadio e l’acquisizione del progetto alla base della concessione pluridecennale che poi doverosamente approderà in Consiglio Comunale. Dopo anni di trascuratezza, questa amministrazione sta già investendo 3 milioni di euro di risorse proprie sugli interventi di adeguamento grazie anche alla collaborazione con la Palermo F.C., convinta che la cooperazione con un partner forte come la proprietà del City Football Group possa dare in futuro, non solo i risultati sportivi che i tifosi rosanero meritano, ma anche rappresentare un valore aggiunto dal punto di vista sociale ed economico a tutta la città. Rivolgo, infine, il mio ringraziamento agli assessori Alaimo e Anello e ai loro uffici, all’ufficio di Gabinetto del Comune e al consulente legale del Comune Lucio Geraci che con grande impegno hanno lavorato e continueranno a farlo insieme alla dirigenza, ai tecnici e ai legali della Palermo F.C.”.

Le parole di Gardini

“Quello di oggi è un passaggio che, al di là dei suoi effetti concreti nell’immediato, ha anche un enorme valore simbolico per le istituzioni, il club e tutta la città. Perché è la prova – afferma l’amministratore delegato del Palermo Giovanni Gardini – che da tutte le parti c’è la volontà di elevare la statura di questa meravigliosa città attraverso interventi strutturali capaci di proiettare un’intera comunità su livelli di eccellenza, al passo con la modernità. Sempre nell’ottica di fornire ai cittadini – non solo ai tifosi – i servizi funzionali ed efficienti che meritano. E noi siamo già a lavoro per presentare nel più breve tempo possibile un documento di fattibilità che fotografi un’idea di stadio moderno, sostenibile, accogliente e integrato nell’identità del tessuto urbano. Il nuovo Barbera sarà tutto questo e molto di più. E facendo squadra anche fuori dal campo, come dimostrato nelle interlocuzioni di questi anni con il Comune di Palermo, siamo sicuri di arrivarci tutti
insieme”.

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22 thoughts on “Palermo e Comune, qua la mano: firmata la proroga per la concessione dello stadio “Barbera”

  1. Un atto che non risolve nulla, sostanzialmente inutile, visto che la convenzione attuale scade a novembre 2026.
    Si deve ancora tutto decidere…
    E comunque quanta ipocrisia, quante falsità: il comune di Lagalla non ha speso un euro per lo stadio e ha sempre risposto di non potere rimborsare quanto anticipato da City Group, facendo incavolare Gardini e c.
    Insomma, si sono inviate tra loro tante L ettere di fuoco, altro che “collaborazione”, “interlocuzione”….
    Infatti Gardini parla di “atto simbolico” e poi – quando dice che lo stadio servirà ai cittadini e non solo ai tifosi e che lo stadio non sarà solo uno stadio – svela esattamente quanto ha in mente City Group sul Barbera, come vado dicendo da mesi (carta canta): farci sopra un grande business… per City Group, naturalmente…

    1. Concordo. Il primo commento è sempre il suo, in questi casi. Non lo vedrai comparire il suo nome quando avremo risultati diversi da quelli che va attassando lui

  2. Passo portante, fatti invece di chiacchiere, Soriano che viene a Palermo mentre sta lavorando tanto per il ManCity dopo una stagione molto complicata. Complimenti anche a Mirri che finalmente rivedo presente e sorridente, è lui il legame con città e territorio. Per quando riguarda i risultati sportivi speriamo in Osti…

  3. Bene così: fase transitoria in attesa che presentino un progetto, chiaro e dettagliato.
    Perchè, sembra banale ribadirlo, non si dà un bene pubblico in concessione per 99 anni senza che ci sia un progetto da esaminare ed, eventualmente, approvare.
    Il Consiglio Comunale ha agito nell’interesse della cittadinanza e riceve il mio plauso.

  4. Ma chi pagherà i rimborsi spesa di Gatto Soriano, che, di sicuro, ha volato in Primissima Classe, e di Pedalò Galassi, che, magari, è arrivato a bordo di un megayacht? Mirri chi si fici a’ pila per un atto d’amore?

  5. …troppi strisciati con il fegato spappolato in questo muro!….che goduria i loro commenti da sfigati nella vita che cercano refrigerio nel calcio……chi ama i colori della propria città sostiene sempre nel bene e nel male la propria appartenenza al PALERMO UNICO E SOLO !

  6. Una società dove dopo tre anni simili in altre piazze sarebbero stati presi a pedate nel sedere. Ma qui si sopporta tutto e qualsiasi cosa, anzi si tende a isolare chi la pensa diversamente o realmente.

  7. Lo diceva già Ignazio Florio quasi 150 anni fa… Il problema della Sicilia è che i siciliani fanno minchiate perché non sanno riconoscere chi vuole fare per il loro bene. A leggere qua è cambiato poco e la Sicilia rimane dov’è. ..

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